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sabato 29 dicembre 2018

VENEZIA: IL PROSECCO DOC INNALZA I CALICI e DAL CANAL GRANDE BRINDA all'ANNO NUOVO

GLI AUGURI per UN FELICE ANNO NUOVO ?

IL PROSECCO DOC LI FA DAL CANAL GRANDE, a BORDO DEL VAPORETTO

 

Treviso 29 dicembre 2018. "E' solcando le acque del Canal Grande di Venezia, città internazionale per antonomasia, che abbiamo deciso di augurare Buone Feste a tutti con l'auspicio che il nostro messaggio si propaghi in ogni angolo del mondo" riferisce il presidente del Consorzio tutela Prosecco DOC, Stefano Zanette.

Non sono passati inosservati i due battelli, che da qualche settimana attraversano Venezia colmi di turisti. Il Prosecco appare in calice e in bottiglia, sulle pareti, sul tetto, perfino sui finestrini dei due vaporetti, ammiccando a un brindisi benaugurante per il Nuovo Anno, letteralmente vestiti a festa in ossequio al dress code della più gioiosa delle feste, il Capodanno. L'operazione, che si concluderà dopo l'epifania, vede la presenza del Prosecco Doc - sponsor ufficiale di Venezia per tutti gli eventi natalizi - anche nelle piste di pattinaggio di Campo San Polo e di Piazza Ferretto a Mestre.

"Checché se ne dica (e, recentemente, se ne scriva) siamo la bollicina più bevuta in assoluto: 460 milioni di bottiglie stappate nel mondo, 120 milioni solo in Italia. Come Consorzio Prosecco Doc, chiudiamo un'annata ricca di soddisfazioni e vogliamo condividere la gioia di questo successo con tutti voi. Il nostro pensiero va anche ai meno fortunati, confidando in un nuovo anno migliore per tutti".



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mercoledì 19 dicembre 2018

Turismo: lo spettacolo della natura: inseguendo l’aurora boreale ai confini del mondo | Photo gallery




Lo spettacolo della natura: inseguendo l'aurora boreale ai confini del mondo

Sognate di vedere l'aurora boreale? Nonostante il freddo, l'inverno è il momento migliore per godere di questo spettacolo naturale. Ci vuole ovviamente un po' di fortuna, ma anche di organizzazione: prima di tutto infatti, bisogna scegliere con attenzione la destinazione giusta. Virail, il metamotore che confronta tutte le soluzioni di viaggio, ha individuato 5 luoghi per ammirare le splendide "luci del nord" e vivere uno spettacolo fuori dal comune, da una notte negli igloo alla gita sulla slitta trainata dagli husky. Ricordate di mettere in valigia il cappotto pesante: più a nord si va, meglio è!

 

FINLANDIA, negli igloo di ghiaccio
Tra i luoghi più gettonati per vedere l'aurora boreale in Finlandia c'è Rovaniemi, nella regione della Lapponia, dove potrete programmare anche una visita al Villaggio di Babbo Natale. E per chi non è tipo da ciaspolate nella neve? Lo spettacolo di colori naturali dell'aurora boreale si può osservare anche rimanendo al caldo, grazie ad affascinanti strutture come igloo di vetro o suite di lusso.

 

NORVEGIA, in motoslitta sotto l'aurora

Per vedere l'aurora boreale in Norvegia il consiglio è spingersi fino alle isole Svalbard, nel mezzo dell'Oceano Artico, dove la notte polare da novembre a febbraio è caratterizzata dall'assenza di luce diurna. Per chi non teme il freddo inoltre, ci sono tanti safari in motoslitta sotto le luci dell'aurora, per esplorare l'ambiente selvaggio e incontaminato ed incontrare la rara fauna artica.
 

SVEZIA, nella stazione d'osservazione di Abisko

Se cercate un posto speciale in Svezia per vedere l'aurora boreale, Virail ricorda di puntare la rotta verso il parco nazionale Abisko, nella Lapponia svedese che, per il suo microclima, è tra i luoghi migliori al mondo per osservare questo fenomeno. Qui si trova l'Aurora Sky Station, stazione d'osservazione raggiungibile con una seggiovia: prenotate una visita guidata per scoprire tutto sulle aurore boreali e per vivere un'esperienza indimenticabile.

