Prendono il via gli Itinerari nel Ghetto ebraico di Venezia: cultura e gastronomia
Nel 2016 iI Ghetto ebraico di Venezia, il più antico del mondo, celebra i 500 anni dalla sua fondazione e per questa ricorrenza storica di grandissima importanza Venice beyond the Ghetto (www.venicebeyondtheghetto.com) ha ideato degli itinerari che offrono ai partecipanti un'occasione unica per conoscere la cultura ebraica.
Il primo gruppo, composto di veneziani e turisti curiosi e attenti, ha seguito l'itinerario che si è svolto domenica 5 giugno con grande interesse e ha dimostrato di apprezzare il modo con il quale si è svolto: da un lato con un'attenzione culturale e filologica precisa e dall'altro con una parte più dialogata e "simpatica" durante la quale le persone hanno avuto risposta a mille domande e curiosità.
Cultura, tradizione e golosità legate al Ghetto e al mondo ebraico.
Questi tour sono l'occasione di conoscere, accompagnati da personale specializzato, un luogo di Venezia con atmosfera d'altri tempi e grande valore culturale e simbolico.
E' prevista anche una degustazione kasher: la cucina ebraico - veneziana è forse una delle più ricche, grazie al carattere cosmopolita che l'ha sempre caratterizzata.
La visita inizia con un Wellcome le-chaim. Le-chaim, che tradotto in italiano significa "Alla vita!", è il brindisi che si pronuncia mentre si alza il bicchiere prima di bere del vino.
E così avverrà: assieme si potranno gustare biscottini e crostini tipici accompagnati da vini rigorosamente kasher.
Questo momento conviviale e di valore simbolico si svolgerà, con inizio alle ore 17.00, al Banco Rosso, l'antico banco dei pegni.
La visita, che prevede anche la proiezione di un breve documentario, fa capire l'importanza storica e culturale di questo luogo. Anche William Shakespeare si è ispirato a questo luogo nella sua opera "Il Mercante di Venezia".
A seguire la visita al Museo ebraico e al "cuore artistico e spirituale" rappresentato dalle Sinagoghe.
Alla scoperta di tre sinagoghe, tanto sobrie all'esterno quanto sontuose all'interno: la Scuola Grande Tedesca, la Scuola del Canton e la Scuola Levantina. Infine passeggiando per il Ghetto si chiacchiera liberamente di storia, architetture, personaggi, curiosità.
Poi, solo per chi sceglie anche quest'opzione, è prevista una parte golosissima: kasher, assaggiare e comprendere una cucina attualissima basata su regole antiche.
Il viaggio nella cultura ebraica terminerà, quindi, con la scoperta delle inimitabili specialità della cucina ebraico – veneziana, forse una delle più ricche, grazie al carattere cosmopolita che ha sempre caratterizzato tanto questa comunità quanto la Repubblica che l'ospitava.
La parte conviviale prevede aperitivo e prosecco kasher, con una serie di portate sfiziose e variegate: un caleidoscopio di sapori e profumi in cui le singole sfaccettature delle varie comunità sono unite attraverso il cibo.
I piatti tipici del Nord Europa portati in città dagli ashkenaziti, ingentiliti dalle spezie e la frutta secca portate dai mercanti levantini, che si fondono con i fastosi colori e sapori che arrivarono dai ponentini provenienti dalla Penisola iberica. Una vera e propria "cucina fusion", così di moda oggigiorno, che pone le sue basi su ricette antiche.
Il prossimo appuntamento è domenica 19 giugno.
INFORMAZIONI:
Il Tour è su prenotazione: inviare una mail entro le ore 17.00 del venerdì precedente alla visita a venicebeyondtheghetto@gmail.com e vi saranno inviate tutte le info e la conferma.
Per informazioni:
E-mail venicebeyondtheghetto@gmail.com, Sito web www.venicebeyondtheghetto.com , Telefono + 041 8478159, Cellulare 331 5265149 contatto Davide Federici
Svolgimento tutte le domeniche pomeriggio a partire dalle ore 17.00, con appuntamento in Campo di Ghetto Nuovo di fronte all'ingresso del Museo ebraico. Il tour ha una durata di circa ore 2.15, nell'ipotesi comprensiva della degustazione kasher presso il Ristorante Ghimel Garden la durata è di circa ore 3.30. Le visite sono in lingua italiana e inglese. Per gruppi sopra le dieci persone possiamo organizzare gli itinerari anche in altre lingue.
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