Affollati agriturismi e mercatini, i consigli per scegliere quelli giusti
Oltre 5 milioni di italiani hanno scelto di fare almeno un giorno di vacanza fuori per il ponte del 25 aprile con un aumento record del 17 per cento rispetto allo scorso anno dovuto alla collocazione della festività che consente di fare un ponte pieno ma anche di allungare la vacanza in collegamento con le altre festività primaverili quali la Pasqua ed il primo maggio. E' quanto emerge da una analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia un importante segnale di ripresa del turismo in Italia anche se a prevalere sono le vacanze low cost nelle case di parenti e amici o in quelle di proprietà. Per i ponti di primavera 2014 - sottolinea la Coldiretti - torna infatti prepotentemente anche il viaggio a breve raggio da realizzare in giornata per fare una scampagnata, visitare una città d'arte, mete religiose o andare a trovare parenti e amici. La tendenza al risparmio - continua la Coldiretti - riguarda anche i pasti con la rinuncia al ristorante e la riscoperta del pranzo al sacco portato da casa o preparata sul posto nei classici picnic.
Tra le destinazioni prevalgono il mare, la montagna e le città d'arte con Roma invasa dai pellegrini per la canonizzazione dei due Papi, ma un tendenza molto positiva - continua la Coldiretti - si riscontra per il turismo ecologico nei parchi e nella campagna secondo l'associazione agrituristica Terranostra. Salgono ad oltre 250mila le presenze negli agriturismi italiani per il ponte del 25 aprile che beneficiano anche della positiva tendenza del turismo ecologico che è l'unica forma di vacanza che ha continuato a crescere anche nel periodo di crisi e previsioni positive si hanno per il 2014 secondo il rapporto Ecotur, con un fatturato annuale che sfiora i 12 miliardi.
La voglia di libertà interessa anche la tradizionale gita in agriturismo dove secondo Terranostra molte aziende si sono attrezzate con l'offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all'acquisto dei prodotti aziendali di campagna amica. La vacanza verde è infatti spesso abbinata all'enogastronomia locale grazie alla presenza in Italia della piu' grande varieta' di percorsi turistici legati all'enogastronomia con oltre a piu' di ventimila agriturismi, 1200 mercati degli agricoltori di Campagna Amica "aperti al pubblico" per acquistare prodotti enogastronomici.
Per i tanti che approfittano dei ponti di primavera per recarsi in agriturismo o per acquistare prodotti a chilometri zero nei mercatini la Coldiretti ha elaborato un vademecum per smascherare furbi ed abusivi con il quale si consiglia di scegliere gli agriturismi in cui l'attività agricola è ben visibile e dove l'accoglienza sia curata direttamente dall'imprenditore agricolo o dalla sua famiglia ma anche di controllare il legame dell'azienda con l'attività agricola, il tipo di azienda e i prodotti coltivati direttamente e accertare che nel menu offerto siano indicati alimenti stagionali e tipici della zona. Meglio preferire - conclude la Coldiretti - le aziende che aderiscono a una associazione come Terranostra o Campagna Amica che è l'unica Fondazione a garantire la vendita di prodotti locali del territorio, messi in vendita direttamente dall'agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo capillare di un ente terzo ed un rigoroso meccanismo di sanzioni.
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