A Roma conferenza Stampa per raccontare uno straordinario progetto.
Tutti i dettagli qui di seguito
Con il nostro più cordiale Shalom
Mariagrazia Falcone
Direttore Ufficio Stampa & Pr
Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo
10 ottobre 2013
A Roma la presentazione definitiva del progetto
"IN TERRA SANTA DA MARIA SUA MADRE"
Per concludere l'Anno della Fede
Celebrazione eucaristica a Nazareth dedicata a Maria
17 Novembre 2013
Si sono incontrati a Roma in data 10 ottobre presso la rinnovata ed accogliente sede de "I Cappuccini" di Via Veneto 21 due dei protagonisti di un progetto, importante per il mondo del turismo e del pellegrinaggio, straordinario per il cammino del dialogo ovvero la "Conclusione dell'Anno della Fede in Terra Santa", 17 novembre 2013.
Tzvi Lotan, direttore dell' Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo e Monsignor Mario Lusek, direttore dell'Ufficio Nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale italiana hanno voluto raccontare il lavoro lungo oltre un anno che ha portato a realizzare insieme un progetto senza precedenti.
"Tutto è nato lo scorso anno" - ha esordito Tzvi Lotan, appena rientrato da Israele dove si è recato proprio per definire gli ultimi dettagli dell'evento – "dopo che abbiamo letto le indicazioni pastorali relative alla proclamazione dell'Anno della Fede, indicazioni redatte per incarico di Papa Benedetto XVI dalla Congregazione per la Dottrina della Fede.
Ecco quanto riportato nel documento ufficiale:
2. Nell'Anno della fede occorre incoraggiare i pellegrinaggi dei fedeli alla Sede di Pietro, per professarvi la fede in Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, unendosi con colui che oggi è chiamato a confermare nella fede i suoi fratelli (cfr Lc 22, 32). Sarà importante favorire anche i pellegrinaggi in Terra Santa, luogo che per primo ha visto la presenza di Gesù, il Salvatore, e di Maria, sua madre.
3. Nel corso di quest'Anno sarà utile invitare i fedeli a rivolgersi con particolare devozione a Maria, figura della Chiesa, che «in sé compendia e irraggia le principali verità della fede»[19]. È dunque da incoraggiare ogni iniziativa che aiuti i fedeli a riconoscere il ruolo particolare di Maria nel mistero della salvezza, ad amarla filialmente ed a seguirne la fede e le virtù. A tale scopo risulterà quanto mai conveniente effettuare pellegrinaggi, celebrazioni e incontri presso i maggiori Santuari.
4 Sono auspicati simposi, convegni e raduni di ampia portata, anche a livello internazionale, che favoriscano l'incontro con autentiche testimonianze della fede e la conoscenza dei contenuti della dottrina cattolica.
"In tutto il mondo ci sono santuari mariani, ma uno solo è il luogo che ha visto Maria credere in mondo incondizionato e questo è la Terra Santa" – ha continuato Tzvi Lotan. Ecco quindi l'occasione di offrire al pellegrino di tutto il mondo la possibilità di compiere un cammino sulle orme di Maria, alla scoperta del luogo e dei luoghi che la videro testimone di fede".
Un cammino di crescita e di scoperta che solo attraverso la collaborazione tra la Chiesa di Terra Santa e, in questo caso, la Chiesa italiana avrebbe potuto esser realizzato.
L'evento avrà luogo a Nazareth il 16-17 p.v.
"Ora – ha detto Tzvi Lotan –" siamo arrivati alla definizione del progetto.
Un progetto importante, oltre quello che accadrà quel giorno a Nazareth.
Un evento di aiuto ai cristiani di Nazareth e di tutta la Terra Santa.
Il primo grande sostenitore del progetto è stato S.E. Giacinto Boulos Marcuzzo, Vicario per Israele del Patriarca latino di Gerusalemme. Il Vescovo Marcuzzo risiede a Nazareth e tra i primi ha compreso l'eccezionalità del progetto e la possibilità di aprire una "porta di Fede" insostituibile nel cammino del dialogo, della comprensione ed della convivenza, ponendo al centro la figura di Maria, offrendo così ai pellegrini ed ai cristiani di Terra Santa un'occasione unica di confermazione della fede.
La celebrazione consisterà – oltre ai consueti eventi e a un programma artistico con liturgia e canti delle comunità cattoliche di tutto il mondo – in una Messa solenne - che si terrà il 17 novembre - presieduta da Mons. Fouad Twal, Patriarca Latino di Gerusalemme, insieme al vescovo di Galilea e a un rappresentante del Vaticano.
Nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 novembre sarà possibile inoltre assistere anche a spettacoli musicali e laboratori d'arte in varie chiese e luoghi sacri di Nazareth, tra cui il Monte del Precipizio e la Basilica dell'Annunciazione, così come nelle piazze a cielo aperto della città.
"La proposta ci è piaciuta" ha continuato Monsignor Lusek " e si è voluto accogliere la proposta del Ministero del Turismo di Israele dando, per la prima volta, un risvolto mariano all'iniziativa, coniugando le esigenze precise e le indicazioni pastorali inserite nel documento nella Dichiarazione Ufficiale dell'Anno della Fede con la richiesta di creare un evento di pellegrinaggio in Terra Santa per la chiusura dell'Anno della Fede".