 

RUSSIA, sulla slitta trainata dai cani

Il luogo più vicino a Mosca in cui è possibile avvistare l'aurora polare è la regione di Murmansk, ideale anche per sciare e fare snowboard. Oltre a Murmansk, la più grande città del mondo oltre il Circolo Polare Artico, si può visitare Sam Syt, un villaggio tradizionale Sami che rappresenta un vero e proprio museo etnografico a cielo aperto, dove assaggiare piatti tipici come la zuppa di salmone. E per chi sogna un giro su una slitta trainata dai cani, a Lovozero c'è l'Husky Park che organizza numerose escursioni in mezzo alla neve.

 

CANADA, nel centro studi con la livecam

Gran parte del Canada si trova nel cosiddetto Aurora Oval, ovvero l'area dove appare l'aurora boreale. "Capitale" dell'aurora boreale in Nord America è Yellowknife, tra i posti migliori al mondo in cui vedere danzare nel cielo notturno le lingue di luce verde, rosso e giallo. Per i più curiosi inoltre, il consiglio è visitare il Churchill Northern Studies Centre, in Manitoba: si tratta di un centro di ricerca dove si tengono numerosi approfondimenti su tutto ciò che riguarda l'aurora boreale, compreso il modo migliore per immortalarla con la macchina fotografica. In più, a disposizione di tutti c'è una livecam per gli avvistamenti, mentre per godersi lo spettacolo dal vivo c'è anche la cupola riscaldata nella parte superiore della struttura.

 


Chi è Virail

Virail è il motore di comparazione in grado di confrontare prezzi e soluzioni di viaggio relative a treni, bus, carpooling e aereo. È disponibile in 24 lingue e, grazie a numerose partnership con le principali compagnie di trasporto in tutto il mondo, è in grado di offrire agli utenti i percorsi migliori e più economici durante il tuo viaggio.

Virail è consultabile su piattaforma web oppure tramite applicazione pers smartphone, disponibile su App Store e Google Store.




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Vacanze di Natale: Londra e Dublino tra le peggiori destinazioni per le vacanze natalizie

AirHelp stima disagi per più di 30 mila italiani per le vacanze di Natale

 

Natale 2018: i consigli di AirHelp per non farsi rovinare le vacanze

 

Quest'anno è Londra la meta da evitare se si vuole stare tranquillidopo che lo scorso anno più della metà dei voli hanno avuto ritardi o cancellazioni

 

Milano, dicembre 2018  AirHelp, società di supporto ai passeggeri aerei in caso di ritardo o cancellazioni, rivela le cinquepeggiori destinazioni da evitare durante le vacanze natalizieoltre ai giorni e gli orari migliori per scegliere di viaggiare. Moltiitaliani stanno iniziando a pensare dove passare le vacanze di Natale e Capodanno e secondo i dati di AirHelp ci sono mete da preferire ad altreLo scorso Natale, infatti, più di 18 mila italianisi sono visti rovinare le vacanze a seguito di ritardi o cancellazioni: sono stati più di 4mila i voli che hanno subito disagie le compagnie aeree hanno accumulato una responsabilità finanziaria di oltre 5 milioni di euro.

 

L'analisi di AirHelp rivela che da inizio anno in Italia si è registrato un aumento del 90% di voli problematici rispetto all'anno scorso stima che il periodo natalizio non sarà diverso.Per passare al meglio le prossime vacanze natalizie, tutti i viaggiatori italiani possono cercare di evitare possibili disagi scegliendo il giorno, l'ora e la destinazione migliore per viaggiare. 

 

Scegliere dove e quando viaggiare

I dati di AirHelp rivelano che i passeggeri che hanno scelto di volare all'inizio della settimana hanno incontrato meno ritardi o cancellazioni rispetto a quelli che hanno scelto di volare durante il fine settimana. Sia nel 2018 sia nel 2017, il titolo di miglior giorno per viaggiare se lo è aggiudicato il martedì, mentre la domenica e il venerdì sono stati i giorni in cui i viaggiatori hanno incontrato piùdisagi. 

 

I giorni migliori per volare in base ai voli on time

2018

2017

Giorno migliore per viaggiare(secondo la percentuale dei voli on time)

Martedì

(78%)

Giorno migliore per viaggiare (secondo la percentuale dei voli on time)

Martedì

(82%)

Giorno peggiore per viaggiare(secondo la percentuale dei voli on time)

Domenica

(72%)

Giorno peggiore per viaggiare (secondo la percentuale dei voli on time)

Venerdì

(77%)

 

Per quanto riguarda il momento migliore per volare, AirHelp consiglia di prendere i voli alle prime luci dell'alba, perché i dati degli ultimi due anni hanno rivelato che gli italiani che scelgono di viaggiare nelle prime ore del giorno incontrano meno disagi di quelli che scelgono di viaggiare verso le luci del tramonto. 

