Nuoro, 24 ottobre 2018
Portale Sardegna, online travel agency (OTA) quotata su AIM Italia specializzata nel segmento incoming turistico per la Sardegna, ha chiuso con successo la III Edizione del Meet Forum (Mediterranean European Economic Tourism Forum) che ha visto la partecipazione di oltre 200 esperti a livello internazionale tra cui rappresentanti delle comunità locali, operatori, intermediari finanziari, vettori aerei e navali. Unicredit è stato main sponsor dell'evento.
Gli esperti si sono confrontati sui temi cruciali dello sviluppo turistico per le aree del Mediterraneo: Porti e Aeroporti quali Hub territoriali dello sviluppo turistico, Benchmark Destination (un confronto tra le varie destinazioni), Nuovi Turismi per Nuove Stagioni (come allungare la stagione turistica). La sintesi dei tavoli è stata illustrata nel corso della Final Conference che ha ospitato il "Grande Laboratorio del Turismo" nel quale gli operatori di settore hanno avuto l'opportunità di fare business e confrontarsi.
Massimiliano Cossu, Amministratore Delegato di Portale Sardegna: "Siamo estremamente soddisfatti della riuscita del Meet Forum che si conferma una grande opportunità di confronto tra operatori e istituzioni su progetti di sviluppo legati al turismo che, nei 18 seminari organizzati, hanno dimostrato quanto è forte l'interesse verso questi temi e soprattutto la necessità delle varie anime del sistema turistico di confrontarsi secondo le modalità proposte nel corso dell'evento. Con l'occasione abbiamo anche presentato i progetti strutturati con cui Portale Sardegna intende con grande determinazione portare avanti una strategia complessiva per l'allungamento della stagione turistica - SARDINIAN ISLAND LONG STAY WINTER e OPEN VOUCHER EXPERIENCES - sfruttando i nostri punti di forza costruiti con l'acquisizione di RTJ rappresentati da una percentuale di clientela estera in continua crescita e da asset tecnologici gestiti interamente in house."
SARDINIAN ISLAND LONG STAY WINTER si propone di offrire ai turisti, in particolare del centro e Nord Europa, che decidono di fermarsi per un periodo di vacanza prolungato in Sardegna, una serie di iniziative e servizi, quali, ad esempio: punti di ascolto multilingua, iniziative esperienziali e sociali (cicli settimanali didattici su lingua, cooking, argomenti ambientali e turistici, etc), assistenza sanitaria, auto a noleggio a disposizione e, al termine del periodo di soggiorno, un attestato cittadinanza. L'elemento di differenziazione rispetto a soluzioni già in essere implementate da destinazioni competitors come le Baleari, la Croazia, Malta e Canarie è molto chiara: "da turisti di lungo corso a cittadini di breve durata". Il turista in questo nuovo modo di soggiornare in una destinazione ha la possibilità di integrarsi con la comunità, conoscere ma soprattutto vivere esperienze che lo fanno sentire parte integrante. L'iniziativa che prevede un coinvolgimento totale dei 4 comuni pilota (Posada, Bitti, Nuoro e Galtellì) i cui rappresentanti erano presenti al Meet Forum, prevede entro il 30 novembre l'istituzione di una cabina di regia Intercomunale, da aprile 2019, l'avvio delle attività di marketing, così da presentare il servizio operativo in fase pilota a settembre 2019. L'iniziativa verrà presentata e promossa, insieme al partner scandinavo Experience Sardinia, presso le agenzie turistiche, le associazioni e i sindacati dei pensionati del Nord Europa.
Tra i Paesi scandinavi la Svezia è tra i più interessanti per il progetto: gli over 55 sono il 31,2% della popolazione e hanno una spiccata attitudine ai viaggi e soggiorni all'estero, con il 65% della categoria che si reca al di fuori del proprio Paese almeno una settimana all'anno e per periodi medi di permanenza superiori alle due settimane, per una spesa annua complessiva pari a 6,7 miliardi di euro.
OPEN VOUCHER EXPERIENCES parte dal presupposto che per sviluppare il turismo in stagioni diverse dal balneare occorre individuare attrattori destagionalizzati. Il turismo esperienziale, in forte crescita secondo gli ultimi trend del momento è un'opportunità che l'Isola deve cavalcare per raggiungere ciò che ormai non è più un'opportunità ma un'esigenza: l'allungamento della stagione turistica. Open Voucher Experiences è l'unica soluzione integrata per far godere appieno le particolarità del turismo esperienziale. Portale Sardegna ha catalogato le esperienze turistiche sul territorio, le ha organizzate, classificate per temi costruendovi intorno un prodotto itinerante, self made e modulare composto da ricettività e mezzo di trasporto in grado di rendere la destinazione Sardegna attraente per buona parte dell'anno. In questo contesto gli attrattori non sono più una mera opportunità di up selling per il turista balneare ma assurgono a motivazione di viaggio per i turisti in altre stagioni. Le innovazioni più rilevanti riguardano concetti ad alta intensità innovativa come l'open source travel, primo esempio così strutturato, dove chiunque può proporre degli itinerari che andranno a popolare le proposte del portale in cambio di un revenue sharing piuttosto che la recensione non più della struttura ricettiva ma di tutto l'itinerario associato alle esperienze che potrà essere a sua volta acquistato da un altro utente secondo il trend sempre più in voga che richiama la sharing economy, infine una APP che seguirà l'utente durante la destinazione agevolando azioni di proximity marketing nella proposta di attività in loco. Interessante anche la scalabilità commerciale della piattaforma che potrà essere messa a disposizione di compagnie aeree e navali, porti e aeroporti, tour operator o aziende partner nel sito di proprietà del partner e con il proprio logo. L'open Voucher partirà il 15 dicembre 2018 nel sito openvoucher .com di proprietà di Portale Sardegna.
Portale Sardegna (PSA:IM), con sede a Nuoro, è stata fondata nel 2001 da un gruppo di giovani imprenditori con l'obiettivo di promuovere le potenzialità turistiche della Sardegna ed è diventata in pochi anni una realtà consolidata del mercato turistico online. Specializzata sul segmento incoming, consente l'acquisto sia di prodotti turistici aggregati in pacchetti che di singoli servizi (prenotazione alloggi, trasporti, guide). Il business model di Portale Sardegna si basa su 4 pilastri che la caratterizzano, diversificandola dai big player del settore e rendendola protagonista nel proprio mercato di riferimento: presidio web, forte specializzazione sul territorio, travel advisory e pricing competitivo.
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