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venerdì 11 novembre 2011

Mercatini di Natale, per unire l'utile al dilettevole

L'inverno è arrivato. Il freddo la mattina ormai inizia ad appannare i finestrini dell'auto, e uscire dalle coperte è dura. Ma a fare da contrappasso ci sono i fortunati weekend fuori porta e le giornate terse d'autunno inoltrato. Le castagne, il profumo dei funghi. Ed è così che piano piano si avvicina il Natale. Iniziamo a entrare in clima, in sintonia con qualche primo segnale luminoso, e in un batter d'occhio siamo già pronti per le vacanze. Così eccoci a fantasticare sulla pausa natalizia: come la passeremo, con chi? Partiamo o no? Iniziamo a informarci su possibili viaggi in qualche zona nel mondo, lontana e tropicale, o a cercare una casetta per la settimana bianca nella nostra destinazione del cuore...

E intanto sentiamo che c'è qualcosa che ci sfugge. Come quando hai la sensazione di aver dimenticato qualcosa di importante. Pensa e ripensa... Pensaci di nuovo... Ed eccolo lì il brutto presentimento che si va concretizzando: si avvicina anche l'incombenza dei regali di Natale. Oddio, già ci vediamo in fila tra altri disperati l'ultimo giorno disponibile a cercare come matti i regali rimasti indietro... Ci diciamo, ma sì, siamo solo a novembre. Illusi... Il tipico errore che ci porta a ridurci l'ultima settimana per sbolognare le centinaia di regali, regalini, regaletti, per familiari, amici, fidanzati, figli e figlioletti.

Perché i regali di Natale devono trasformare le meravigliose giornate che precedono l'evento in un vero incubo e noi in folli senza meta, schiacciati nella ressa di quei soliti grandi magazzini di città? L'alternativa c'è eccome, ed è a portata di mano: sono i mitici mercatini di Natale. Niente di più semplice. Basta organizzare un weekend fuori porta, magari in dolce compagnia, e intercettare uno dei numerosissimi mercatini sparsi in ogni regione d'Italia. Non solo si evita il delirio della città trasformando il momento dell'acquisto in un attimo di gioia, ma è l'occasione per una buona dose di relax. L'atmosfera delicata e confortevole tipica di questi eventi, le tante possibilità di visitare borghi ricchi di storia addobbati per l'occasione, e la varietà degli oggetti e delle idee da "km zero" proposte da artigiani e cultori di tradizioni, possono davvero essere uno dei momenti più piacevoli nell'attesa che arrivi il Natale.

1 commento:

  1. I mercatini natalizi dell'Alto Adige sono una "scusa" meravigliosa per scoprire le meraviglie naturalistiche, culinarie e tradizionali della regione. Per un soggiorno nella zona, l'Hotel Preidlhof in Val Venosta ( http://www.preidlhof.it/ ) offre il meglio per il relax, la cura del corpo e lo sport: una soluzione di primo livello per scoprire le meraviglie altoatesine con comodità.

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