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sabato 3 agosto 2013

IL BALLO DI SAN VITO TRA PIZZICA E TARANTA - 9 E 10 AGOSTO A SAN VITO FRAZIONE DI POLIGNANO A MARE


IL BALLO DI SAN VITO TRA PIZZICA E TARANTA
Musica arte gusto
9 E 10 AGOSTO 2013
SAN VITO – FRAZIONE DI POLIGNANO A MARE

IL 9 AGOSTO MUNICIPALE BALCANICA IN CONCERTO, ORE 21,30

SAN VITO FRAZIONE DI POLIGNANO A MARE (Bari) – Il Ballo di San Vito tra Pizzica e Taranta, 9 e 10 agosto, dalle ore 18, a San Vito (frazione di Polignano a Mare).  


Una due giorni di appuntamenti musicali, culturali ed enogastronomici che racconteranno di una terra, quella di San Vito, ricca di storia e tradizione. A cominciare dalla pizzica che non è patrimonio etno-musicale esclusivo del Salento. Proprio la storia – quella scritta da Ernesto De Marino in La Terra del Rimorso - ha portato alla luce alcuni dettagli che ci confermano questo ragionamento.
De Martino aveva detto che il fenomeno del tarantismo diffuso in tutta l'Italia Meridionale e in particolare in Salento - dove condusse una ricerca etnologica nel lonato 1959 per studiarne i riti, danze e credenze - si sarebbe presto estinto, poichè legato a pratiche rituali del mondo contadino, dallo spessore quasi medioevale dove le credenze convincevano le piccole comunità che i tarantati, cioè coloro che venivamo morsi dalla taranta, potessero liberarsi dal veleno, dal male grazie al potere curativo della musica. Con quella danza frenetica, che oggi conosciamo grazie alla Notte della taranta, le donne e gli uomini esercitavano su se stessi un'azione curativa fino a quando non si liberavano del tutto di quel male.. male metaforico, se proprio dobbiamo dirlo, legato spesso a tabù sessuali e pregiudizi. Un errore ha fatto De Martino nella sua ricerca, pensare che il tarantismo sarebbe morto. In realtà è sopravvissuto allo stesso antropologo, a noi è giunto nelle sue forme moderne, le contaminazioni musicali sono andate al di là dell'aspetto folkloristico e l'hanno trasformato in un fenomeno popolare senza perdere il contatto con la tradizione che interessa non solo il Salento ma anche il resto della Puglia. Dunque anche la provincia di Bari.

