Non vi piacerebbe essere tra i primi a vedere il primo sole del 2017 ed essere per primi lambiti dai suoi raggi, anche come ottimo auspicio per i successivi 365 giorni?
Per farlo restando in Italia avete una sola opzione: basta prenotare qualche giorno in un bed & breakfast a Lecce a cavallo della notte di San Silvestro, e da lì dovete spingervi giù nella parte estrema del Tacco d’Italia, il Salento, nel punto più orientale di tutta la nostra penisola.
Parliamo della Punta Palascia – nota oggi come Capo d’Otranto – già sede di una torre costiera di avvistamento oggi demolita e sostituita proprio dalla torre faro di Punta Palascia.
La rilevanza strategica e la posizione di questo faro sono talmente cruciali da aver spinto la Commissione Europea ad inserirlo, in compagnia dei suoi analoghi a Genova, Alessandria, Gibiliterra e Tunisi, tra i 5 fari da essa protetti e tutelati.
Il Comune di Otranto, ben consapevole della ricchezza culturale che scaturisce dalla sua stessa posizione, organizza da oltre 10 anni un evento denominato “L’Alba dei Popoli”: una rassegna artistica, culturale e musicale, come ovvio strettamente connessa al tema del Natale, ma che ogni anno vuole sottolineare il ruolo di Otranto quale crocevia di popoli, intreccio ci culture e di civiltà. Otranto è infatti fiera di una storia che nei secoli l’ha vista essere un polo di incontro per le etnie, ed una zona che ha sempre ricoperto il ruolo di ponte tra Occidente ed Oriente, non solo per le scorrerie dei saraceni nel meridione ma anche per gli scambi commerciali.
Il clou di tutto l’evento è come ovvio personificato nel “primo sorriso del sole”, un momento dalla vibrante forza simbolica che non manca ogni anno di catalizzare l’attenzione dei media e di attirare frotte di turisti in cerca di un Capodanno “alternativo” e o comunque estraneo a schemi abituali!
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