Tutti i colori dell'autunno Quando l'autunno bussa alle porte, non c'è modo migliore di accoglierlo che inoltrarsi nel bosco per una rigenerante passeggiata. Proprio lì, tra le fronde degli alberi e il terriccio umido, è custodito l'irresistibile fascino di questa stagione, pronto a svelarsi tra gli infiniti profumi del sottobosco e le caleidoscopiche sfumature delle foglie. E non c'è bisogno, per scoprirlo, di andare lontano: a Sala Baganza, a soli 15 km da Parma, c'è il Parco Naturale dei Boschi di Carrega. Anche lì querce, faggi e castagni hanno iniziato a mutare il colore delle loro chiome, dal verde al giallo per arrivare, tra poco, alle innumerevoli gradazioni dell'arancio e del rosso. L'area boschiva di circa 1270 ettari, interrotta a tratti da piccoli rivoli, laghetti e radure, si offre come punto di osservazione privilegiato per andare alla scoperta dei colori di questa stagione. Accanto ai castagneti, alle faggete e ai tradizionali querceti misti (principalmente Cerro e Rovere) convivono specie esotiche come sequoie, pini silvestri, querce rosse e conifere che costeggiano gli specchi d'acqua, introdotte dall'uomo in passato abbastanza recente; e ancora cespugli, arbusti e brughiere. All'interno del Parco, che è Area Protetta, si trova poi il Bosco della Capannella, composto da cerri ed ornelli. La presenza di questo variegato campionario naturale rende particolare lo spettacolo naturale dei Boschi di Carrega e lo arricchisce – da settembre inoltrato fino a dicembre - di tinte calde e insolite. Ammirare il foliage, i cromatismi delle piante, diventa così l'espediente per scoprire un territorio vasto e ricchissimo dal punto di vista ambientale e per sperimentare da vicino il significato dell'autunno e del mutare delle stagioni. Il Parco dista dalla città di Parma solo 15 km ed è caratterizzato da pendii dolci e distanze ridotte; per questo si presta in modo particolare per escursioni, passeggiate e itinerari fotografici. Per i buongustai l'autunno si assapora anche a tavola, con prodotti tipici e percorsi enogastronomici. All'agriturismo La Macchia Tonda (www.lamacchiatonda.it), a Vallerano di Calestano (PR), ai piedi del Monte Sporno, il menù è impreziosito da ricette a base di tartufo nero di Fragno, originario della zona. La struttura propone anche visite guidate in tartufaia, con possibilità di acquisto del pregiato fungo direttamente in azienda. Per soggiornare immersi nella natura e nella tranquillità del Parco Regionale c'è il B&B Il Richiamo del Bosco, in via Capanna 18 a Sala Baganza (PR). I prezzi partono da 80 euro in camera matrimoniale, e comprendono una ricca prima colazione a buffet e aperitivo di benvenuto. Per informazioni: Il Richiamo del Bosco Via Capanna 18 – 43038 Sala Baganza (PR) Tel. 05213336376 3358388895 E-mail: info@ilrichiamodelbosco.it Sito web: www.ilrichiamodelbosco.it
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