La Biennale del Disegno di Rimini diventa Festival:
dal 16 al 25 maggio più di 50 eventi
Il Disegno scende dalle pareti, la Biennale si trasforma in Rimini Disegno festival. Cinquanta eventi in una settimana, un denso carnet di appuntamenti nei luoghi più suggestivi della città. Dall'opera inedita di Umberto Boccioni, mai esposta al pubblico, all'ultima fatica letteraria del critico Flavio Caroli, da Sergio Zavoli e l'intervista a Saul Steinberg, agli spettacoli di Mariangela Guattieri, John De Leo e Virgilio Sieni. Infine anche la sabbia diventa una tela: Steve Gobesso e Claudio Gasparotto disegnano la spiaggia di Rimini, tra danza e beach art.
Sulla scia del grande successo registrato dalla Biennale del Disegno di Rimini (www.biennaledisegnorimini.it), che fino all'8 giugno espone 1000 opere in più di venti mostre, Rimini parte con un secondo grande appuntamento: il Rimini Disegno Festival.
Un evento nell'evento, o meglio un "mosaico" di eventi, un contenitore ricco di sorprese concentrate dal 16 al 25 maggio, dove poter incontrare critici d'arte, artisti, curatori. Umberto Boccioni, Flavio Caroli, Sergio Zavoli, sono solo alcuni degli ospiti d'eccezione al Festival riminese.
Tutto ruota ancora una volta attorno al tema del Disegno, tra performance sulla spiaggia, workshop, interviste, mostre, conferenze, spettacoli e proiezioni che occuperanno i Musei Comunali ma anche le Gallerie d'arte, le librerie, la Cineteca e gli studi degli artisti riminesi oltre ad alcuni luoghi inediti della città.
BOCCIONI A RIMINI
È previsto alle 18 di venerdì 16 maggio, giorno d'inaugurazione del "Rimini Disegno Festival" l'arrivo in mostra dell'opera "La madre al ricamo" un quadro inedito di UMBERTO BOCCIONI, punta di diamante del festival. Esposta al Museo della Città nella Sala Bellini, l'opera è presentata dal critico d'arte CLAUDIO SPADONI con una relazione sul tema della madre al lavoro.
Il quadro, recente acquisizione della Banca Popolare Valconca, è un inedito che apparteneva a Franco Evangelisti (expertise di Maurizio Calvesi). Si colloca prima del Futurismo, un disegno che richiama l'attenzione a una quieta atmosfera domestica e che vede Boccioni impegnato negli accostamenti di colore e nello sfilettamento del segno, a creare un'intimità straordinaria, interrotta solo dalla luce di una specchiera.
IL PROGRAMMA
Rimini Disegno Festival presenta un programma particolarmente denso di riflessioni e conversazioni con esperti e raffinati conoscitori sull'evoluzione e sulle applicazioni della tecnica del disegno, un luogo dove incontrare artisti, curatori e critici d'arte.
Si inaugura venerdì 16 maggio alle 16 con l'intervista all'artista Stefano Arienti da parte di Alessandra Bigi e Marinella Paderni, curatrici della mostra "Krobylos. Il disegno come groviglio del pensiero", mostra principale della Biennale del Disegno esposta negli spazi del Museo della Città e del FAR di Rimini.
Alle 18 Claudio Spadoni introduce il quadro di Umberto Boccioni e alle 21 l'appuntamento alla Cineteca di Rimini è con un ospite d'eccezione: SERGIO ZAVOLI.
Il celebre giornalista presenta la sua video intervista al disegnatore Saul Steinberg, un rarissimo filmato introdotto dallo scrittore in persona.
Sabato 17 maggio al Museo della città l'incontro è con l'editore Adriano Galli per la tavola rotonda sull'opera del Maestro del disegno Antonio Basoli, la cui mostra monografica occupa l'ultimo piano dello splendido Castel Sismondo. Parlano gli artisti Leonardo Sonnoli, Stefano Tonti e la curatrice Eleonora Frattarolo. Alle 21 Rimini apre uno dei suoi spazi inediti, la Celletta Neogotica, già corte di Palazzo Petrangolini Guidi, a svelare il volto artistico nascosto della città, per presentare il catalogo della mostra, sempre a Castel Sismondo, dedicata all'architetto Coppedè.
