Centottanta manager della ristorazione e del food service "hanno fatto sistema" al 3° Hospitality Meeting dell'Associazione Italiana Food & Beverage Manager (AIFBM) che si è tenuto a Ostuni. Reputation e gestione del business i principali focus dell'evento.
Quanto conta la qualità dei servizi di ristorazione per la reputazione di un hotel? È questo uno dei temi affrontati dai 120 Food & Beverage manager e dai circa 60 dirigenti di aziende del food service che hanno trovato un confronto professionale dal 12 al 14 di ottobre al Rosa Marina Resort di Ostuni, nell'ambito degli interventi congressuali e delle degustazioni del 3° meeting nazionale AIFBM intitolato "La ristorazione e la reputazione nell'hotellerie di prestigio".
A dimostrare quanto incida la qualità della ristorazione sulla reputazione di un hotel sono stati i rappresentanti di quattro realtà di rilievo nel mondo dell'ospitalità in una tavola rotonda dedicata all'argomento. In questo frangente il Delegato Nazionale di Relais & Châteaux, Elisabeth, Debiasi ha sottolineato l'importanza dei Grand Chef, un titolo che spetta a pochi cuochi e su cui il famoso marchio punta ancora, a oltre 60 anni dalla sua nascita, per promuovere l'immagine delle location affiliate.
Il Food&Beverage Manager di Bauer's Hotel Venezia Paolo Solari ha invece messo l'accento sui momenti di convivio che, sempre per questioni di immagine, una struttura può organizzare in concomitanza di grandi eventi quali sono, nel caso della città lagunare, le passerelle del Cinefestival o le mostre della Biennale.
Più tecnologico il punto di vista di Marcello Forti. L'AD di Fede Group che, in outsourcing, cura la ristorazione di numerosi alberghi del segmento 4 stelle ha rilevato l'efficacia di una buona presentazione dell'offerta di ristorazione attraverso social network.
L'importanza di questi strumenti e del marketing virale sul web è stata dimostrata dal Food&Beverage Manager di Sheraton Hotel Milano Malpensa, Sebastiano Pira mediante la case history del cantautore Dave Carroll il quale ha denunciato il disservizio di una compagnia aerea postando un video via web poi visto da 14 milioni di persone, per una campagna di immagine con un ritorno valutato in parecchi milioni di euro.
A seguire, Marco Malacrida, Direttore dell'Osservatorio AIFBM e Amministratore Delegato di RES - STR Global, attraverso la sua visione statistica, ha precisato come anche la reputazione web sia fondamentale dato che nel mondo 8 persone su 10 scelgono la destinazione turistica e la struttura ricettiva solamente dopo aver consultato le on line travel agency. In un altro intervento ha poi commentato i dati di room revenue dei capoluoghi di provincia del nostro Paese, mettendo in evidenza la crescita a due cifre del comparto dell'ospitalità di lusso nell'ultimo anno. In chiusura, Malacrida ha fornito i primi dati relativi agli acquisti di food & beverage raccolti presso gli associati AIFBM, vale a dire un aggregato di circa 400 strutture per una cifra stimata di oltre 130 milioni di euro.
Tra gli intervenuti anche Andrea Sinigaglia, Direttore Generale di ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno (Pr) che, oltre a promuovere il corso annuale per manager della ristorazione, giunto alla quarta edizione, ha presentato il nuovo programma dei corsi intensivi, per l'aggiornamento dei professionisti che il prestigioso istituto terrà in collaborazione con AIFBM a partire da gennaio.
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