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Il Madagascar è la quarta isola più grande al mondo, ma anche un piccolo paradiso terrestre per i viaggiatori, in grado di accontentare i più esigenti, intenzionati a vivereesperienze di viaggio autentiche e a stretto contatto con la natura, ma anche coloro che cercano un mare turchese e una spiaggia incontaminata dove rilassarsi. Le temperature miti dell'acqua, che a dicembre raggiungono anche i 28 gradi, rendono questa destinazione particolarmente piacevole durante l'inverno.
Il Gruppo Alpitour, il più grande gruppo turistico italiano, offre diverse soluzioni in Madagascar, adatte sia che si viaggi in coppia, che con amici o in famiglia con bambini.
Nella caratteristica isola di Nosy Be sorge il Bravo Andilana Beach Resort, premiato come miglior LuxuryBeach Resort dell'Oceano Indiano: un paradiso incontaminato che celebra il lusso e l'eleganza in riva al mare, appena a 40 chilometri dall'aeroporto. Dal 2013 il Bravo Andilana Beach è famoso non solo per l'incredibile posizione, ma anche per l'attenzione ai servizi e la cura dei dettagli, caratteristiche che gli hanno valso il riconoscimento di miglior Luxury Beach Resort, che si aggiunge ai World Travel Awards e il Travellers' Choice di TripAdvisor. Un punto di riferimento per le vacanze in Madagascar, impreziosito dalle due spiagge a disposizione, una per chi vuole trascorrere una vacanza all'insegna del relax e una per chi invece ama il divertimento e cerca delle proposte sportive, la struttura risponde alle esigenze di tutti, in particolar modo delle famiglie. Inoltre, il Bravo AndilanaBeach mette a disposizione la possibilità di recarsi nel giardino tropicale allestito nel villaggio, così da visitare il parco zoologico abitato da lemuri, camaleonti, coccodrilli, anatra, caprette, conigli e una secolare tartaruga gigante. Un'escursione pensata sia per gli amanti della natura che per i più piccoli, desiderosi di scoprire le meraviglie della fauna locale. Con la formula Tutto Incluso, il villaggio offre anche tre opzioni per consumare i pasti, con tre caratteristici ristoranti: il Ravinala, il Baobar e il Pily Pily, ristorante tipico con vista panoramica eccezionale sulla baia.
Quote a partire da 1.406 euro a persona (volo + 7 notti) in all inclusive in doppia.
Voli Neos da Milano, Verona e Roma.
Una soluzione diversa arriva poi da Francorosso con il SeaClub Amarina, sull'isola di Nosy Be. Da sempre, il marchio Francorosso è la prima scelta dei viaggiatori più esigenti, alla ricerca di un resort raffinato ed esclusivo, pensato per le famiglie e per chi cerca una vacanza più movimentata. Il SeaClub Amarina è un angolo di paradiso pronto a farvi sentire moderni esploratori, per partire alla conquista di una terra magica. Il resort offre una soluzione Tutto Incluso che dopo avervi conquistato con i ritmi lenti della natura incontaminata e le acque cristalline, vi farà affacciare sulla laguna di Ambohiday a 24 chilometri dal centro di Hell Ville. Oltre alla spiaggia sarà possibile usufruire anche della scenografica piscina, immersa in un lussureggiante giardino, che permetterà divertimento e relax anche ai bambini, in un'area separata dagli adulti. Tra attività sportive e campi di beach volley e beach tennis, sarà possibile anche gustare le ricette tradizionali dal gusto esotico e piatti della cucina italiana e internazionale.
1.306 euro a persona (volo + 7 notti) in all inclusive in doppia.
Voli Neos da Milano, Verona e Roma.