La mattina di domenica 18 maggio il Museo della Città ospita un meeting sulla grande sinopia del Cenacolo riminese esposta mentre il pomeriggio l'appuntamento è al FAR con la curatrice Annamaria Bernucci che introduce la mostra di disegni di Domenico Baccarini. Di quest'ultimo Rimini ha il pregio di esporre una cinquantina di opere originali di quello che si può considerare uno dei più amati e celebrati tra gli artisti del primo Novecento, provenienti dalla Pinacoteca Civica di Faenza.
A Palazzo dell'Arengo seguirà "Drawville", un happening di azioni grafiche tra artisti contemporanei - tra cui Roberto Paci Dalò - che mettono al centro della scena situazioni di diverso tipo come la ginnica del disegno e l'approccio al disegno da bendati. La serata invece è a Santarcangelo di Romagna con il videomaker Gianluigi Toccafondo e la proiezione di un suo film di animazione.
Lunedì 19 maggio alle 18 ancora un incontro da non perdere. Il critico d'arte FLAVIO CAROLI è alla Biennale del Disegno di Rimini con il suo ultimo romanzo dal titolo "Voyeur. I segreti di uno sguardo", la storia di un fotografo che, nel corso di una vita, perfeziona lo sguardo come "strumento filosofico". Le letture sono affidate al direttore del teatro di Verona Paolo valerio.
Si prosegue martedì 20 con due reading: la riccionese Rosita Copioli presenta il suo libro "Fellini. Ho sognato Anita Ekberg" al Museo della Città mentre alla libreria Feltrinelli il fumettista Marco Tagliapietra presenta il suo ultimo libro. La settimana prosegue con una serie di incontri diffusi tra diversi luoghi della città.
Mercoledì 21 lo stilista Stefano Ricci racconta Renè Gruau e ancora l'incontro con Nadia Gasperoni, l'evento alla Galleria Augeo, gli incontri dell'Università di San Marino.
Giovedì 22 in ricordo di Francesco Arcangeli a 40 anni dalla sua morte, la proiezione dei disegni di Morandi e l'inaugurazione della rotonda di Claudio Ballestracci.
Venerdì 23 maggio il momento più suggestivo del Festival si svolge in SPIAGGIA sotto la Ruota panoramica di Rimini (ore 17,30). La performance sulla sabbia unisce tre elementi della natura: aria, terra e acqua grazie all'esibizione del calligrafo Steve Gobesso che si interseca con il ballo del danzatore riminese Claudio Gasparotto, i cui passi di danza disegneranno il bagnasciuga del mare romagnolo mentre un aquilone disegna idealmente nel cielo. Lo spettacolo di sand drawing incontra l'arte dell'aquilonismo.
Sabato 24 è all'insegna dei reading con le presentazione dei libri di Raffele Quattrone e di Gabriella Ghermandi. E ancora la performance di Dacia Manto e quella di Christian Chironi.
Domenica 25 maggio vede Fausto Gozzi e l'assessore alla cultura del Comune di Rimini Massimo Pulini impegnati in un incontro sul Disegno di Guercino mentre Giulio Zavatta introduce il Disegno a Rimini alla fine del XVI secolo.
Alla sera il gran finale di Rimini Disegno Festival. Alle 18 l'incontro con tre protagonisti dello spettacolo contemporaneo italiano: VIRGILIO SIENI, JOHN DE LEO e MARIANGELA GUALTIERI che interpretano il disegno rispettivamente nella Danza, nella Voce e nella Poesia.
Gli spazi espositivi nella settimana del festival saranno aperti tutto il giorno per l'occasione. Inoltre sono stati confezionati pacchetti soggiorno proposti dagli operatori turistici (http://www.riminireservation.it/). Il programma completo su: www.biennaledisegnorimini.it
La Biennale del Disegno di Rimini è anche del progetto #myER, il contest fotografico del Turismo Emilia Romagna che premia gli scatti migliori della comunità degli Instagramers. I fotografi del web avranno a disposizione le ventitre esposizioni in contemporanea attualmente allestite in città dei grandi talenti internazionali ed italiani.
Per informazioni: Assessorato alla Cultura del Comune di Rimini - Musei Comunali
telefono: 0541 704414/704416/704424
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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