SUMMEREND
Dolomiti Live Festival
Rock e Natura nel Parco delle Dolomiti Friulane
CLAUT (PN), Area Palaghiaccio - dal 22 al 25 agosto 2012
apertura cancelli ore 18
inizio concerto ore 20
Ingresso area concerti: 15 euro - Ingresso area camping - 5 euro
Sonorità reggae nella terza serata di SUMMEREND Dolomiti Live Festival!
I PROTAGONISTI DELLA TERZA SERATA!
24/08 - DAY #3
SKARDY & FAHRENHEIT 451
La storia di Sir Oliver Skardy è, per oltre due decenni, indissolubilmente legata a quella della più popolare reggae band italiana, i Pitura Freska, coi quali è divenuto un personaggio che incontra le simpatie di un pubblico estremamente trasversale: Skardy rappresenta per tutti l'anima "popolare" di una canzone italiana legata alle periferie, alla voglia di riscatto e di pace sociale. La sua storia è quella semplice di una passione per la musica prima, per il reggae in particolare poi, coniugata con l'espressione spontanea e coinvolgente dei suoi testi in veneziano che raccontano "storie" di ordinaria quotidianità con il disincanto e la comicità di un autore di razza. Nell'arco della sua carriera con i Pitura Freska ha firmato molti album: Na bruta banda (1991), Duri i banchi (1993), Yeah (19959, Gran calma (1997). Alla fine del 2002, Skardy parte per la sua avventura 'solista' partecipando alle più importanti kermesse musicali nazionali come Arezzo Wave nel 2003, il "controfestival" Mantova Musica Festival e il Rototom Sunsplash nel 2004 e realizzando Grande bidello (2004). Nel 2006 inizia la collaborazione tra Sir Oliver Skardy e i Fahrenheit 451 che vede la propria realizzazione nell'album Piragna (201) anticipato dal singolo tormentone Fame un spritz.
MELLOW MOOD
Mellow Mood è una reggae band attiva dal 2005.
Nel 2008 la loro intensa attività live li porta a suonare in tutto il nord-est e a partecipare alle finali dell'Italia Wave Festival. Nel 2009 vincono l'Italian Reggae Contest 2009 del Rototom Sunsplash - il più grosso festival reggae europeo - arrivando terzi nel European Contest. Nel 2010 la consacrazione anche a livello europeo, con un tour che tocca i più importanti raduni reggae del vecchio continente, fra cui il Rototom Sunsplash nella nuova 'sede' di Benicassim. Questa primavera li ha visti invece protagonisti assieme ai Train To Roots di uno speciale tour dedicato al trentennale della morte di Bob Marley.
Sul fronte della produzione discografica, i MM nel 2006 registrano "Dem Crazy Jah EP" ed il "Live @ Esat Studio". Nel 2009 esce "Move!", il loro primo full-lenght album, prodotto da Paolo Baldini (B.R.Stylers, Africa Unite, The Dub Sync): il pubblico della rete premia il video di "Dance inna Babylon" con oltre un milione di visualizzazioni. Importanti collaborazioni con Africa Unite e Tre Allegri Ragazzi Morti ed una miriade di dubplate per i soundsystem di tutta la penisola testimoniano un consenso in forte crescita. Nel 2012 esce il secondo disco "Well Well Well", sempre prodotto da Paolo Baldini per La Tempesta International.
PLAYA DESNUDA
Un fenomeno finora "geograficamente circoscritto", ma indubbiamente caso di successo, dietro al quale si celano nomi non nuovi a palcoscenici anche importanti: Michele Poletto – già con So Fuckin' What (gruppo originario della band di Elisa), oltre che collaboratore del Rototom Sunsplash e conosciuto DJ –Jvan Moda, leader dei Pantan e batterista dei Kosovni Odpadki, nonché apprezzato cantautore –Walter Sguazzin, già con Spy-Eye e Ariadigolpe –Pietro Sponton, anche con Indovinato Duo e Original Kletzmer Ensemble – e Nico Rinaldi - già con i Las Dudas e attualmente con i Radio Zastava.
I Playa Desnuda nascono nel 2005 per gioco, con l'intento di suonare "canzoni da spiaggia" e spogliarle dai loro arrangiamenti. Nel tempo perfezionano una formula adatta agli amanti dei ritmi in levare ed a tutti coloro che si divertono a riscoprire brani del passato, contaminati da sonorità e da ritmi giamaicani.
THE CRAZY ETILIC BAND
Lunga la storia dei The Crazy Etilic Band, nati nel 1988 per goliardia. Ma una fortunata serie di concerti e qualche ospitata tv li portano a conquistare un seguito ed alla pubblicazione di "D.O.C.", il primo album, del 1996, a cui seguono "Dandolo" (2000), "Io canto male" (2002) e "Seguirà rinfresco" (2006). La musica della Crazy Etilic Band è caratterizzata da una forza d'urto dissacrante e guascona. Tocca le corde della tradizione contadina e la rende moderna secondo i più classici canoni del rock, attraverso mille trasformismi esilaranti e spericolati. Bravi musicisti, attitudine allegra, scanzonata e irriverente, giocano con le note e si rincorrono veloci su passaggi happy-punk, sputando sentenze sottili e taglienti a fisiologie interne ed esterne del vivere pubblico e del privato. I loro nomi: Lorenzo Fornasier, voce-puiesa; Marco Fornasier, hammond; Stefano Pasutto, chitarra scordata; Marco Salvadori, chitarra con il buco; Angelo Pighin, animal-percussion; Luca Barbarotto, basso.
COLLECTIVE LAB
I Collective Lab nascono nel 2010 come progetto musicale reggae-dub. Il trio strumentale reggae-roots nel 2011 incontra quella che diventerà la sua voce, Clo. L'alchimia che si viene a creare porta il quartetto a delineare la direttiva principale del loro sound: una personale interpretazione del reggae con forti contaminazioni dub, che vengono amplificate dall'effettistica live. Parallelamente al riarrangiamento delle hit dei principali protagonisti del reggae ed alla composizione di canzoni originali, la band inizia un'intensa attività live, esibendosi in numerosi locali e festival del Nord Est. Nell'agosto 2011 entra nel gruppo Pic, che si occupa della sezione elettronica e dei campionamenti, ridefinendone il sound.
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