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sabato 4 giugno 2011
I sapori di Puglia nelle masserie e nei B&B dal Gargano al Salento
Il modo migliore per godersi a pieno questa risorsa è soggiornare in strutture ricettive che valorizzano quanto la natura offre, tutto l’anno, dalle nostre parti: le antiche masserie della Puglia e i tanti BedandBreakfast che vi accolgono gli ospiti in ambienti familiari sono il miglior modo per far conoscere a tutti voi buoni palati le soddisfazioni più grandi, coniugando la buona tavola con luoghi di grande interesse naturalistico e percorsi enogastronomici personalizzabili a seconda dei gusti di ciascuno.
Per chi decide invece di fermarsi qualche giorno in più, la soluzione di un appartamento in affitto nel Salento consente di sentirsi a casa, ed è una scelta sempre più apprezzata.
La Puglia, è noto, è rinomata per l’alta qualità dei prodotti alimentari: terra ricca di sole tutto l’anno ha permesso di produrre sempre ottimi vini, olio, grano esportati sin dall’antichità in altre regioni.
La persistenza di tale qualità è dovuta al forte attaccamento della gente alla terra e alla tradizione. Le famiglie continuano a essiccare al sole i pomodori per le conserve da consumare in inverno. Qui produrre la salsa di pomodoro in casa è ancora un’abitudine a cui pochi rinunciano e ciò è dovuto all’ottima qualità dei pomodori.
Ma anche la preparazione della pasta fresca continua a essere d’obbligo per chi vuole gustare orecchiette e maccheroncini come quelli che preparava la nonna. La grande richiesta di tali prodotti nelle altre regioni ha portato i pastifici a orientare in tal senso la produzione, senza compromettere la qualità del prodotto.
La Puglia è terra di legumi e ortaggi, di frutta IGP, come l’uva di Puglia o le ciliegie di Bari, di prodotti DOP, come il Canestrato Pugliese o il Caciocavallo Silano, per non parlare, ovviamente dei tanti vini dal Gargano al Salento, oggi finalmente riconosciuti DOC e IGT, ma fino a non molti anni fa usati per mescere vini più rinomati.
Onnipresenti sulle tavole dei pugliesi sono le cicorie selvatiche, le lumache, i frutti di mare, dai ricci alle cozze di Taranto, ma anche le carni, come dimenticare uno dei vanti della cucina salentina, i pezzetti di cavallo, cioè tocchetti di carne di puledro cotti in salsa di pomodoro.
Piatti noti e meno noti, recuperati dalla trazione e rilanciati per il piacere del palato, anche in interessanti varianti da abili chef.
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