"Se il Castello di Petroia avesse offerto una tale, meravigliosa ospitalità nel 1206, San Francesco non avrebbe mai raggiunto Gubbio": sfogliando il libro degli ospiti del maniero umbro, si legge tra gli altri il lusinghiero giudizio di una coppia di viaggiatori britannici, arrivati dal paese di Shakespeare per un soggiorno.
Poche righe, vergate a mano, che raccontano di un'esperienza fuori dall'ordinario vissuta sulle floride e assolate colline del centro Italia, in una residenza che sì, esisteva già nell'anno Mille, ma al momento non era il favoloso resort contemporaneo.
Ancor oggi però, i mille anni di storia sono lì, da prima che il Santo di Assisi incontrasse il lupo, anfitrioni tra le mura del Castello di Petroia a qualche chilometro da Gubbio (PG). Un'illustre dimora che ha dato i natali al Duca di Urbino, Federico da Montefeltro, il cui profilo è ormai un'icona pop dal naso curvo, ritratta in cappello e abiti rossi da Piero della Francesca e custodita agli Uffizi. Uomo d'arte e cultura, il più prestigioso e meglio pagato uomo d'armi dell'epoca, nacque proprio a Petroia, e in quarant'anni trasformò Urbino in una delle capitali del Rinascimento, centro attrattivo di artisti e letterati.
La vera favola di Petroia sta poi tutta lì: sentirsi duchi signori di un castello per qualche giorno, tra 130 ettari di parco con piscina, in una delle 13 camere tutte diverse, nelle quali da porte laccate si entra perché esplodano alla vista soffitti affrescati, travi in legno o archi di pietra e arredamenti in legno autentici, senza però nulla della fredda austerità medievale, trasformata invece in un'accoglienza calda e dai comfort modernissimi.
Come per le sale da bagno con minipiscina idromassaggio, cinti dal silenzio dei colli. Si può scegliere di dormire anche nella torre, con feritoie che guardano un panorama d'incanto, e salire poco più su, sino alla terrazza solarium dedicata ai fortunati ospiti e che fa sentire proprio come duchi a difesa della propria valle. Per prolungare l'esperienza, un maneggio propone passeggiate a cavallo, silenziose e green, per un'escursione senza tempo nei possedimenti che furono dei Montefeltro.
Il dominio della cucina è invece nelle mani dello chef che propone Chianina, tartufo di Norcia, legumi umbri, prodotti locali con giocolerie di mieli, frutta e verdura nella grande sala con soffitto a cassettoni e camino, il luogo più stupefacente per una cena intima. Perché qui le coppie possono viziarsi davvero, abbracciate da una cerchia di mura che protegge da qualunque attacco esterno, allora di soldati nemici, oggi di stress quotidiano. Con una manciata di petali di rosa in camera. Con una lettera miniata per ricordare un anniversario importante.
Con la primavera che arriva e l'offerta "Un Castello di Coccole": appartamento de-luxe, prosecco di Valdobbiadene, una coppa di fragole e panna montata da dividere in camera fino alla sala bagno con piscina idromassaggio, cornice di candele accese e accappatoi dedicati. Da soli, insieme, duca e duchessa che si regalano un castello anche a cena, con l'antico Salone Guidubaldo riservato per portate esclusive (offerta valida dal 3 marzo al 30 aprile 2016, prezzo per due persone 399 euro).
Per informazioni: Castello di Petroia
Loc. Petroia - 06024 Gubbio (PG)
Tel: +39 075 920287
http://www.petroia.it/
La Pasqua al Castello di Petroia
Nel maniero autentico dove è nato Federico da Montefeltro, tra Perugia e Gubbio, le festività pasquali si vivono da veri signori. Tra storia, cultura, cibo d'autore e il brulicare della natura.
La natura che sboccia tra i suoni di alberi secolari mossi dal vento, un maniero millenario, silenzio e pace. L'occasione speciale per ritagliarsi qualche giorno fuori dal trambusto cittadino e per godersi un po' di vacanza prima della stagione estiva è a Pasqua, il periodo di fine marzo che in Umbria è un brulicare di colori, di profumi, di storia e cultura.
Sulla collina che svetta sulla strada tra Perugia e Gubbio, è aperto dal 3 marzo 2016 per quanti vogliono vivere un viaggio nel passato medievale, il Castello di Petroia (PG), autentica fortezza antica che ha dato i natali a Federico da Montefeltro. Mura millenarie e stanze regali accolgono i visitatori per custodirli in un regno di paesaggi bucolici, campi di olivo, pascoli di Chianine che iniziano a brucare l'erba nei prati, boschi e 10 km di sentieri che si snodano nella tenuta del Castello ricongiungendosi con il Percorso Francescano per la Pace.
Il Castello è punto di partenza per esplorare gli antichi borghi dell'Umbria, come Gubbio, Perugia e Assisi. E per vivere un'esperienza da veri signori. Il pacchetto di Pasqua 2016 (il 27 marzo) per 2 persone inclusa la prima colazione nella sala del piano nobile e la Cena di Pasqua (4 portate, bevande incluse) nel Ristorante gourmet del Castello, Sala Accomandugi, è a partire da 450 euro per 2 notti, soggiornando 3 notti da 536 euro. Le sere del 3, 4 e 6 aprile, il ristorante rimarrà aperto con menu alla carta.
Per informazioni: Castello di Petroia
Loc. Petroia - Gubbio (PG)
Tel. 075 920287
Sito Web: http://www.petroia.it/
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