Si è messo così in moto un meccanismo di collaborazione originale con diverse occasioni di dialogo tra gli organismi di ispirazione cristiana che si occupano di pellegrinaggio e le numerosissime agenzie laiche che hanno proposte di pellegrinaggio insieme alla diverse istituzione ed associazioni di ispirazione cristiana unitamente al Ministero del Turismo di Israele. Vi è poi stato un incontro con S.E. Monsignor Rino Fisichella, Direttore del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione, affinché l'evento venisse, dopo ufficiale richiesta del Patriarcato latino di Terra Santa, inserito nel calendario ufficiale dell'Anno della Fede. E così è stato, con anche la proposta, da parte di Monsignore Fisichella stesso, di creare un collegamento ideale tra l'evento a Nazareth e la conclusione dell'Anno della Fede prevista a Roma per il 25 novembre, portando da Nazareth un "segno tangibile" dell'evento , un'icona che venisse poi presentata a Roma e donata al Pontefice.
"E' proprio di due giorni fa" – ha continuato Monsignor Lusek una lettera alle Chiese di Terra Santa che conferma l'ufficiale interessamento della Conferenza Episcopale italiana all'evento". "Noi non abbiamo organizzato tecnicamente una spedizione unica, ma abbiamo suggerito alle agenzie che hanno preso a cuore questa iniziativa che inserissero l'evento nei programmi". Monsignor Lusek ha poi precisato di come a tutti gli uffici pastorali delle diocesi italiane sia stato comunicato il progetto ed essi si sono poi fatti carico di comunicarlo agli operatori di pellegrinaggio.
Monsignor Lusek ha poi parlato del significato dell'evento, dell'attività di collaborazione sottolinenando, come in precedenza Tzvi Lotan, l'eccezionalità di tutto questo.
Si è poi passati ad illustrare tecnicamente l'evento:
il Ministero ha messo a disposizione un link dove registrarsi per la partecipazione:
http://www.myreg.co.il/international-day-of-faith/
con un indirizzo e.mail dedicato:
international.day.of.faith@gmail.com
Riassumendo in breve l'evento seguirà il seguente calendario.
Una festa per la fede che culminerà nella celebrazione eucaristica il giorno 17 novembre a partire dalle ore 10.30
I Pellegrini in Israele potranno anche visitare i luoghi sacri cristiani situati intorno al Mare di Galilea tra Tabgha (luogo della moltiplicazione dei pani e dei pesci), Cafarnao (casa di Pietro), il Monte delle Beatitudini, così come i siti più lontani, come il Monte Tabor, Cana, Gerusalemme e il sito battesimale di Qasr el Yahud sul fiume Giordano.
Vi sarà anche l'apertura straordinaria del Centro di Maria di Nazareth.
Ecco nel dettaglio il programma dell'evento a Nazareth:
09:00-10:45
Un programma artistico con canti liturgici realizzato da differenti cori delle locali comunità cattoliche;
11:00 - 13:00
Una Messa che sarà presieduta dal Patriarca Latino di Gerusalemme, S.E. Fouad Twal, il Vescovo di Galilea e un dignitario della Chiesa di Roma di cui si attende definitiva conferma con speranza che potrà essere, come comunicato nelle ultime ore, S.E. Monsignor Rino Fisichella.
Al termine della Messa:
una grande festa della città di Nazareth che tutta parteciperà all'evento.
Il Ministero del Turismo ha fatto stampare 10.000 biglietti di ingressi che potranno essere prenotati per la partecipazione comunque libera all'evento tali da poter meglio consentire l'organizzazione dell'ingresso dei pellegrini al Monte del Precipizio.
Un grande investimento è stato fatto dal Ministero del Turismo di Israele per rendere accogliente il luogo della Messa, il Monte del Precipizio appunto, che non era stato più utilizzato dai tempi della Messa lì celebrata durante la visita di Papa Benedetto XVI.
Rendering del luogo della Messa sul Monte del Precipizio a Nazareth
Un progetto unico e straordinario frutto della collaborazione tra il Ministero del Turismo di Israele e la Chiesa internazionale e di grande supporto per tutti i cattolici della Terra di Israele che, al di là di quelli che potranno essere i numeri finali, apre insperate ed eccezionali porte di collaborazione.
http://www.annusfidei.va/content/novaevangelizatio/it/eventi/conclusioneInTerraSanta.html
www.holyland-pilgrimage.org/node/1784
Monsignor Mario Lusek e Tzvi Lotan
Per informazioni ed approfondimenti
Ufficio Stampa – Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo
Mariagrazia Falcone
02804905 int. 4 – 3386314183
press@israele-turismo.it
Cohn & Wolfe
Susanna Picucci e Chiara Roncaglio
02 20239386 – 347 6601655
susanna.picucci@cohnwolfe.com
Per le foto crediti a "Israel Ministry of Tourism" e "Sulle Strade del Mondo".
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