Gli europei in hotel: promosso lo staff, ma uno su tre si lamenta della pulizia
trivago fa il punto sulle abitudini, i servizi usati e i motivi di insoddisfazione in hotel secondo l’esperienza
di 25.000 utenti in sei Paesi
Milano,11 luglio 2015 – Vacanze prenotate con largo anticipo, city break
organizzati a pochi giorni dalla partenza. Auto
il mezzo più utilizzato per raggiungere la destinazione, ma chi arriva
in treno o aereo più propenso a sfruttare i mezzi pubblici per
raggiungere l’hotel. E appena si mette piede in camera? Si accende la
televisione e si controlla la connessione wi-fi.
Sono queste le principali abitudini di viaggio secondo i dati che
trivago,
il più grande motore di ricerca hotel al mondo, ha raccolto tramite il suo tQT (trivago Quality Test*).
L’analisi si basa infatti sulle risposte degli oltre 25.000 utenti
trivago di sei Paesi europei, inclusa l’Italia, che hanno valutato la
loro più recente esperienza in hotel.
Prenotazioni last-second rare per le vacanze –
Alle
vacanze si pensa in genere con ampio anticipo: il 64,3% degli
intervistati dichiara di aver prenotato l’hotel oltre un mese prima,
mentre un terzo lo
ha fatto nelle quattro settimane precedenti quella della partenza. La
prenotazione last-second sembra essere un’eccezione quando si parla di
vacanze (3,2%), mentre è più comune nei city break - le uscite due/tre
notti, di solito nel fine settimana - e raggiunge
il 18,1%. La maggior parte delle prenotazioni hotel per i city break si
concentrano all’interno del mese che precede il viaggio.
Quando hai prenotato l’hotel…
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… per la tua vacanza
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… per il tuo city break
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Meno di una settimana prima della partenza
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3,2%
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18,1%
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Da una a quattro settimane prima della partenza
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32,4%
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58,5%
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Tra uno e tre mesi prima della partenza
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32,5%
|
19,0%
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Tra tre e sei mesi prima della partenza
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20,9%
|
3,6%
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Oltre sei mesi prima della partenza
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11,0%
|
5,1%
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Oltre 4 ore per trovare l’hotel ideale per 2 viaggiatori su 10 –
Tempistiche
diverse, e più ristrette per i city break rispetto alle vacanze, anche
quando si tratta di trovare l’hotel ideale. Il 62% degli utenti che
hanno partecipato
al tQT ha impiegato meno di un’ora per completare la prenotazione del
proprio city break. Stessa percentuale - e più esattamente il 62,8% - ma
abitudine opposta per le vacanze: il tempo dedicato alla prenotazione
supera di solito l’ora e, per due utenti su
dieci, si va oltre le quattro ore.
Quanto tempo hai dedicato alla prenotazione…
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… della tua vacanza
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… del tuo city break
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Meno di un'ora
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37,2%
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62,0%
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Tra una e le due ore
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25,1%
|
20,0%
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Tra le due e le quattro ore
|
15,8%
|
10,7%
|
Oltre le quattro ore
|
21,9%
|
7,4%
|
Auto più usata per arrivare a destinazione –
L’auto
rimane il mezzo privilegiato per raggiungere la destinazione della
propria vacanza o city break: un intervistato su due l’ha infatti
utilizzata per l’ultimo
viaggio. Alta la percentuale di chi sceglie il treno (27,6%), che si
lascia alle spalle l’aereo (18,9%). Per il transfer da stazioni o
aeroporti verso il proprio hotel si opta per i mezzi pubblici (45,7%),
ma l’aver scelto strutture in posizioni limitrofe
permette nel 32,6% dei casi di arrivare direttamente a piedi. Il taxi è
usato invece da due viaggiatori su dieci.
Come sei arrivato alla destinazione?
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Come hai raggiunto l’hotel? (esclusa auto propria)
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Quali servizi si utilizza in hotel –
Televisione,
internet, aria condizionata: sono questi i servizi più utilizzati nella
propria camera. Ad accendere lo schermo è l’84,7% degli intervistati,
che però si “accontenta” dei programmi della televisione tradizionale:
le proposte Pay-TV interessano solo il 4,3% degli ospiti. Anche se al
secondo posto tra i servizi più sfruttati in hotel, la ricerca della
rete internet è il primo pensiero quando si entra
in camera - se non già nell’atrio -, specialmente quando si viaggia
all’estero. Accanto a servizi standard, incluso il garage, tra i servizi
più apprezzati ci sono la piscina, la palestra e percorsi di wellness.
Quale servizio hai usato in hotel?
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L’esperienza in hotel: staff promosso, pulizia punto dolente –
Generalmente
l’esperienza in hotel viene valutata in maniera positiva sotto diversi
aspetti. L’accoglienza della reception e il supporto dello staff
dell’hotel
soddisfano oltre l’80% degli intervistati, e anche la “convivenza” con
gli altri ospiti non crea particolari problemi: a lamentarsi è solo
l’8%. Più critici i giudizi sugli standard di pulizia all’interno
dell’hotel, con un intervistato su tre che esprime
insoddisfazione. Anche le condizioni generali della struttura attirano
feedback negativi nel 33% dei casi e in particolare a lasciare scontenti
tre ospiti su dieci è la propria camera. Qui i punti deboli sono il
bagno (28% gli insoddisfatti) e il letto (24%).
Quali aspetti non ti hanno soddisfatto nella tua esperienza in hotel?
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*L’analisi
si
basa sulle risposte, uniche e multiple, di 25.000 utenti trivago da sei
Paesi (Italia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Spagna e Austria) alle
400 domande del trivago Quality Test (tQT 2011 – 2015). Si tratta di un
programma di mistery guest che rileva la
qualità delle strutture ricettive, coinvolgendo direttamente i
viaggiatori.
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