In questo quadro, il soggiorno in campagna "vince" con oltre 1,6 milioni di ospiti attesi fino alla fine di agosto. Si amplia l'offerta in chiave multifunzionale delle strutture: "boom" dell'agri-campeggio con 9.263 piazzole disponibili.
Nell'estate del rilancio per le vacanze, con quasi 20 milioni di italiani in partenza per le ferie solo ad agosto, l'agriturismo si conferma una meta ambita per i turisti, con 1,6 milioni di ospiti attesi fino alla fine del mese, soprattutto stranieri (+5%), e una stima di crescita dell'8% delle presenze a 7,2 milioni di visitatori per tutta la stagione (giugno-settembre). E' quanto afferma Turismo Verde, l'associazione agrituristica di Cia-Agricoltori Italiani.
Se torna a crescere il numero dei viaggiatori, è altrettanto vero che la scelta per 7 vacanzieri su 10 è quella di restare in Italia, complice la paura di attentati terroristici ma anche la necessità di contenere il budget di spesa. Quindi anche quest'anno si prediligono località vicine, soggiorni brevi e soluzioni economiche -spiega Turismo Verde Cia-. Tutti elementi che premiano le strutture agrituristiche, che permettono di ottimizzare il rapporto qualità-prezzo, grazie anche ai listini sostanzialmente invariati e all'aumento di "pacchetti" personalizzati (offerte coppia, offerte famiglia, percorsi benessere).
Negli agriturismi -sottolinea Turismo Verde Cia- c'è il relax della campagna ma non così lontano dal centro urbano; l'opportunità di soggiornare, risparmiando, vicino al mare o in montagna o in prossimità delle città d'arte; e soprattutto c'è l'aspetto enogastronomico, con una ristorazione attenta alla stagionalità dei prodotti e menù legati al territorio e alle tradizioni locali. D'altra parte, per metà degli italiani andare in vacanza vuol dire proprio questo: riposo (25%), buona tavola (19%) e attività ricreative e culturali (13%).
In Italia -ricorda Turismo Verde- gli agriturismi sono 21.744, con una crescita del 4,1% nell'ultimo anno, per un totale di 232.580 posti letto, 423.777 coperti a tavola e 9.263 piazzole di sosta per l'agri-campeggio (+13% rispetto al 2015). In più, circa la metà delle strutture (10.298) permette di praticare equitazione, escursionismo, trekking, mountain bike, osservazioni naturalistiche, sport, Spa e piscina, corsi vari, soprattutto di cucina.
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