Per le coppie che desiderano una vacanza più intima, lontana dalle attività organizzate e dove isolarsi dal resto del mondo, la linea Chic Escape di Viaggidea propone il Constance Tsarabanjina, nell'isola di Nosy Mitsio. L'incantevole arcipelago delle Mitsio si trova a cinquanta chilometri a nord-est di Nosy Be, tra atolli di sabbia bianchissima, rocce e variopinti coralli, stagliate nell'acqua cristallina dell'Oceano Indiano. L'isola è l'unica abitata insieme alla Grande Mitsio e nella tranquillità dei villaggi di pescatori sembrerà di essere in un piccolo paradiso terrestre, caratterizzato anche dalla presenza della tomba dei re Sakalava: un tempio situato su una piccola spiaggia dell'isola che ancora oggi attira i fedeli per le preghiere quotidiane. Il Constance Tsarabanjina, l'ideale per un viaggio di nozze o per vivere una settimana immersi nella natura, è l'unica struttura presente sull'isola, con 25 cottages realizzati con materiali ecocompatibili, per non contaminare il paesaggio africano. Tutte le villette sono orientate verso il mare e ognuna di esse è munita di un'amaca già comodamente predisposta tra gli alberi e pronta per cullarvi nella tranquillità del vostro soggiorno, prima di gustare le specialità preparate dagli chef. Oltre allo snorkeling, il Constance Tsarabanjina propone una settimana di puro relax immerso in un paesaggio unico, circondato dal sapore dell'Oceano Indiano.
Quote a partire da 2.700 (volo + 7 notti) in all inclusive in south beach villa.
Voli Neos da Milano, Verona e Roma.
Napoli, Ottobre 2019 – B-Rent, l'azienda tutta italiana di noleggio auto a breve e a lungo termine, parteciperà per il terzo anno consecutivo al WTM, la fiera-evento internazionale di riferimento per il settore del turismo in programma dal 4 al 6 novembre a Londra. La partecipazione all'evento sarà occasione per incontrare vecchi e nuovi partner internazionali, ipotizzare nuovi piani di sviluppo aziendale e cementare la propria presenza sui mercati del vecchio continente.
L'autonoleggio italiano più famoso sul web, sarà presente allostand CR 182, nel padiglione dedicato ai principali brand di noleggio auto.
"Il World Travel Market costituisce ormai per B-Rent un appuntamento strategico", ha dichiarato il CEO e fondatore Vincenzo Brasiello, "un momento di confronto con il mercato e con i diversi anelli della filiera del travelling e di dialogo con tour operator e intermediari, anche di oltreoceano, con cui avviare possibili partnership".
Come nelle precedenti edizioni, anche quest'anno B-Rent offrirà al pubblico internazionale presente alla fiera un assaggio di italianità attraverso percorsi di gusto, facendo assaporare alcunipiatti tipici del Belpaese.
Immagini, video, social network, web marketing, storytelling e big data. Come raccontare un territorio? Il digitale ha aperto sterminate frontiere in quello che è un ambito in completa evoluzione. Quando si parla di promozione territoriale e turistica, c'è solo l'imbarazzo della scelta su quale strumento usare. Non solo, la modalità individuata può cambiare lo stesso territorio e l'esperienza comunicata. Glocal, il Festival del Giornalismo Digitale in programma a Varese dal 7 al 10 novembre, ha deciso di dedicare ampio spazio a questo argomento. "Paesaggi in movimento, Glocal Territori della conoscenza" è infatti il tema portante di tutta l'edizione 2019 del festival: si parla di territori, dei rapporti tra i luoghi e le persone che li abitano e frequentano, di turismo, di strumenti di comunicazione, di tendenze e di idee, il tutto con uno sguardo particolare verso la conoscenza quale motore che genera occasioni di confronto, incontro e, soprattutto, crescita.
«È un'esigenza che nasce dall'esperienza personale di ciascuno; una riflessione che però riguarda da molto vicino chi ha deciso di intraprendere la professione giornalistica: raccontare un territorio implica responsabilità e un giornalista non può lasciare la narrazione al caso», spiega Marco Giovannelli, ideatore del Festival e direttore di VareseNews. «Se guardo alla mia esperienza, i cammini e i viaggi partiti in solitaria si sono rivelati occasioni uniche di scambi culturali. Momenti di crescita personale ma non solo. Raccontare un territorio significa "farlo uscire dai confini", allargarne gli orizzonti, consegnarlo ad altri. Sulla scorta di racconti di blogger ed esperti molti intraprendono viaggi in luoghi sconosciuti, o solo sognati. La promozione di un territorio porta valore a quel territorio ma anche a se stessi».
