trivago - Brasile 2014: italiani pronti per la Finale

Brasile 2014: italiani pronti per la Finale

Per la prima partita di girone a Manaus hotel quasi sold-out

Milano, 28 maggio 2014 – Sta salendo la febbre da Mondiale che per un mese terrà col fiato sospeso le tifoserie di gran parte del mondo. Mancano poco più di 15 giorni al calcio di inizio e l'osservatorio di trivago.it, il motore di ricerca hotel più grande al mondo, guarda ai numeri del turismo brasiliano analizzando i prezzi degli hotel e le ricerche verso le città che ospiteranno il grande evento.

Dagli ultimi dati analizzati, relativi al mese di aprile, si registra un calo generale dei prezzi hotel nelle 12 città ospitanti tra le quali spicca Brasilia dove in un mese il prezzo medio nelle giornate delle partite è sceso del 22%. A Manaus, dove l'Italia affronterà la prima sfida contro l'Inghilterra, il prezzo medio nel giorno prima della partita è di 335€ con una disponibilità delle strutture che si avvicina all'8% e una leggera prevalenza di tifoseria inglese. 

Delle tre partite giocate nel primo girone, i tifosi azzurri sembrano aver optato prevalentemente per la partita contro l'Uruguay, che si giocherà il 24 giugno a Natal, dove i prezzi degli hotel per la notte della partita arrivano a 281€.

Secondo i dati relativi al numero di ricerche, sembrerebbe che gli italiani non mancheranno alla finale, vada come vada. Di tutte le ricerche online verso il brasile nei giorni dell'evento, il 10% è infatti indirizzato proprio verso Rio de Janeiro per la "notte magica" del 13 luglio nella quale si scoprirà chi è la squadra di calcio più forte al mondo. Al momento la disponibilità delle strutture online nella città carioca è al 16%.

Tra i Paesi che hanno ricercato di più le città brasiliane nel corso dei mondiali vince la Colombia, seguita da Cile e Argentina. Dall'Europa i "tifosi" più accaniti sembrano essere gli svizzeri, ma sorprende la forte presenza dei Paesi scandinavi come Norvegia, Svezia e Finlandia che dovranno scegliere in quale curva stare visto che quest'anno non potranno supportare le proprie squadre. In una classifica complessiva delle 40 nazioni più "interessate" ai Mondiali, gli italiani si posizionano al 13° posto, subito dopo la Spagna.