Due weekend di festività per lasciare alle spalle l'inverno e dedicare un po' di tempo per ritrovare la forma fisica in armonia con l'anima. È questa l'idea di Castrocaro (FC) che abbina ai trattamenti SPA delle Terme dalle meravigliose architetture e decorazioni anni Trenta, monumento Art déco per eccellenza incastonato nello splendido borgo sulla strada che collega la Romagna alla Toscana, alla visita di due pregevoli mostre d'arte: la mostra "Modernità del disegno tra Romagna e Toscana 1880-1914" - esposta proprio nel Padiglione delle Feste di Castrocaro – e la grande esposizione su Giovanni Boldini allestita ai Musei San Domenico di Forlì.
Una proposta da non perdere. I trattamenti esclusivi delle Terme di Castrocaro sono: "Notte e relax" un pernottamento con colazione e un percorso politermale alla Clinica del Ben Essere oltre a uno sconto sui prodotti e trattamenti (da 54 a 59 euro a persona) e "Relax Break" che prevede una giornata comprensiva di un percorso politermale a scelta, un pranzo al rinomato ristorante del Grand Hotel delle Terme, e una Camera day Spa di appoggio (da 23 a 85 euro).
I trattamenti poi comprendono un doppio tributo a Giovanni Boldini, la visita alla grande esposizione forlivese "Boldini. Lo spettacolo della modernità" ai musei " e alla mostra dal titolo "Modernità del disegno tra Romagna e Toscana 1880-1914", che espone più di 130 opere proprio nei bellissimi spazi del Padiglione delle feste di Castrocaro Terme (FC), monumento Art déco per eccellenza.
L'intero progetto, promosso da Longlife Formula Spa, si svolge sotto l'alto patrocinio dell'IBC Istituto per i Beni Culturali, Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole, Provincia di Forlì-Cesena e Unione dei Comuni Romagna toscana.
La mostra "Modernità del disegno tra Romagna e Toscana 1880-1914" - curata da Paola Babini e Beatrice Sansavini, responsabile delle attività culturali del Padiglione - prevede un percorso articolato e approfondito che intende, attraverso 134 opere, valorizzare l'arte del disegno e della fiorente attività degli artisti, che nella seconda metà dell'Ottocento dalla Romagna crearono un flusso con e da Firenze.
Aperta fino al 28 giugno e inserita nell'ambito degli eventi collaterali alla grande esposizione di Giovanni Boldini a Forlì, - aperta sabato e domenica dalle 10 alle 18 o su prenotazione - parte proprio dal confronto con il celebrato Maestro ferrarese del quale saranno in esposizione disegni provenienti da collezioni pubbliche e private, accanto ad alcuni disegni di Silvestro Lega, il più rappresentativo degli artisti romagnoli dell'Ottocento, proseguendo con Telemaco Signorini, Giovanni Fattori e Domenico Baccarini, grandi pionieri del moderno, messi in relazione con artisti come Licinio Barzanti, Antonio Berti, Achille Calzi, Ercole Drei, Augusto Gardelli, Riccardo Gatti, Domenico Rambelli, Angelo Torchi, Orazio Toschi, Edgardo Saporetti, Gino Barbieri, Anselmo Gianfanti, Domenico Miserocchi, fino a Lorenzo Viani e ai meno conosciuti Fortunato Teodorani e Giuseppe Rambelli.
E ancora gli eccellenti pastelli di Vittorio e Alessandro Guaccimanni e quelli del loro maestro Arturo Moradei fiorentino di nascita e formazione, chiamato dall'Accademia di Belle Arti di Ravenna nel 1870 a insegnare pittura. Aprono la mostra tre ritratti dipinti a olio di spiccato taglio boldiniano, fra questi l'elegante "Ritratto della Contessa Gamberini Cavallini" eseguito dall'artista bagnacavallese Giuseppe Rambelli.
Padiglione delle Feste
Castrocaro Terme
Via Marconi, 14/16 – 47011
Informazioni e prenotazioni mostra
Ph +39 3356199973
+39 3355319703
Orario di visita Dalle 10.00 - 18.00
Come arrivare a Castrocaro Terme
In auto: Autostrada A14 uscita Forlì
In treno: Stazione di Forlì, sulla linea Bologna-Ancona. Il collegamento con Castrocaro Terme è garantito da un servizio di autobus ATR con una frequenza di 30 minuti
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