Alla Gran fondo dell’uva 1.616 cicloturisti festeggiano la vendemmia

Premi speciali alla società più numerosa, proveniente dalla Norvegia

Tre percorsi nell'Appennino bolognese per un turismo in bici internazionale
Intanto a Padova presentato il nuovo calendario delle cicloturistiche Uisp 2015

 

Castenaso (BO), 21 settembre – Il risveglio domenicale con il bel tempo ha garantito il successo della seconda Gran fondo dell'uva, il raduno cicloturistico organizzato a Castenaso, in provincia di Bologna, dall'associazione sportiva dilettantistica (Asd) Gianluca Faenza Team. Sono stati 1.616 i ciclisti (300 in più del 2013) che hanno partecipato a questo penultimo appuntamento del Criterium nazionale di cicloturismo Uisp 2014. L'iniziativa, completamente non agonistica, ha riunito cicloturisti in Emilia-Romagna, Lombardia e Toscana, invitando alla conoscenza a passo lento del territorio e premiando le società sportive non per i tempi ma per il numero degli iscritti.

 

Vincitrice di questa seconda edizione della Gf dell'uva – valida anche come ultima tappa del Giro dell'Appennino bolognese e delle valli  di Comacchio – è stata la società Bryne Cycle Klubb che, partecipando con 75 iscritti, si è aggiudicata un telaio da corsa in carbonio. A loro anche una particolare menzione come squadra proveniente da più lontano: la Bryne infatti è una società ciclistica norvegese che, nel corso delle vacanze in Romagna, ha scelto la gran fondo Uisp per conoscere meglio l'Appennino emiliano-romagnolo. Biciclette da città e cerchi da corsa sono poi andati agli altri classificati fino alla quinta posizione. Per tutti gli altri, premi in prosciutti e salumi del territorio.

 

"Un particolare ringraziamento – ha affermato Gianluca Faenza, presidente dell'omonima Asd – a tutti mi membri della nostra società sportiva e alle altre squadre ciclistiche che hanno collaborato, come il Gruppo ciclistico Castenaso, la Futa Bike e il Gc Castelmaggiore". Tre i percorsi – di 53, 113 e 144 km – su cui i cicloturisti hanno potuto pedalare, attraversando l'Appennino bolognese lungo la val di Zena (la cosiddetta palestra dei ciclisti) fino a Monzuno (con il suo strappo di 3,7 km al 9,5% di media) e a Badolo. Poi il rientro a Castenaso per il pasta party (con menu comprendente specialità locali come la gramigna con salsiccia e le raviole alla mostarda). Il tutto nel contesto della festa dell'uva di Castenaso, appuntamento tradizionale in occasione della vendemmia.

 

Il prossimo appuntamento con il Criterium Uisp è a Pieve di Coriano, con la gran fondo "Strada del tartufo mantovano" del 12 ottobre. Mentre questa stagione si chiude, proprio oggi la Lega ciclismo Uisp, dai padiglioni della fiera del ciclismo ExpoBici, ha presentato a Padova il nuovo calendario 2015 delle gran fondo Uisp dedicate ai pedalatori non da competizione. Nuove regioni si uniranno alla tre tradizionali, con tappe anche nelle Marche, in Piemonte e in Umbria.