CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news su Turismo e Viaggi

Cerca nel blog

giovedì 19 marzo 2015

L’11 aprile 2015, “Dell’Invidia e delle Liti” al Castello di Gropparello (PC): una cena in costume che porta il crimine sulla tavola

“Il delitto è servito, messere”


Le mura spesse di un antico castello, che nella notte appare più isolato e tenebroso di quello che in effetti è, sono sempre state e rimangono oggi uno teatri più suggestivi per mettere in atto congiure covate per chissà quanto tempo o per favorire crimini e misfatti, che proprio nell’atmosfera del luogo trovano il complice perfetto. “Dell’Invidia e delle liti” - che Sabato 11 aprile riporta al Castello di Gropparello - esempio di maniero guelfo perfettamente conservato immerso nel Parco Naturale delle Gole del Vezzeno, sulle colline piacentine e affacciato su un orrido di grande interesse geologico e paesaggistico – la più classica delle cene con delitto, ne è la prova più evidente. 

Proprio dal panorama, dalle stanze e dalla ricchissima e torbida storia che in esse aleggia, uno degli eventi più intriganti della primavera trae gli elementi per una immersione nelle atmosfere del giallo e del mistero. Per l’occasione, il soggetto della vicenda al centro della quale si troveranno i commensali, chiamati a partecipare attivamente alla soluzione del caso ha come premessa il banchetto organizzato dal Conte Guglielmo. Fra gli invitati, madonna Amalasunta, la sorella del Conte, una giovane e frivola ereditiera di nome Elisabetta accompagnata dal tutore padre Anselmo, monaco decisamente poco ortodosso appartenente alla Santa Inquisizione, e infine l’alchimista Mastro Giovanni da Volterra. Durante la cena ecco scatenarsi contrasti, finché sentimenti malevoli non finiscono per produrre il fattaccio. Che cosa è successo? Chi ne è il colpevole? A sbrogliare la matassa saranno tutti i commensali. Il prezzo è di 59 euro a persona per gli adulti e 46 euro per i bambini fino ai 10 anni e comprende vestizione in costume, animazione a tema e banchetto. Prenotazione obbligatoria.
  
Per informazioni: Castello di Gropparello
Via Roma 84, 20025 – Gropparello (PC)
Tel. 0523.855814 
www.castellodigropparelloeventi.it

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *