Roma e Parigi, i percorsi del romanzo di di Dan Brown.

Letterato d’oltre oceano che ha decisamente catturato con le sue storie adrenaliniche milioni di lettori!appassionati in giro peril mondo, Dan Brown ha utilizzato per i primi suoi capolavori librari due delle più belle città al mondo.

La prima città, che ha ha contribuito a quello che è stato immediatamente un caso letterario a livello mondiale è la splendida e allegra Parigi.

Ed è proprio dal suo museo più importante che il libro “Il Codice da Vinci” parte, propagandosi poi su per le strade, i palazzi e i locali della città, obbligando con il fiato corto il lettore, letteralmente stregato, fino all’ultima pagina. Parigi a dire il vero non ha certo bisogno di un romanzo per diventare meta dato che è da tanttempo una delle mete più viste del mondo dai turisti, sia italiani che esteri. Ma sarà sicuramente divertente, a maggior ragione se è la prima occasione per visitarla, sfruttare il romanzo di Dan Brown come se fosse guida per viaggiare tra i punti dove il libro è stato ambientato. Un metodo per riuscire a muoversi senza difficoltà a Parigi con l’itinerario seguito dai protagonistii è pianificare di alloggiare in uno degli Hotel a Parigi centro.

Il secondo manoscritto del famoso autore, che rapisce i suoi ammiratori attraverso l’utilizzo di simboli, significati celati e congiure di alti livelli si svolge lungo le vie di un’altra meravigliosa città, che è oggetto di vanto di noi italiani. Stiamo parlando ovviamente di Roma, culla di monumenti, reperti e di un’arte che ha dato la possibilità magnificamente a Dan Brown di poter èindicare|inventare|proporre|tracciare] un vero e proprio itinerario tra le statue presenti nei vari luoghi di interesse della città per poi arrivare, nel gran finale che non renidamo noto se ancora non avete avuto modo di leggereletto ilromanzo, nella imponente cornice di Castel Sant’Angelo.
Più o meno tutti i capolavori di cui narra lo scrittore americano scrivendo il suo secondo libro, il cui titolo è “Angeli e Demoni”, sono accessibili ai turisti, e sono disposti in strutture pubbliche, chiesette e piazze.
Per cui Dunque , se Parigi ci appare un tantino lontana e non ci è passata la voglia di visitare uno tesoro di realtà come Roma, o se è la prima incursione per noi nella città dei papi, una guida alternativa ai soliti itinerari turistici è sicuramente quella che ci suggeriscono, piano piano, le opere d’arte protagoniste del capolavoro di Dan Brown.
Roma offre alloggi e soggiorni di tutti i tipi e per ogni esigenza: una breve analisi sugli Hotel a Roma centro, renderà semplice e veloce la riserva della stanza per la nostra vacanza da oscar tra le vie della città eterna.