 

2018

2017

Ora migliore del giorno per volare (secondo la percentuale dei voli on time)

06:00 – 11:59

(84%)

Ora migliore del giorno per volare (secondo la percentuale dei voli on time)

06:00 – 11:59

(85%)

Ora peggiore del giorno per volare (secondo la percentuale dei voli on time)

16:00 – 21:59

(70%)

Ora peggiore del giorno per volare (secondo la percentuale dei voli on time)

12:00 – 15:59

(76%)

 

Per il prossimo Natale AirHelp stima disagi per più di 30 milapasseggeri e consiglia ai viaggiatori di scegliere le destinazioni natalizie considerando le mete più a rischio. A Natale 2017 Londra e Bristol sono state le destinazioni che hanno dato più difficoltà ai passeggeri e hanno avuto più ritardi e cancellazioni rispetto ad altre mete. Gli aeroporti di Nizza e di Tirana sono stati invece quelli che hanno dato meno problemi ai viaggiatori, toccando il 94% di voli on timeAnche gli aeroporti di Madrid e Barcellona hanno ottenuto buoni risultati, Madrid ha sfiorato il 90% (89%) di voli senza problemi e Barcellona ha registrato l'87% di voli senza ritardi o cancellazioni. 

 

Gli aeroporti inglesi sono stati quelli che hanno causato più disagi: sul podio degli aeroporti peggiori troviamo quello di Londra Stansted con il 58% di voli in ritardo o cancellati, quello di Bristol con il 49% e al terzo posto l'aeroporto londinese di Luton che registra il 45% di voli con disagi. Quarto e quinto posto per l'aeroporto di Dublino e Lisbona, che raggiungono rispettivamente il 41% e il 38% di voli interrotti. 

 

Le migliori e peggiori destinazioni di Natale 2017

Migliori aeroporti europei Natale 2017 

(22 dicembre – 6 gennaio, secondo la percentuale di voli on time)

Peggiori aeroporti europei Natale 2018

(22 dicembre – 6 gennaio, secondo la percentuale di voli non on time)

1.

Nizza, Francia (94%)

1.

Londra-Stansted, UK (58%)

2.

Tirana, Albania (93%)

2.

Bristol, UK (49%)

3.

Madrid, Spagna (89%)

3.

Londra-Luton (45%)

4.

Barcellona, Spagna (87%)

4.

Dublino, Irlanda (41%)

5.

Malta (86%)

5.

Lisbona, Portogallo (38%)

 

"Mentre gli aeroporti italiani si preparano a fronteggiare l'ondata di passeggeri per questo Natale, ricordiamo a tutti i viaggiatori che le spese per i voli in ritardo, cancellati o in overbooking devono essere pagate dalle compagnie aeree e non dai passeggeri" afferma Roberta Fichera, portavoce di AirHelp. "In caso di volo in ritardo o cancellato, i passeggeri possono avere diritto fino a 600 euro di rimborso da parte delle compagnie aeree. Tuttavia, sono ancora pochi i passeggeri che presentano domanda di risarcimento e spesso le compagnie aereefanno finta di niente. Invitiamo tutti i passeggeri che dovessero incontrare disagi in aeroporto a tenersi costantemente aggiornati sullo stato del proprio volo e a informarsi sui propri diritti". 

 

 

I cinque consigli di AirHelp in caso di ritardo del volo 

Se ci si trova su un volo dell'Unione Europa e il proprio volo subisce un ritardo, ecco alcuni consigli da tenere in mente per far valere al meglio i propri diritti: 

 

1. Conservare la carta d'imbarco e qualsiasi altro documento di viaggio - Se non si è in possesso della carta d'imbarco, si può utilizzare qualsiasi documento di volo con un numero di riferimento della prenotazione. Questo numero viene solitamente assegnato dalla compagnia aerea durante la prenotazione, è un codice di sei cifre e può includere lettere e numeri. 
2. Chiedere le ragioni del ritardo - Appena la compagnia aerea annuncia il ritardo, chiedere subito la ragione e cercare di prendere quante più informazioni possibili. Più è specifica la ragione, meglio è. Se riferiscono che la causa riguarda "circostanze operative" o "carenze di sicurezza del volo", sarà necessario chiedere maggiori dettagli; sono informazioni molto importanti per le procedure di rimborso
3. Prendere nota dell'orario effettivo di arrivo a destinazione finale - Quando l'aereo è effettivamente atterrato al gate e la porta si apre, si consiglia di prendere nota dell'effettivo orario d'arrivo. Se il ritardo supera le tre ore, si può avere diritto a un risarcimento. 
4. Chiedere alla compagnia aerea di coprire i vostri pasti e bevande - Se si è costretti ad aspettare a lungo in aeroporto, a seconda del ritardo e della lunghezza del volo, la compagnia aerea è obbligata a fornire cibo e bevande gratuite a tutti i passeggeri. Non è solo buona educazione, è un diritto di tutti i passeggeri. 
5. Non firmare nulla e non accettare alcuna offerta che possa rinunciare ai tuoi diritti - Le compagnie aeree potrebbero offrire buoni o altri omaggi e, sebbene possano sembrare allettanti, questi potrebbero far perdere il diritto a un ulteriore risarcimento. 

