Cefalù è una delle mete internazionali molto ambita dai turisti ed anche dai siciliani stessi. Inserita nel Parco delle Madonie è caratterizzata fortemente dalla sua posizione ai piedi della “Rocca” (che vuol dire piccola testa) il promontorio che la sovrasta. Oggi questo promontorio è percorribile a piedi e si può arrivare fino alle mura della fortezza e godere di un panorama senza precedenti. Ai piedi si trova il paese ed il centro storico, molto caratteristico e sempre pieno di gente e turisti che lo percorre scoprendo ogni angolo ed ogni pezzo di storia e arte che la cittadina custodisce al suo interno. Il centro è circoscritto da mura megalitiche che, in buona parte, è proprio quella originaria.
Resti archeologici testimoniano l'antichità e le origini di questo centro e le varie epoche storiche: il Tempio di Diana del IV sec. a.C.; le cisterne, le mura merlate, piccole chiese appartenenti al periodo medievale, ecc... A testimonianza della sua antica storia anche un mosaico rinvenuto di recente, sotto il portico di ingresso al Duomo, che testimonia la presenza delle prime comunità cristiane. Tra i monumenti di epoca normanna troviamo: il Lavatoio e l'Osterio Magno con una splendida trifora e la Chiesa di San Giorgio. Ma il monumento più importante e più rappresentativo di Cefalù è il Duomo arabo-normanno che si narra sia stato fortemente voluto ed edificato da Ruggero II per esaudire un voto fatto a Dio Salvatore per averlo salvato da una tempesta in mare facendolo approdare sulla costa della cittadina di Cefalù. Dà l'impressione di essere una fortezza ed è caratterizzato da due grandi torri laterali che lo fanno essere una delle più grandi cattedrali di tutta la Sicilia. Di importanza rilevante, oltre che molto conosciuto e fotografato in quanto suscitano particolare interesse, sono i mosaici interni sui quali domina la figura di Cristo Pantocratore: questa figura è presente anche nel Duomo di Monreale e nella Cappella Palatina di Palermo. Annesso al Duomo vi è il chiostro con colonnine e capitelli scolpiti che è possibile visionare pagando un biglietto d'ingresso. La visita al Museo Mandralisca è d'uopo in quanto si trova una collezione archeologica di valore inestimabile ed una pinacoteca molto curata e ricercata della quale fa parte il famoso quadro “ritratto di ignoto” di Antonella da Messina che si presta da copertina ad un libro di un siciliano “il sorriso dell' ignoto marinaio” di Vincenzo Consolo. Ma Cefalù è anche il suo territorio, consigliamo vivamente di fare un'escursione al Santuario di Gibilmanna che sorge a 800 mt s.l.m. La strada per raggiungerlo è bellissima, la si percorre tra una fitta vegetazione di frassini e castagni fino ad arrivare al Santuario dedicato alla Madonna che al'interno custodisce una statua di alabastro che ritrae la Madonna col Bambino ed è opera di Antonello Gagini.
Ogni anno Cefalù attira turisti da tutto il mondo. La città è conosciuta per la sua spiaggia ed è tra le più note e più belle di tutta la provincia di Palermo. E' tra le più frequentate perché si può raggiungere facilmente ed offre molti servizi di ottima qualità. Le acque sono splendide, blu e cristalline, sono anche state premiate con le “tre vele” da Legambiente. Buona l'offerta ricettiva in città e nelle zone circostanti. Per chi cerca hotel Cefalù o b&b Cefalù su un qualsiasi motore di ricerca potrà scegliere tra tante soluzioni in funzione delle proprie esigenze.
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