CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news su Turismo e Viaggi

Cerca nel blog

mercoledì 11 marzo 2015

Dal running al biking, dalle escursioni fino al parapendio, dal golf all’equitazione, fino alle arrampicate, cosa fare nell’Altopiano più grande d’Europa quando la neve si scioglie.

L’estate all’Alpe di Siusi

Quando la coperta bianca si ritira, per uno sciatore che diventa malinconico ci sono migliaia di attività da praticare sotto il sole dell’estate all’aria aperta. Perché l’Alpe di Siusi (Seiser Alm/Südtirol) il più grande alpeggio d’Europa, non conosce sosta. E dopo aver ospitato i fan degli sport invernali, prepara il guardaroba per accogliere chi le Dolomiti (Patrimonio Mondiale UNESCO)  le preferisce verdi ed in fiore, con un ventaglio infinito di opportunità da scoprire quando la neve che si scioglie rivela miriadi di sentieri e sorprese.

Sulle ali del vento.
Quanti le interpretano come un immenso spazio per correre, trovano, ad esempio, ad attenderli il Running Park Alpe di Siusi, 20 tracciati circolari ben bilanciati e segnalati con distanze e difficoltà differenti con una lunghezza totale pari a 180 km che sono un invito ad allenarsi, circondati dalle cime che nessun altro campo al mondo sarebbe in grado di offrire. Otto di questi si trovano infatti circondati da un magnifico panorama ad un'altitudine tra i 1.800 e 2.300 metri, mentre i restanti tra i 900 e i 1.100 metri, attorno ai paesi di Castelrotto, Siusi, Fiè ai piedi dello Sciliar e Tires al Catinaccio

Il Running Park offre ad ogni podista il suo percorso ideale ed è disponibile una guida per la corsa, allo scopo di informare riguardo a tracciato, lunghezza e grado di difficoltà. Inoltre è stato preparato un piccolo folder, con consigli pratici per coloro che corrono per la prima volta e ulteriori informazioni con un diario di allenamento. Come una grande festa per celebrare l’amore dell’Alpe per la corsa, il 5 luglio 2015 si svolge la terza Mezza Maratona Alpe di Siusi con partenza e arrivo a Compaccio, all’interno del Running Park Alpe di Siusi. I tracciati del comprensorio sembrano creati ad arte per sviluppare resistenza, forza e tenuta. Il clima, l’altitudine e la conformazione geografica del terreno rasentano la perfezione. 

Per questo motivo, nell’estate 2015, l’Alpe di Siusi tornerà ad essere il campo di allenamento di un gruppo di corridori keniani di fama internazionale, che seguiranno letteralmente le orme di Martin Lel e James Kwambai, entrambi superstar della maratona e già ospiti dell’altopiano, che hanno prestato – come altri campioni della specialità - il proprio nome ad alcuni dei percorsi dell’Alpe. Per tutti coloro che vogliono testare in anteprima i nuovi modelli delle collezioni di scarpe da running dell'anno 2016, infine, l’appuntamento è per la fine di luglio con Alpe di Siusi Running EXPO.

Avventure su due ruote.
Oltre agli amanti della corsa, tra quelli che brindano all’ombra dello Sciliar, del Catinaccio, del Sasso Lungo e del Sasso Piatto, ci sono senza dubbio i ciclisti. I 33 percorsi nel paradiso mountain bike Val Gardena e Alpe di Siusi, raccolti insieme ai dati del tour e ai roadbook sul portale http://mtb-dolomites.com, rappresentano un’occasione unica per immergersi su due ruote nella natura delle Dolomiti scegliendo tra percorsi di difficoltà e lunghezza variabili. 