 

Per maggiori informazioni, si può visitare il sito: AirHelp .com

I passeggeri coinvolti in disagi aerei a seguito di ritardi o cancellazioni possono verificare la loro idoneità al risarcimento direttamente in aeroporto e presentare un reclamo in pochi minuti attraverso l'app mobile gratuita AirHelpdisponibile per iOS e Android.

 

 

 


AirHelp è la più importante azienda a livello mondiale che aiuta i passeggeri ad ottenere un rimborso per ritardi, cancellazioni e overbooking. Dal suo lancio nel 2013, AirHelp ha aiutato più di sette milioni di persone a trattare le richieste di risarcimento per le compagnie aeree per un valore di quasi 800 milioni di euro. La società ha sedi in tutto il mondo, è disponibile in 30 paesi, offre supporto in 16 lingue e ha più di 500 dipendenti.



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TURISMO E CUCINA: E' CACCIA ALLA PENTOLA SOUVENIR

TURISMO: PENTOLE E STOVIGLIE SONO I NUOVI SOUVENIR  

 

 

Milano, 18 dicembre 2018 – Visitare l'Italia accende la passione per la cucina. Per il 62% dei turisti, il buon cibo è la cosa che gli mancherà di più dell'Italia. Il 28% addirittura, al momento della ripartenza, dichiara di voler accrescere le proprie conoscenze in cucina in generale, stimolato dalla passione culinaria degli italiani. Per questo ben un turista straniero su 3 sceglie come souvenir prodotti da cucina come pentole e stoviglie per poter sperimentare, anche a chilometri di distanza, di riprodurre profumi e sapori italiani e non solo.

 

Primi fra tutti, gli strumenti legati alla preparazione della pasta in 2 casi su 3. Ma anche wok (15%) e coltelli asiatici (9%) ideali per cucine fusion, perché comodi da trasportare stivati in aereo. La nuova tendenza è stata rilevata dall'ATR, l'associazione degli albergatori milanesi di Confesercenti, e WMF, celebre brand tedesco di prodotti da cucina.

 

Tra i 600 turisti intercettati dall'indagine di WMF e ATR, appare forte la convinzione che per riuscire nella preparazione di un buon piatto sia necessario, oltre a la scelta di ingredienti di qualità (secondo l'87% del campione), anche l'utilizzo degli strumenti migliori (66%). Quindi acquistarli direttamente nel paese patria del mangiar bene è ritenuta una garanzia di successo (72%).

 

"L'interesse dei turisti per il cookware commercializzato in Italia è confermato da un andamento positivo delle vendite nelle città turistiche – spiega Francesco Baldiserra, direttore marketing di WMF, Lagostina, Emsa e Kaiser  nel luogo dove si cucina e si mangia meglio al mondo si è convinti e certi di trovare i migliori strumenti per farlo, è questa la logica alla base di questa nuova tendenza".

 

Nel dettaglio, la top five, di questa speciale caccia alla "pentola souvenir", è guidata dai cugini d'oltralpe, i francesi, che acquistano utensili da cucina nel 43% dei casi, seguiti dagli statunitensi (35%) e inglesi (22%). Al quarto posto si piazzano i turisti russi (16%), infine, dopo un volo transcontinentale è ben l'11% dei cinesi a riporre nelle proprie cucine stoviglie acquistate lungo lo stivale.

 

Così, la cibo mania di questi anni sta influenzando anche il mondo del turismo e si fa spazio nei bagagli dei visitatori del Bel Paese. Il tutto a beneficio del mercato dei prodotti casalinghi che, come riportato dall'Osservatorio Non Food di GS1 Italy, lo scorso anno è valso 4,4 miliardi di euro, soprattutto, neanche a dirlo, in pentole e stoviglie. 

 



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