Il Ballo di San Vito è il nome volgare di una malattia, corea un disturbo del movimento caratterizzato da ipercinesie, si manifesta con spasmi irregolari del corpo (pareva quasi ballassero) e nel Medioevo i devoti si rivolgevano a San Vito, (patrono di Polignano a Mare) Santo taumaturgo per essere liberati da quel male. San Vito viene citato insieme a San Paolo nelle canzoni tradizionali, lo stesso Vinicio Capossela ne ha fatto un brano famosissimo. Era di Polignano un vescovo morso dalla taranta, e a San Vito (e in molti altri luoghi pugliesi) nel 1989 la regista Gabriella Rosaleva girò un film sul fenomeno del tarantismo. L'associazione PugliaVox, con il patrocinio di Comune di  Polignano a Mare (sindaco Domenico Vitto), assessorato alla Cultura (Marilena Abbatepaolo), assessorato all'Agricoltura (Giovanni Abbatepalo); Regione Puglia, assessorato all'Agricoltura (Fabrizio Nardoni), Sac e Apulia Film Commision, ha sviluppato una due giorni di eventi che partendo dalle contaminazioni musicali della taranta coinvolge San Vito nella sua interezza. Direttore artistico dell'evento Gabriele Corona della MAS Agency; responsabile della comunicazione Marcello Ridolfi.
CONCERTI A SAN VITO, VENERDI 9 AGOSTO, ORE 21,30, MUNICIPALE BALCANICA; SABATO 10 AGOSTO, ORE 21,30 I KAILIA; ORE 23,30 SPECIAL GUST MAMA MARJAS. Ingresso libero. Info_392.2318950.
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VENERDI 9 AGOSTO, ORE 18, CONVEGNO "Le colture tipiche di Polignano a Mare tra biodiversità e opportunità commerciali". - San Vito, dunque, è un terra ricca di sorprese da riscoprire e valorizzare, come lo sono alcune sue colture, un esempio è la Carota, prodotto peculiare di questo tratto di terra pugliese. San Vito dunque diventa il filo conduttore del nostro evento che trae fonte dalla cultura popolare e contadina alla quale bisogna guardare con rinnovato spirito per imparare a recuperare non solo la nostra memoria storica ma anche quella qualità della vita che abbiamo perso rivolgendo lo sguardo solo avanti e non indietro.  Così su iniziativa dell'assessorato all'Agricoltura di Polignano, Giovanni Abbatepaolo, abbiamo previsto all'apertura dell'evento, il 9 agosto 2013, ore 18,00, un convegno sul tema Convegno: "Le colture tipiche di Polignano a Mare tra biodiversità e opportunità commerciali". Con lo scopo non solo di valorizzare una coltura, tipica di questa terra ma di acquisire e ampliare il nostro bagaglio di conoscenze su tutti quei prodotti che vanno tutelati in virtù della loro biodiversità; e con essi vanno tutelati e valorizzati anche gli agricoltori che hanno compreso l'importanza di salvaguardare le proprie tipicità. L'apertura del convegno sarà dedicata ad una breve presentazione del libro "Biodiversità delle Colture Pugliesi", a cura di Luigi Trotta.  Interverranno, il presidente del Consiglio Regionale, Onofrio Introna, che fa le veci dell'assessore all'Agricoltura Nardoni; il sindaco di Polignano a Mare, Domenico Vitto; l'assessore all'Agricoltura del Comune di Polignano, Giovanni Abbatepaolo; rappresentante del CNR il prof. Francesco Serio.
VENERDI' 9 E SABATO 10 AGOSTO, DALLE ORE 20,00 APERTURA STAND GASTRONOMICI e Mercatini dell'artigianato a cura dell'Ass. PugliaVox. Show cooking con Nicola Difino che utilizzerà i prodotti della terra polignanese. Ringraziamo i ristoratori di San Vito  per la collaborazione: A mère, La Veranda di Giselda, Locanda dei Benedettini, La Colonna, ristorante l'Abbazia.
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SABATO 10 AGOSTO 2013, ORE 20,30, ABBAZIA DI SAN VITO - Proiezione inedita del Film girato a San Vito – "La Sposa di San Paolo", 1989 - di Gabriella Rosaleva, Ospiti: il produttore Fulvio Wetzl, l'attore protagonista Gino Locaputo. E' stata invitata la Presidente della Apulia Film Commision Antonella Gaeta.
Studiando il fenomeno del tarantismo abbiamo scoperto che proprio a San Vito – frazione di Polignano a Mare nel 1989  è stata girato un film – La sposa di San Paolo (The bride of San Paolo, diretto da Gabriella Rosaleva. Ma il visto censura (N.° 90857), rilasciato soltanto in data 13 maggio 1996. Una riedizione del film è stata fatta con il titolo Tarantula. Tratto da una storia scritta da Caterina Durante "Viaggio a Galatina" mette in relazione le atmosfere mistiche delle tarantolate, riti e "balli" che si svolgevano anche nella nostra terra… Prodotto da Gabriella Rebeggiani e Fulvio Wetzl con la società Nuova Dimensione. Musiche originali di Carlo D'Angiò ed Eugenio Bennato con la partecipazione del gruppo Argalio di Corigliano d'Otranto. I costumi sono di Alessandra Montagna. Il film è stato girato interamente in Puglia ed in particolare nelle località di: Manfredonia, Bari, Conversano, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano, Carovigno, Santa Maria di Cerrate, Melendugno, Melpignano ed Otranto. La pellicola ha rappresentato l'Italia in concorso al Festival del film Locarno nel 1989. La proiezione dura 90 minuti, l'ingresso è libero. Va detto che le vicissitudi di questo film sono tante, sicuramente è stato girato prima dei bei film di Winspeare sull'argomento ma al grande pubblico è sconosciuto per una serie di ragioni che spiegherà il produttore. Tra gli attori anche Lou Castel, interpreta Fra Bernardino nella foto in pagina con Gino Locaputo attore di Conversano nei panni di fra Verdino. E a proposito di Chiesa, forse tutti non sanno che era di Polignano  (pag. 124 – cap. V Tarantismo ed Economia, La Terra del Rimorso di Ernesto De Martino) il Vescovo Giovan Battista Quinzato, che fu preda del tarantismo e guarì con la musica e la danza.

VENERDÌ 9 e SABATO 10 STAGE DI PIZZICA E DANZE BALCANICHE- Abbazia di San Vito. Orari: dalle 10 alle 13; dalle 18,00 alle 20,00. Info_prenotazioni: 335.6783131. Sarà l'associazione "ARAI Helmet" di Spartaco Catacchio a realizzare i corsi per i quali è previsto un costo minimo a persona (due giorni 10 €). Ricordiamo che San Vito oltre al suo importante e ormai noto legame con la comunità di Polignanesi in Brasile, ha una certa popolarità in molti paesi europei, con particolare riguardo ai  paesi di lingua germanica. Deve la sua massiccia diffusione al dilagare, nell'Europa del nord, delle epidemie coreutiche che ebbero inizio a partire dal secolo XI: le danzimanie che, così chiamate nel Medioevo da medici e uomini di chiesa, coinvolgevano moltitudini di persone in danze sfrenate che duravano per interi giorni. A scopo terapeutico, in questo tipo di danze coreiformi, erano utilizzati musici e suonatori; non mancavano tuttavia pellegrinaggi rituali alla chiesa del santo protettore, dove veniva completato il rito con la presenza di una fonte, dell'acqua purificatrice o del passaggio sopra un ponte. 

GLI ALTRI APPUNTAMENTI

VENERDÌ 9 e SABATO 10
Abbazia di San Vito
ORARIO CONTINUATO
INSTALLAZIONI "ARTISTI DI UN DIO MINORE" a cura di Rafox

VENERDÌ 9  - ore 19,00
Terrazza Campanella – Polignano a Mare
Spettacolo "Stella Campanella Pulcinella"
A cura del Granteatrino di Paolo Comentale

- ore, 20,00
Partenza Chiesa Madre di Polignano a Mare
CICLOPEDALATA verso località S. VITO
(munirsi di bicicletta, possibilità di noleggio)
A cura dell'associazione "Facciamolo in Bici"

- ore, 21,00
Spiaggia di San Vito
"Tarantella e Pizzica sul Mare"
a cura della scuola di danza "Accademia delle Muse" di Ileana Pace

VISITA AI MONUMENTI SOTTO LE STELLE

VENERDÌ 9 e SABATO 10
Visita notturna al Cappellone di San Vito e alla Chiesa di San Vito/Abbazia
Orari: 21,00; 22,00; 23,00; 24,00.
A cura delle guide Enrica Lamanna e Maria Grazia De Lucia. Prenotazioni: 392.2318950. Ingresso libero

SABATO 10  - ore 18,00
Visita agli scavi archeologici di Santa Barbara
a cura del prof. Rocco Sanseverino
BusNavetta gratuito Fermata Largo Gelso
(nei pressi della statua di Modugno)
Ingresso libero. Necessaria prenotazione_ 392.2318950


MOBILITA'
BUS NAVETTA  Polignano-San Vito e ritorno a cura della ditta del CAV. DOMENICO CHIARELLI di Mola di Bari.
Orari: dalle 21 alle 24 - tempo corsa 15/20 minuti. Partenza Largo Gelso, nei pressi della Statua di Modugno con passaggio al parcheggio di Cozze Nere. Fermata San Vito.

FACCIAMOLO IN BICI - Dalle ore 21,00 disponibilità noleggio (5 euro) bici per raggiungere San Vito, partenza Chiesa Madre.
Info_prenotazioni:  Dionisio 328.4136431

Escursioni in barca  a cura dell'Ass. Isola Blu. Info. 333 2673450

AREA PARCHEGGI:  Parcheggio cozze Nere con passaggio Navetta ogni 20 minuti; Parcheggio area nei pressi di Porto Contessa.

RINGRAZIAMENTI - Al Marchese La Greca e alla Contessa Miani Valentini; all'Amministrazione Comunale di Polignano (sindaco, Domenico Vitto; assessori Giovanni Abbatepaolo, Marilena Abbatepaolo, Paolo L'Abbate, Daniele Simone, il consigliere Franco Mancini), a Don Gaetano, Mario Laruccia e alle associazioni:  Accademia delle Muse,  Facciamolo in Bici, Bachi da Setola di Polignano a Mare; Natura Viva di Conversano. E a tutto lo staff pugliavox


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