Il fitto programma degli incontri dedicati a questo tema si apre giovedì 7 novembre al Salone Estense (via Sacco, ore 11) con una "lezione di turismo" di Roberta Milano, docente e formatrice esperta di promozione. Parlerà di accoglienza, di reputazione, di web marketing e delle varie piattaforme utilizzate per fare comunicazione. Il workshop è rivolto al personale delle amministrazioni pubbliche. La seconda parte del workshop si terrà la mattina dopo dalle 9 alle 13.
Sempre giovedì 7 novembre si discuterà di "Come il giornalismo e i social network raccontano i territori" (dalle 14 nella Sala VareseVive). Un momento di confronto su due focus: l'archeologia e il mondo dei parchi. Tra i relatori: Daniela Patrizia Locatelli, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e Responsabile tutela archeologica per la provincia di Varese; Monica Abbiati, Responsabile Unità Operativa Valorizzazione di siti UNESCO, patrimonio archeologico e itinerari turistico culturali.
Per la seconda parte, "Come raccontare i parchi nell'era digitale", si confronteranno Antonio Canu, presidente nazionale Wwf Oasi; Mario Clerici, presidente Parco Pineta; Luca Natale, responsabile comunicazione parco Cinque Terre.
Lo scrittore Gianni Biondillo e altri esperti si confronteranno sulla narrazione del turismo lento. La mobilità dolce è al centro di un altro appuntamento dedicato ai cammini e alle piste ciclabili, sempre più diffuse e da valorizzare (7 novembre, ore 16, Sala VareseVive). Di come raccontare le ciclabili e i sentieri metropolitani nell'era digitale si parlerà con Paolo Pileri, professore del Politecnico di Milano, ideatore di Vento, la ciclabile che va da Venezia a Torino; Gianni Biondillo, ideatore di Sentieri metropolitani; Ferruccio Maruca, Via Francisca del Lucomagno; Alberto Pugnetti, di Radio Francigena; Miriam Giovanzana di Terre di mezzo.
L'8 novembre si tratterà invece dell'importanza dei big data per il racconto (ore 14, Sala VareseVive). È fondamentale saper leggere i dati, gestire le informazioni e analizzare i flussi turistici per conoscere e interpretare gli andamenti del settore, individuare strategie di comunicazione mirate e realizzare l'identikit del turista tipo.
Per finire domenica mattina, 10 novembre, all'hotel Palace (ore 14), si entrerà più nel merito della comunicazione turistica attraverso i nuovi linguaggi digitali. Relatori Alessandra Favaro, blogger; Cecilia Brenni (Ticino Turismo); Federico Blumer (Il viaggio di scoperta) e Lorenzo Franzetti (giornalista, ideatore della Mangia Bevi Bici). Il panel dal titolo "I nuovi linguaggi del turismo dagli articoli alle storie social" sarà moderato da Maria Carla Cebrelli, responsabile del canale Turismo di VareseNews.
Tutti gli incontri di Glocal sono validi per il conseguimento dei crediti per la formazione professionale continua dei giornalisti. Per iscrizioni consultare la piattaforma Sigef.
Il Festival Glocal è un'iniziativa organizzata grazie al prezioso supporto di un gruppo di partner tra cui i main sponsor Google e Sea; gli sponsor Caffè Chicco d'Oro, BTicino, Ubi banca, Openjobmetis, Coop Lombardia, Elmec, EOLO e Tigros. Il festival è patrocinato dalla Provincia di Varese, dall'Ordine Nazionale dei Giornalisti e dall'Ordine dei Giornalisti della Lombardia; dall'Università degli Studi dell'Insubria e dalla LIUC- Università Cattaneo. Glocal è realizzato con la preziosa collaborazione della Camera di Commercio, del Consiglio Regionale della Lombardia, del Comune di Varese, di FAI - Villa Panza, Eo Ipso, Hagam e Anso. Un ringraziamento va inoltre all'Unione Industriali della provincia di Varese, CNA, Confartigianato, Uniascom, Teatro Santuccio, Presscommtech, Lindt, Disaronno, Cartolibreria centrale Boragno, SSML di Varese, Studio Volpi e Ubik.
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