Si tratta di una personale di grande interesse, che affianca opere diverse e nelle quali l'artista ha saputo infondere la linfa vitale che lo caratterizza. Tratto distintivo dei suoi lavori è infatti la tensione lirica, poiché quello che gli interessava non era l'imponenza della materia, ma la spiritualità che la sua arte poteva infonderle.
Ecco allora imponenti statue di ispirazione religiosa e piccole figure di bimbi sorridenti, in grado di far percepire a chi le osserva la vita insita nella pietra, senza mai cadere nel sentimentalismo. Timo Bortolotti è uno dei non pochi artisti italiani che l'Italia di oggi (con la sua politica anticulturale che si concentra solo sugli stessi, celebri autori stranieri) colpevolmente dimentica. Ma la sua scultura, a distanza di oltre centrotrent'anni dalla sua nascita, è una lezione di umanità.
E ha ancora molto da insegnarci. Molte delle sue opere sono in esposizione permanente a La Francesca Resort di Bonassola (SP), villaggio diffuso sulle Cinque Terre e curato con amore dal nipote di Bortolotti, Marco De Poli insieme alla moglie Giovanna. La Francesca, luogo ideato da Gloria Bortolotti De Poli, ospita magistralmente le opere di Timo, che sono inserite in un contesto naturale unico.
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