Il denominatore comune rimane un panorama ineguagliabile che avvolge e conquista non solo i professionisti ma anche le famiglie e chi alla soddisfazione sportiva non disdegna di unire quella del palato: il “Tour dei rifugi Alpe di Siusi” è un viaggio alla scoperta di baite e malghe che lungo il percorso offrono ottime pietanze altoatesine. La possibilità di noleggiare la bici in loco e l’abbondanza di alberghi “bike-friendly” - che offrono servizi speciali a tutti coloro che amano andare in mountain bike, dalla piazzola per il lavaggio della bicicletta, fino al locale per i mezzi, passando per un servizio di lavaggio ed essiccamento dell’abbigliamento bike – completano la ricchissima offerta che l’area vacanze Alpe di Siusi dedica a chi, se avesse potuto farlo, avrebbe scelto di avere i pedali e le ruote al posto delle gambe e dei piedi.

Escursioni da pelle d’oca.
Dal sellino alle escursioni, il passo è breve. Alpinisti, escursionisti e famiglie trovano nell’Alpe di Siusi e nei paesi di Castelrotto, Siusi, Fiè allo Sciliar e Tires al Catinaccio, panorami mozzafiato, incursioni nella cultura e nell’enogastronomia tradizionale, scoperte geologiche, viaggi nel tempo, nella storia e in un mondo leggendario. Chi ama farsi guidare alla scoperta della flora e della fauna, degli aspetti geologici e socio-culturali delle Dolomiti, delle particolarità di quest'area protetta, non può farsi sfuggire l'opportunità di partecipare alle escursioni guidate proposte al Parco Naturale dello Sciliar-Catinaccio ma anche chi predilige itinerari tematici, in solitaria o con esperti conoscitori del luogo, trova sull’Alpe di Siusi pane per i propri denti: tour notturni, gite tra i fiori e passeggiate in compagnia di una vera strega sono solo alcune delle opportunità che l’altopiano più grande d’Europa offre per conoscere meglio e da vicino la natura, respirare l’aria fresca e recuperare energie, nello scenario unico delle Dolomiti. Con il programma “Estate in famiglia all’Alpe di Siusi” ci si immerge in un universo di divertimento all’aria aperta e si vivono grandi avventure: dal 3 al 27 agosto 2015 i bimbi sono guidati per una settimana tra magia e leggende, per conquistare l’attestato della stregoneria. Dal 30 giugno al 1° agosto 2015 esplorano masi e fattorie, apprendendo perle di saggezza contadina.

Il tour per buongustai.
Ogni escursionista che si rispetti, riconoscibile tanto dal tipico abbigliamento tecnico - scarpe pesanti, berretto e occhiali da sole, k-way e una cartina della regione – quanto dal fatto di avere un fiuto eccezionale per le pietanze tipiche del luogo dopo una giornata di cammino, sa bene che, nell’area vacanze Alpe di Siusi, baite e malghe offrono lo spunto per tour a sfondo culinario, il più tradizionale dei quali è senza dubbio il Törggelen, antica tradizione altoatesina che invita a intraprendere un’escursione al cospetto della natura dorata, per poi concedersi una sosta presso uno dei masi lungo il sentiero. Il periodo del Törggelen - durante il quale gli agriturismi contadini aprono le loro Stuben e offrono castagne arrostite, mosto dolce e vino nuovo, in un ambiente piacevole e famigliare - inizia a ottobre e termina a fine novembre.

Arrampicarsi tra le nuvole.
Chi, alla tranquilla scoperta dei sentieri e dei percorsi dalle pendenze non impossibili, preferisce un’escursione in quota, trova ad attenderlo mille possibili variazioni sul tema dell’arrampicata. La Punta Santner è un vero cult per il mondo degli alpinisti ma sia lo Sciliar che il Catinaccio sono in grado di accontentare tutti i gusti e tutti i livelli, senza mai perdere di vista la sicurezza.
Dal rifugio “Alpe di Tires” parte la Ferrata Maximilian (che prende il nome dall’inventore Max Aichner) sulla quale si raggiunge la cima più alta dello Sciliar a 2.665 metri, superando i Denti di Terrarossa. Un percorso ambito dagli escursionisti. Gli avventurosi possono percorrere la Ferrata Laurenzi che collega l’Alpe di Tires fino al Lago Antermoia, e poi c’è l’emozionante Ferrata Passo Santner, che permette, a chi vuole, di fare tutto il giro del Catinaccio.


