Dal 9 al 18 settembre tornano i Ludi Romani!
La terza edizione del Festival Internazionale della Civiltà e Cultura Romana per rivivere e scoprire la storia della Capitale
Tra i numerosi eventi, il 15 settembre giornata di rievocazione storica
Dal 9 al 18 settembre si svolgerà la terza edizione dei Ludi Romani, il Festival Internazionale della Civiltà e Cultura Romana, organizzato dalla Società BASILEIA in collaborazione con PROMOROMA, Azienda Speciale della Camera di commercio di Roma e grazie al sostegno di Roma Capitale - Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico.
La manifestazione, che lo scorso anno ha registrato 16.000 visitatori, dei quali 1.500 bambini, si articolerà nell'arco di 10 giorni, così da introdurre gradualmente il pubblico alla conoscenza del mondo romano, offrendo varie tipologie di intrattenimento, dalla rievocazione storica, alla didattica, allo spettacolo.
Tra i numerosi eventi che si susseguiranno, sabato 15 dalle ore 10.00 si terrà un'intera giornata di rievocazione: spettacoli comici, musicali e di danza all'interno della Villa di Massenzio, in Via Appia Antica 153. Visite guidate, trofei di giochi romani, danze antiche e spettacoli di gladiatura per assaporare la vita dell'antica Roma. La giornata si concluderà, poi, a Piazza di Spagna, con Roma Ride alle ore 21.00, spettacolo di Antonio Giuliani e proiezioni di filmati su Roma, per sorridere
con intelligenza del passato e del presente.
"Scopo della manifestazione è coniugare ricerca filologica e intrattenimento, approccio scientifico ed esperienza emozionale, riflessione e divertimento. - Ha dichiarato l'On. Federico Rocca, delegato del Sindaco di Roma Capitali ai rapporti con l'UE. - Riproporre ambienti, spettacoli, aspetti della vita quotidiana, significa promuovere una diversa conoscenza della storia romana, che finalmente esce dai libri per poter essere toccata con mano e vissuta in prima persona. L'edizione dello scorso anno ha riscosso un grande successo, anche tra i più giovani, e l'idea di essere riusciti ad avvicinare i ragazzi alla storia è per noi una grande soddisfazione. Conoscere il passato è alla base della conoscenza e della comprensione del presente."
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