Con l'arrivo della primavera, il Giappone di colora di tenui sfumature di rosa pastello. E' il momento della fioritura degli alberi di ciliegio, o sakura. L'Hanami (letteralmente "ammirare i fiori") ha una tradizione ultra millenaria ed è molto sentito dai giapponesi, tanto da provocare vere e proprie migrazioni di milioni di persone dalle loro città verso le 60 località più famose del Paese. La fioritura dei ciliegi, però, esercita un grande fascino anche su tutto l'occidente, e sono in molti a recarsi in città come Tokyo, Osaka o Kyoto per ammirare questo spettacolo. In occasione della fioritura del 2015, il cui apice è stimato tra la fine di marzo e i primi di aprile, il portale di viaggi e turismo PaesiOnLine (www.paesionline.it) ha deciso di raccontare il fascino del Giappone partendo dai post e dalle recensioni dei suoi utenti.
Per celebrare l'Hanami i giapponesi si ritrovano all'aperto, e organizzano picnic, feste ed escursioni nei parchi cittadini o nei giardini privati, per gustare con le persone care il sakura mochi, il dolce tipico di questo periodo, fatto con pasta di fagioli e riso pestato avvolto in una foglia di ciliegio salata. Tra le mete migliori secondo gli utenti di PaesiOnLine c'è sicuramente la capitale Tokyo (http://goo.gl/kVUJ7c), dove quest'anno il periodo migliore per ammirare i ciliegi sarà tra il 23 e il 31 marzo. Azzurra, utente registrato al portale, nella sua recensione consiglia il Palazzo Imperiale per godere appieno del fenomeno: "il Palazzo Imperiale e il parco di Ueno, disseminato di templi, è famoso per i suoi Ciliegi e luogo ideale per festeggiare l'Hanami - fioritura dei ciliegi. La stagione migliore è la primavera, così da ammirare la città in fiore e innamorarsi dei grandi viali alberati e fioriti."
La città di Tokyo, al primo posto tra le mete giapponesi suggerite dagli utenti di PaesiOnLine, è una città estremamente affascinante, in virtù delle sue due anime, quella futuristica e tecnologica e quella tradizionale e delicata, due elementi che sembrano opposti tra loro, ma che si fondono insieme e si completano, proprio come accade nel simbolo dello Yin e Yang. L'essenza della città è ben descritta dalle parole di Chiara, utente PaesiOnLine: "Città moderna e tradizionale allo stesso tempo, orientale e occidentale insieme... Geisha in abiti tradizionali per le strade con ipertecnologici smartphone alla mano, yankee e baby dolls a Shibuya e Kyoto nella sua aurea forma di imperialismo ancestrale. Una vita diversa da quella vissuta finora." .
Infine, per conoscere davvero una città, è necessario assaporare il cibo locale, ma se credevate di imbattervi in prezzi più contenuti rispetto a quelli proposti nei ristoranti giapponesi nel nostro paese, vi sbagliavate di grosso, come conferma Nadia: "Non pensate che il sushi sia a buon mercato là, anzi! Essendo il pesce di ottima qualità, il conto finale non sarà più basso. Dedicatevi a scoprire tutte le meraviglie che la cucina giapponese offre in quantità e non perdete il Ghibli Museum, da prenotare in anticipo". Per chi, invece, avesse problemi con il pesce crudo, arriva una rassicurazione da Laura: "Ho mangiato tante cose diverse (non solo sushi...), anche cotte e tutte buonissime!".
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