Martedì 8 marzo, il Castello di Gropparello propone una Festa della Donna fuori dagli schemi, con l'intento di riportare l'accento su quello che dovrebbe essere il senso ultimo di un'occasione nata per celebrare le conquiste del cosiddetto gentil sesso ma uscita dai binari dell'orgoglio, per fare felici i fiorai e i distributori automatici di serate ad alto tasso di disimpegno. Qui si parla non solo di donne in carne e ossa ma di donne uscite di scena anzitempo in un'epoca in cui i diritti per chi portava la gonna non erano, per usare un eufemismo, un argomento all'ordine del giorno, e tornate per reclamare il ruolo di protagoniste in una storia che non sembra essersi ancora conclusa. È una storia di fantasmi, quella di Rosania Fulgosio, murata viva dal marito nel 1258 d.C., proprio all'interno del Castello di Gropparello, del quale entrambi erano signori. Rosania è tornata o forse non se n'è mai andata. Alla sua percepibile ma impalpabile presenza e ai fatti incomprensibili accaduti negli ultimi anni all'interno delle spesse mura del Castello, l'attuale "Signore" di Gropparello – Gianfranco Gibelli – ha dedicato un libro. In occasione della Festa della Donna, l'invito è quello a prendere parte a un tè del pomeriggio con visita guidata per approfondire l'Indagine su una presenza inquietante. Il prezzo della visita con tè e pasticcini è di 16 euro a persona, con la possibilità di pranzare alla taverna medievale. Prenotazione obbligatoria
Per informazioni: Castello di Gropparello Via Roma 84, 20025 – Gropparello (PC) Tel. 0523.855814 e-mail: info@castellodigropparello.it sito web: www.castellodigropparello.it www.castellodigropparelloeventi.it
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