Tutti coloro che accedono all’hotel a Gaiole in Chianti L’Ultimo Mulino trovano elegante e confortevole sistemazione in una struttura turistica unica nel suo genere, derivante dalla sapiente ristrutturazione di un antico mulino del Quattrocento.
Per la sua ubicazione e per la sua peculiarità L’Ultimo Mulino è davvero un luogo ideale per trascorrere qualche giorno di break e per staccare la spina dalla frenesia di tutti i giorni.
All’hotel L’Ultimo Mulino tutto è studiato nei minimi particolari per far immergere tutti gli ospiti nella bucolica atmosfera toscana senza dimenticare tutte le comodità del caso di cui dispone l’Hotel. Nelle camere, eleganti e dotate di ogni moderno comfort, si respira la tradizione dei tempi che furono. Un contesto ideale, insomma, per tutti coloro che nella natura cercano un ritorno al passato e alla serenità.
La colazione e la cena vengono servite, ad esempio, in una splendida veranda interamente realizzata in vetro, e ad ogni boccone assaporerete i sapori del Chianti e gli occhi godranno di una vista unica. Potrete così gustare i piatti tipici della tradizione culinaria toscana, per non parlare dei vini che il Maître vi consiglierà, con un occhio di riguardo ai Chianti prodotti nella zona.
L’Ultimo Mulino vi aspetta nella campagna tra Radda e Gaiole e in Chianti, per un soggiorno all’insegna del buon riposo, del buon mangiare e del buon vino.
Per approfondimenti, prenotazioni e qualsiasi informazione:
Hotel L’Ultimo Mulino
Loc. La Ripresa di Vistarenni
53013 Gaiole in Chianti – Siena – Toscana
Tel: +39 0577/73.85.20
Fax: +39 0577/73.86.59
E-Mail: info@ultimomulino.it
Internet Site: www.ultimomulino.it
Pagina Fan Facebook: http://www.facebook.com/pages/Ross-Hotels/76905407901




Saranno il Ministro della Cultura e del Turismo azerbaigiano Garayev Aboul Fas Mursal Oglu e il Sovraintendente ai Beni Culturali Umberto Broccoli ad inaugurare lunedì 13 febbraio a mezzogiorno, presso il Museo della Civiltà Romana di piazza Agnelli 10, la mostra "Azerbaigian. La terra di fuochi sulla via della seta", un viaggio indimenticabile lungo le antiche vie carovaniere alla scoperta di nuovi tesori del territorio azerbaigiano.
Nel padiglione, fortemente voluto dalla Repubblica azerbaigiana in omaggio a Roma e all'iniziativa Via della Seta, saranno esposti oggetti rappresentativi della storia dell'Azerbaigian, una collezione composita che fotografa la varietà dei legami culturali, storici ed economici di un territorio che fin dall'antichità è stato crocevia di culture e flussi migratori. La Via della Seta rappresenta infatti per il popolo azerbaigiano il riflesso e il motore dei progressi registrati nel campo della cultura, del commercio e della scienza. Il Padiglione mette infatti in mostra tessuti di incredibile bellezza, manufatti in rame, gioielli unici, antiche rappresentazioni rupestri, strumenti musicali di epoche lontane e i celebri foulard-kyalagai di seta.






