Scottano i prezzi degli hotel nelle città al mare
Toscana, Campania e Sardegna tra le più costose, conviene l'Emilia-Romagna assieme alle città d'arte
Milano, 05 giugno 2013 – Tempo ancora instabile su tutta la Penisola, proprio come i prezzi degli hotel che oscillano da un mese all'altro seguendo un'estate che si fa attendere più del solito. Analizzando i dati del trivago Hotel Price Index (tHPI) di giugno, il più grande motore di ricerca hotel al mondo, www.trivago.it , ha registrato un significativo aumento del prezzo medio per camera a notte nelle principali città balneari italiane soprattutto in Sardegna, Toscana e Campania.
Forte dei Marmi, Capri e Porto Cervo tra le mete più costose del pre - estate
Sembra ci aspetti un'estate ballerina dal punto di vista meteorologico, le temperature sono infatti ancora basse rispetto la media del periodo, ma gli albergatori aspettano fiduciosi la bella stagione e iniziano a incrementare sensibilmente il prezzo medio nelle proprie strutture ricettive, soprattutto nelle zone balneari.
Giugno, infatti, registra incrementi anche del 65% rispetto a maggio, come nel caso di Santa Teresa di Gallura che passa da una media di 86€ a camera a notte a 142€, oppure il +62% di Favignana (Trapani) dove si sale in un mese dai 79€ a camera a notte a 128€.
Tra le città marittime più care del periodo ci sono Forte dei Marmi, con un prezzo medio per camera a notte di 257€, Capri e Porto Cervo a 246€ seguite da Amalfi (207€) e Villasimius (197€).
In Emilia – Romagna il mare più economico, ma convengono anche Salerno, Cagliari e Vieste
Per gli appassionati di salsedine, ma con un occhio al portafogli, la Riviera Romagnola può essere la soluzione ideale. La maggior parte delle città balneari nella Regione, infatti, subisce una flessione dal -3% al -17% rispetto lo stesso periodo del 2012 e sono tra le più economiche di giugno.
Il prezzo medio di una camera a notte parte dai 71€ come nel caso di Salsomaggiore Terme e arriva a un massimo di 150€ a Milano Marittima; Rimini (85€), Cesenatico (99€) e Cervia (99€) rimangono sotto i 100€ a camera a notte.
Oltre l'Emilia – Romagna, buoni sono anche i prezzi medi registrati a Salerno (81€ a camera a notte), Cagliari (92€) e Vieste (79€).
Città d'arte: un'alternativa conveniente alla spiaggia
Il tiepido sole potrebbe scoraggiare in molti ad avventurarsi in spiaggia in questi giorni ma è il momento ideale per andare alla scoperta delle città d'arte che a giugno registrano un lieve calo del prezzo medio nelle strutture ricettive.
Tra le 10 più importanti città d'arte italiane le più convenienti in questo periodo sono Catania (85€), Palermo (90€) e Genova (93€) che, a confronto con il mese di maggio, subiscono una flessione rispettivamente dell'-1%,
-8% e -4%. Seguono in classifica: Napoli,con un prezzo medio a camera a notte di 94€ (-11%), Bologna (96€; -19%) e Torino (104€; -5%).
Tra le mete più care, nonostante la flessione del 15%, c'è Venezia che guida la classifica con una media di 240€ a camera a notte seguita da Firenze (167€), Roma (154€) e Milano (152€).
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Redazione del CorrieredelWeb.it
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