Tatiana e Gabriele raccontano la loro folle avventura tra aneddoti divertenti e impressioni di viaggio
Siamo ormai arrivati alla conclusione della pazza avventura di Gabriele Saluci e Tatiana de Pilla, i protagonisti di "Sognando la Thailandia", iniziativa inserita all'interno del progetto Vita da Turista (www.vitadaturista.it), promosso da PaesiOnLine in collaborazione con l'Ente Nazionale per il Turismo Thailandese, Cathay Pacific Airways, Firmamento e Marcopolo.
I due, partiti da Milano il 1 dicembre alla volta Bangkok, arriveranno a Phuket il 20 dicembre, per poi rientrare in Italia dopo 3 settimane di viaggio, 14 città visitate e oltre 3.000 chilometri percorsi. Gabriele e Tatiana raccontano la loro pazza avventura attraverso post, foto e video, condivisi sul sito di Vita da Turista e i relativi account social, nei quali raccontano la "loro" Thailandia e le impressioni del viaggio.
I post già condivisi da Gabriele e Tatiana hanno già registrato migliaia di visualizzazioni, grazie all'originalità dei contenuti e alla capacità di far viaggiare il lettore con la mente verso quelle terre lontane. Del resto, la Thailandia esercita da sempre un grande fascino sugli occidentali, grazie alla sua tradizione millenaria, ancora oggi molto sentita dagli abitanti, e alla sua cultura, così distante dalla nostra, e per questo così attrattiva.
Tra le abitudini thailandesi più bizzarre documentate dai due, particolarmente singolare è quella che considera sconveniente il contatto fisico in pubblico, pur essendo un popolo estremamente caloroso e affettuoso. Ad esempio, quando si salutano non usano né darsi la mano né tanto meno baciarsi, ma si limitano ad unire le mani e chinare il capo. Anche gli innamorati non sono soliti toccarsi in pubblico, il contatto fisico è una cosa estremamente riservata.
Molto divertente, invece, il racconto dei cibi più starni mangiate dai due intrepidi viaggiatori: dalle cavallette, da mangiare ripiene, fritte, bollite, o consumate come snack, alle formiche, prelibatezza da gustare cruda o cotta, accompagnate da limone e aceto, o saltate appena per non mutarne il sapore leggermente amaro. Decisamente utile, inoltre, la lista delle cose che in Thailandia costano meno rispetto al nostro paese come, ad esempio, farsi realizzare un abito su misura, la benzina e, ovviamente, le sedute di massaggi Thai.
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