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venerdì 10 ottobre 2014

In Italia visita direttore generale Ministero Turismo Israele Mr. Amir Halevi. Tur.Israeliano Com. Stampa


30 settembre  - I ottobre 

Amir Halevi, direttore generale Ministero del Turismo di Israele, in Italia

"Insieme possiamo crescere"

Per raccontare tutte le novità di Israele. Perchè la crisi del'estate è del tutto sorpassaa e grande è la volontà di continuae nell'attività di promozione.

Questo lo scopo della visita in Italia del direttore generale del Ministero del Turismo di Israele, Amir Halevi appena conclusasi.

"Vogliamo continuare a crescere" ha dichiarato durante la visita Avital kotzer Adari, direttore dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo di Milano da Agosto 2014.

Avital Kotzer Adari, direttore Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo

Amir Halevi, direttore generale, Minsitero del Turismo di Israele

 

"Siamo il VI Paese per numeri di crescita dall'Europa e con il vostro aiuto possiamo mantenere la nostra posizione e forse conquistare qualche posizione in più. Grande è l'aiuto che possiamo dare e stiamo dando agli operatori israeliani ed ai loro partner Italiani" ha dichiarato Avital Kotzer Adari".

·         Nei prossimi mesi organizzeremo fam trip per agenti al fine di mostrare loro i mille volti di Israele;

·         il Ministero del Turismo di Israele ha predisposto un investimento di oltre 400 milioni di NIS (Shekel) ovvero quasi 100 milioni di Euro per dare un concreto supporto al settore dopo la crisi della scorsa estate ed ora si presenta con novità davvero interessanti.

"Con il nuovo anno ebraico, - è appena iniziato infatti il 5755, - ha continuato Avital Kotzer Adari – " Israele si presenta con una gamma di interessanti novità e di promozioni di brand come:

·         il cicloturismo: gare nel deserto e in tutto il Paese;

·         il turismo "a piedi": 4 maratone, la prima nel deserto tra poche settimane, e poi la Tiberias Marathon a gennaio, la Tel Aviv Marathon e la Maratona internazionale di Gerusalemme;

·         il turismo musicale, con vari festival, come il Festival di Tamar nelle prossime settimane, la Tosca del prossimo giugno a Masada e la performance della Israel Opera Festival a Gerusalemme ed Akko;

·         il turismo culturale con mostre speciali, come Il Libro dei Libri dedicata alla storia della Bibbia a Gerusalemme o la mostra internazionale dedicata al Erode il Grande visitata lo scorso anno da migliaia di turisti stranieri; 

·         il design e la moda, con gli appuntamenti del Tel Aviv Holon Fashion and Design Week di novembre; gli eventi creati per promuovere una delle eccellenze più apprezzate d'Israele.

Incontro a Roma presso hotel Bernini Bristol in occasione della visita di Amir Halevi direttore generaele Minsitero Turismo di Israele

E ancora:

213 piccole cantine per scoprire l'eccellenza e la bontà del vino israeliano più volte premiato in tutto il mondo

il festival dedicato ai frutti della terra del Nord del Paese, festival che si svolgerà durante la raccolta dell'uva e delle olive

il Jerusalem Film Festival e l'Eilat Jazz Festival.

Israele: il Paese perfetto per un city break tutto l'anno

Il Ministero del Turismo sta collaborando con i comuni di:

  • •     Tel Aviv
  • •     Gerusalemme
  • •     Mar Morto

per promuovere il city break e i ponti, una "formula" per una perfetta destinazione turistica situata a sole 3 ore e 30 minuti dall'Italia con collegamenti giornalieri non solo da Roma e Milano, ma anche da Venezia (EL AL e Alitalia) e da Bergamo, Verona, Catania, Bari.

Israele, una destinazione turistica adatta tutto l'anno, offre la possibilità di essere esplorata e scoperta soggiornando nella White City di Tel Aviv, nell'eterna Gerusalemme o nel bellissimo Mar Morto.

La formula del city Break è promossa soprattutto da una comunicazione on-line e permette di raggiungere il target con un investimento a basso costo.

Quali settori dovrebbero essere ancora promossi anche nel mercato italiano

•     il benessere: gli italiani sembrano non aver ancora scoperto appieno il potenziale del Mar Morto, non solo come luogo per il turismo medico, ma anche come un tempio del turismo del benessere;

•     il turismo archeologico: molti italiani continuano a ignorare l'eccellenza delle destinazioni archeologiche, come ad esempio Masada, Herodion, Beth Shean e Megiddo e altre;

•     la vacanza attiva nel deserto del Negev;

•     l'ecoturismo e il turismo sostenibile;

•     il turismo incentive a Eilat, Mar Morto e Tel Aviv, che sono perfetti per il turismo d'affari.

Di tutto questo e di molto altro si è parlato a Roma e a Milano durante i due appuntamenti con la Stampa che ha visto Amir Halevi al centro dell'interesse della stampa non solo del settore turistico.

"Le festività di fine anno saranno il primo banco di prova per la concreta ripresa della destinazione ed il nostro successo sarà determinato grazie al Vostro aiuto" hanno concluso insieme Amri Halevi ed Avital Kotzer Adari invitando a brindare al nuovo anno per continuare insieme l'avventura verso la Terra Santa".

Da sinistra a destra

Amir Halevi, direttore genrale Ministero del Turismo di Israele

Avital Kotzer Adari, direttore Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano

Mariagrazia Falcone, Press & Pr Director, Turismo Religioso

Pietro de Arena, Marketing Director

 

Per le immagini:

crediti a Lidia Bagnara

 

 

AMIR HALEVI

DIRETTORE GENERALE - MINISTERO DEL TURISMO D'ISRAELE

Amir Halevi, 47 anni, si è laureato in Giurisprudenza all'Università Bar Ilan, e in Geografia all'Università di Tel Aviv.

Nato a Gerusalemme, 15a generazione della sua famiglia in città, il signor Halevi ora risiede a Tel Aviv. Negli ultimi anni ha fondato ARTTIC Israele, una filiale del fornitore europeo di servizi di gestione per progetti internazionali in cooperazione nel campo della Ricerca e Sviluppo. Ha diretto la Halevi Dweck Ltd, del gruppo Grant Thornton Israel che è specializzato nella consulenza e gestione di progetti nel settore privato e pubblico.

Halevi è stato consigliere nel consiglio comunale di Tel Aviv (1993-2003). Durante questo periodo ha assunto l'incarico di presidente di diverse commissioni, tra le quali le Acquisizioni & Comunicazioni, Finanza e Pianificazione & Costruzioni. Tra il 2001 e il 2003 è stato vicesindaco. Tra i tanti progetti nei quali è stato coinvolto, egli è orgoglioso soprattutto del progetto di ciclismo a Tel Aviv da lui inaugurato. Fino a poco tempo, Halevi era direttore di aziende nel settore privato e pubblico e presidente del National Sports Center di Tel Aviv.

Halevi è sposato e padre di tre bambini. 

 

 

 

 

 

L'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo sarà a Vostra disposizione tutti i giorni
dal lunedì al giovedì dalle ore 09.00 alle 17.00
ed il Venerdi dalle 09.00 alle 14.00


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