Scoprire il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio.
Il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, istituito nel 1974, è situato nelle Dolomiti occidentali. Si estende nei comuni di Castelrotto, Fiè e Tires, e con la zona di tutela paesaggistica Alpe di Siusi forma un’area naturale unica. Lo Sciliar, assieme alle cime Punta Santner e Punta Euringer è considerato uno degli emblemi dell’Alto Adige. Anche la fama del Catinaccio, con le sue innumerevoli guglie, va ben oltre i confini provinciali. A questo gruppo montuoso appartiene il Catinaccio d’Antermoia, che raggiunge i 3.002 metri. Inoltre, i boschi intorno a Siusi, Fiè e Tires, così come la Val Ciamin, fanno parte del parco.

Nel Centro visite del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio (a Tires al Catinaccio) c’è un’antica segheria veneziana ad acqua, della quale viene illustrato il funzionamento. Nell’edificio ci sono stazioni interattive sulla storia della segheria e sulla natura del parco, oltre ad una sezione sulla geologia dell’area.

Golf e cavallo.
Parlando invece di sport dall’alone nobiliare, il golf e l’equitazione sono due discipline che trovano tra lo Sciliar, il Sasso Lungo e il Sasso Piatto terreno fertile. L’Alto Adige è la terra dei cavalli avelignesi e vari esercizi, tra cui masi e maneggi a Castelrotto e all'Alpe di Siusi, offrono delle cavalcate nella natura e corsi per principianti e amanti dei cavalli, alla scoperta dei paesaggi che circondano l'area vacanze Alpe di Siusi sul dorso di avelignesi, quarter horse e pony. Lezioni per principianti e avanzati, passeggiate a cavallo nella natura (ad ora o di una giornata intera), cavalcate "pedagogiche", trekking a cavallo e cavalcate più impegnative. Tutto questo viene offerto dai masi e dai maneggi. 

Anche per gli appassionati del green, c’è solo l'imbarazzo della scelta sui 260 metri delle 32 postazioni coperte di tiro al driving range. Senza contare che giocare a golf nelle Dolomiti è un’esperienza che chi non ha provato difficilmente riesce ad immaginare. Il Campo di San Vigilio/Siusi vanta 18 buche, 69 Par e si estende su una superficie all'incirca di 60 ettari. Lungo il percorso, si incontrano laghetti, ruscelli, rii, cascate incantevoli e lunghi fairways, alternati a passaggi più facili.

Nel blu dell’acqua o del cielo.
Sebbene l’uomo, a quanto si dice, non sia nato né con le ali né con le branchie, l’Alpe di Siusi offre infine la possibilità di realizzare imprese generalmente ritenute al limite dell’impossibile. Ad esempio, il sogno di nuotare in un lago in alta montagna diventa realtà grazie al Laghetto di Fiè, con una temperatura massima di 23°, considerato uno dei più bei laghi balneabili d’Italia, situato a Fiè, ai piedi dell’imponente massiccio dello Sciliar. Nel 2013 ha nuovamente conquistato un importante riconoscimento, che ne sancisce il valore ambientale, turistico e paesaggistico: è infatti uno dei 6 laghi italiani ad aver ottenuto 5 vele da Legambiente, il sigillo di eco compatibilità che da anni certifica la qualità delle acque del nostro Paese. E si può anche volare, decollare ed osservare le Dolomiti dall’alto, grazie al parapendio, sia in tandem con un pilota esperto sia in solitaria. È questa l’ennesima sorpresa di un luogo che sembra non conoscere alcun limite.


Per informazioni: Alpe di Siusi Marketing
Tel. 0471.709600
Sito web: www.alpedisiusi.info

Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *