L’estate all’Alpe di Siusi
Quando
la coperta bianca si ritira, per uno sciatore che diventa malinconico
ci sono migliaia di attività da praticare sotto il sole dell’estate
all’aria aperta. Perché l’Alpe di Siusi (Seiser Alm/Südtirol) il
più grande alpeggio d’Europa, non conosce sosta. E dopo aver ospitato i
fan degli sport invernali, prepara il guardaroba per accogliere chi le
Dolomiti (Patrimonio Mondiale UNESCO) le
preferisce verdi ed in fiore, con un ventaglio infinito di opportunità
da scoprire quando la neve che si scioglie rivela miriadi di sentieri e
sorprese.
Sulle ali del vento.
Quanti le interpretano come un immenso spazio per correre, trovano, ad esempio, ad attenderli il Running Park Alpe di Siusi, 20 tracciati circolari ben bilanciati e segnalati con distanze e difficoltà differenti con una lunghezza totale pari a 180 km
che sono un invito ad allenarsi, circondati dalle cime che nessun altro
campo al mondo sarebbe in grado di offrire. Otto di questi si trovano
infatti circondati da un magnifico panorama ad un'altitudine tra i 1.800
e 2.300 metri, mentre i restanti tra i 900 e i 1.100 metri, attorno ai
paesi di Castelrotto, Siusi, Fiè ai piedi dello Sciliar e Tires al Catinaccio.
Il Running Park offre ad ogni podista il suo percorso ideale ed è disponibile
una guida per la corsa, allo scopo di informare riguardo a tracciato,
lunghezza e grado di difficoltà. Inoltre è stato preparato un piccolo
folder, con consigli pratici per coloro che corrono per la prima volta e
ulteriori informazioni con un diario di allenamento. Come una grande
festa per celebrare l’amore dell’Alpe per la corsa, il 5 luglio 2015 si
svolge la terza Mezza Maratona Alpe di Siusi con partenza e arrivo a Compaccio, all’interno del Running Park Alpe di Siusi. I tracciati del comprensorio sembrano creati ad arte per sviluppare
resistenza, forza e tenuta. Il clima, l’altitudine e la conformazione
geografica del terreno rasentano la perfezione.
Per questo motivo, nell’estate
2015, l’Alpe di Siusi tornerà ad essere il campo di allenamento di un
gruppo di corridori keniani di fama internazionale, che seguiranno
letteralmente le orme di Martin Lel e James Kwambai,
entrambi superstar della maratona e già ospiti dell’altopiano, che
hanno prestato – come altri campioni della specialità - il proprio nome
ad alcuni dei percorsi dell’Alpe. Per tutti coloro che vogliono testare in anteprima i nuovi modelli delle collezioni di scarpe da running dell'anno 2016, infine, l’appuntamento è per la fine di luglio con Alpe di Siusi Running EXPO.
Avventure su due ruote.
Oltre agli amanti della corsa, tra quelli che brindano all’ombra dello Sciliar, del Catinaccio, del Sasso Lungo e del Sasso Piatto, ci sono senza dubbio i ciclisti. I 33 percorsi nel paradiso mountain bike Val Gardena e Alpe di Siusi, raccolti insieme ai dati del tour e ai roadbook sul portale http://mtb-dolomites.com,
rappresentano un’occasione unica per immergersi su due ruote nella
natura delle Dolomiti scegliendo tra percorsi di difficoltà e lunghezza
variabili.
Il denominatore comune rimane un panorama ineguagliabile che
avvolge e conquista non solo i professionisti ma anche le famiglie e chi
alla soddisfazione sportiva non disdegna di unire quella del palato: il
“Tour dei rifugi Alpe di Siusi” è un viaggio alla scoperta
di baite e malghe che lungo il percorso offrono ottime pietanze
altoatesine. La possibilità di noleggiare la bici in loco e l’abbondanza
di alberghi “bike-friendly” - che offrono servizi speciali
a tutti coloro che amano andare in mountain bike, dalla piazzola per il
lavaggio della bicicletta, fino al locale per i mezzi, passando per un
servizio di lavaggio ed essiccamento dell’abbigliamento bike –
completano la ricchissima offerta che l’area vacanze Alpe di Siusi
dedica a chi, se avesse potuto farlo, avrebbe scelto di avere i pedali e
le ruote al posto delle gambe e dei piedi.
Escursioni da pelle d’oca.
Dal sellino alle escursioni, il passo è breve. Alpinisti, escursionisti e famiglie trovano nell’Alpe di Siusi e nei paesi di Castelrotto, Siusi, Fiè allo Sciliar e Tires al Catinaccio,
panorami mozzafiato, incursioni nella cultura e nell’enogastronomia
tradizionale, scoperte geologiche, viaggi nel tempo, nella storia e in
un mondo leggendario. Chi ama farsi guidare alla scoperta della flora e
della fauna, degli aspetti geologici e socio-culturali delle Dolomiti,
delle particolarità di quest'area protetta, non può farsi sfuggire
l'opportunità di partecipare alle escursioni guidate proposte al Parco Naturale dello Sciliar-Catinaccio
ma anche chi predilige itinerari tematici, in solitaria o con esperti
conoscitori del luogo, trova sull’Alpe di Siusi pane per i propri denti:
tour notturni, gite tra i fiori e passeggiate in compagnia di una vera
strega sono solo alcune delle opportunità che l’altopiano più grande
d’Europa offre per conoscere meglio e da vicino la natura, respirare
l’aria fresca e recuperare energie, nello scenario unico delle Dolomiti.
Con il programma “Estate in famiglia all’Alpe di Siusi” ci si
immerge in un universo di divertimento all’aria aperta e si vivono
grandi avventure: dal 3 al 27 agosto 2015 i bimbi sono guidati per una
settimana tra magia e leggende, per conquistare l’attestato della
stregoneria. Dal 30 giugno al 1° agosto 2015 esplorano masi e fattorie, apprendendo perle di saggezza contadina.
Il tour per buongustai.
Ogni
escursionista che si rispetti, riconoscibile tanto dal tipico
abbigliamento tecnico - scarpe pesanti, berretto e occhiali da sole,
k-way e una cartina della regione – quanto dal fatto di avere un fiuto
eccezionale per le pietanze tipiche del luogo dopo una giornata di
cammino, sa bene che, nell’area vacanze Alpe di Siusi, baite e malghe offrono lo spunto per tour a sfondo culinario, il più tradizionale dei quali è senza dubbio il Törggelen, antica tradizione altoatesina che
invita a intraprendere un’escursione al cospetto della natura dorata,
per poi concedersi una sosta presso uno dei masi lungo il sentiero. Il
periodo del Törggelen - durante il quale gli agriturismi contadini aprono le loro Stuben
e offrono castagne arrostite, mosto dolce e vino nuovo, in un ambiente
piacevole e famigliare - inizia a ottobre e termina a fine novembre.
Arrampicarsi tra le nuvole.
Chi,
alla tranquilla scoperta dei sentieri e dei percorsi dalle pendenze non
impossibili, preferisce un’escursione in quota, trova ad attenderlo
mille possibili variazioni sul tema dell’arrampicata. La Punta Santner è un vero cult per il mondo degli alpinisti ma sia lo Sciliar che il Catinaccio sono in grado di accontentare tutti i gusti e tutti i livelli, senza mai perdere di vista la sicurezza.
Dal rifugio “Alpe di Tires” parte la Ferrata Maximilian (che prende il nome dall’inventore Max Aichner)
sulla quale si raggiunge la cima più alta dello Sciliar a 2.665 metri,
superando i Denti di Terrarossa. Un percorso ambito dagli escursionisti.
Gli avventurosi possono percorrere la Ferrata Laurenzi che collega l’Alpe di Tires fino al Lago Antermoia, e poi c’è l’emozionante Ferrata Passo Santner, che permette, a chi vuole, di fare tutto il giro del Catinaccio.
Scoprire il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio.
Il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio,
istituito nel 1974, è situato nelle Dolomiti occidentali. Si estende
nei comuni di Castelrotto, Fiè e Tires, e con la zona di tutela
paesaggistica Alpe di Siusi forma un’area naturale unica. Lo Sciliar,
assieme alle cime Punta Santner e Punta Euringer è considerato uno degli emblemi dell’Alto Adige. Anche la fama del Catinaccio, con le sue innumerevoli guglie, va ben oltre i confini provinciali. A questo gruppo montuoso appartiene il Catinaccio d’Antermoia, che raggiunge i 3.002 metri. Inoltre, i boschi intorno a Siusi, Fiè e Tires, così come la Val Ciamin, fanno parte del parco.
Nel Centro visite del Parco Naturale Sciliar-Catinaccio (a Tires al Catinaccio) c’è un’antica segheria veneziana
ad acqua, della quale viene illustrato il funzionamento. Nell’edificio
ci sono stazioni interattive sulla storia della segheria e sulla natura
del parco, oltre ad una sezione sulla geologia dell’area.
Golf e cavallo.
Parlando invece di sport dall’alone nobiliare, il golf e l’equitazione
sono due discipline che trovano tra lo Sciliar, il Sasso Lungo e il
Sasso Piatto terreno fertile. L’Alto Adige è la terra dei cavalli
avelignesi e vari esercizi, tra cui masi e maneggi a Castelrotto e all'Alpe di Siusi,
offrono delle cavalcate nella natura e corsi per principianti e amanti
dei cavalli, alla scoperta dei paesaggi che circondano l'area vacanze
Alpe di Siusi sul dorso di avelignesi, quarter horse e pony. Lezioni per principianti e avanzati, passeggiate a cavallo nella natura (ad ora o di una giornata intera), cavalcate "pedagogiche", trekking a cavallo e cavalcate più impegnative. Tutto questo viene offerto dai masi e dai maneggi.
Anche per gli appassionati del green, c’è solo l'imbarazzo della scelta sui 260 metri delle 32 postazioni coperte di tiro al driving range. Senza contare che giocare a golf nelle Dolomiti è un’esperienza che chi non ha provato difficilmente riesce ad immaginare. Il Campo di San Vigilio/Siusi vanta 18 buche,
69 Par e si estende su una superficie all'incirca di 60 ettari. Lungo
il percorso, si incontrano laghetti, ruscelli, rii, cascate incantevoli e
lunghi fairways, alternati a passaggi più facili.
Nel blu dell’acqua o del cielo.
Sebbene
l’uomo, a quanto si dice, non sia nato né con le ali né con le
branchie, l’Alpe di Siusi offre infine la possibilità di realizzare
imprese generalmente ritenute al limite dell’impossibile. Ad esempio, il
sogno di nuotare in un lago in alta montagna diventa realtà grazie al Laghetto di Fiè,
con una temperatura massima di 23°, considerato uno dei più bei laghi
balneabili d’Italia, situato a Fiè, ai piedi dell’imponente massiccio
dello Sciliar. Nel
2013 ha nuovamente conquistato un importante riconoscimento, che ne
sancisce il valore ambientale, turistico e paesaggistico: è infatti uno
dei 6 laghi italiani ad aver ottenuto 5 vele da Legambiente, il sigillo
di eco compatibilità che da anni certifica la qualità delle acque del
nostro Paese. E si può anche volare, decollare ed osservare le Dolomiti dall’alto, grazie al parapendio,
sia in tandem con un pilota esperto sia in solitaria. È questa
l’ennesima sorpresa di un luogo che sembra non conoscere alcun limite.
Per informazioni: Alpe di Siusi Marketing
Tel. 0471.709600
Sito web: www.alpedisiusi.info
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