CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news su Turismo e Viaggi

Cerca nel blog

giovedì 10 novembre 2022

UNA MONTAGNA DI TURISMO Strumenti, modelli e approcci per l’outdoor e lo sviluppo dei territori - Torino 15 novembre 2022 ore 10

UNA MONTAGNA DI TURISMO

Strumenti, modelli e approcci per l'outdoor e lo sviluppo dei territori

Torino, 15 novembre 2022, ore 10
Centro Congressi UI Torino, via Vela 17

 

L'evento, organizzato da Confindustria Piemonte, Unioncamere Piemonte, Regione Piemonte e UNCEM Piemonte, intende sviluppare le dinamiche specifiche legate al turismo di montagna, individuare punti di forza e di debolezza e promuovere le iniziative attuate sul territorio. L'obiettivo è mettere in relazione gli attori del turismo regionale al fine di promuovere nuovi modelli di sviluppo per il turismo montano, così rilevante per il Piemonte, evidenziando prospettive innovative, progetti virtuosi e possibilità di finanziamenti.


AGENDA

09.30   Registrazione partecipanti e welcome coffee


10.00   Apertura lavori e saluti d'indirizzo

Federico De Giuli - Confindustria Piemonte, Presidente Commissione Industria del Turismo

Fabio Carosso - Vicepresidente Regione Piemonte e Assessore Sviluppo Montagna

Gian Paolo Coscia - Presidente Unioncamere Piemonte

Roberto Colombero - Presidente UNCEM Piemonte


10.20   Relazioni di inquadramento

Antonio De Rossi, Istituto Architettura Montana del Politecnico di Torino

Riccardo Beltramo, Michele Freppaz, Marco Giardino, Unito - Centro Interdipartimentale Natrisk

 

11.00   Nuovi modelli di sviluppo per il turismo montano

Stefan Marchioro - Responsabile Destinazioni Turistiche Regione Veneto

Gianpiero Orleoni - Presidente ARPIET

Andrea Rolando - POLIMI-Progetto PHygital Alpine COrridors Network

Fondazione Milano Cortina 2026

Italo Candoni - Federturismo


Le risorse per gli investimenti

Paola Casagrande - Direttore Assessorato Turismo Regione Piemonte

 

13.00   Conclusioni

Vittoria Poggio - Assessore Turismo Regione Piemonte

 

Introduce e modera: Paolo Bertolino - Segretario Generale Unioncamere Piemonte


Ingresso libero, previa iscrizione

https://piemontedesk.pie.camcom.it/iniziative/Turismo_Montagna



--
www.CorrieredelWeb.it

mercoledì 23 febbraio 2022

A 30 mesi la durata dei voucher dei viaggi non fatti causa covid

Viaggi liberi, ma coi soldi degli altri


Il ministero della Salute ha approvato la fine, dal 1 marzo, delle limitazioni ai viaggi rispetto ai Paesi di destinazione, allineandosi alla normativa Ue che prevede limitazioni solo rispetto alla salute dei singoli viaggiatori (1).
Nel contempo il decreto Milleproroghe, in via di approvazione, ha previsto che la validità dei voucher viaggi sia allungata a 30 mesi rispetto agli attuali 24. I voucher viaggi sono crediti concessi ai viaggiatori (senza alternativa per chi aveva pagato) da agenzie e tour operator per viaggi non effettuati a causa della pandemia. Periodo di validità che all'inizio era di 12 mesi, poi fu portato a 24 ed oggi arriva a 30. Il voucher a suo tempo fu accusato in varie sedi di non rispettare le norme europee che prevedono la decisione del passeggero di come utilizzare quanto pagato per un viaggio non effettuato, e la stessa Commissione, Enac, Antitrust li ritennero illeciti… ma la questione, tra denunce e accese discussioni rimase lì…. Il risultato è che i 12 mesi in cui il viaggiatore ha prestato soldi agli operatori senza interessi sono diventati 30… e la storia non è ancora finita.

Se sono questi i presupposti per l'avvio della ripresa del turismo, non solo siamo messi male dal punto di vista dei diritti dei consumatori/viaggiatori, ma anche dal punto di vista generale, visto che la ripresa di un settore viene foraggiata obbligando le persone a prestare soldi. E' bene ricordare che nel settore turismo i contributi dello Stato sono stati generosi con soldi a fondi perduti e, a questo punto, generosi anche dal punto di vista normativo… tanto generosi da violare norme europee che continuano ad avare valore superiore a qualunque norma nazionale.
That's Italy!!


1 - https://www.aduc.it/notizia/viaggi+aboliti+divieti+rispetto+ai+paesi+valgono_138567.php


--
www.CorrieredelWeb.it

domenica 28 novembre 2021

Turismo internazionale: l’Italia è il Paese europeo meno attrattivo per lo shopping tax free secondo la ricerca Mercatus




Turismo internazionale: l'Italia è il Paese europeo meno attrattivo per lo shopping tax free secondo la ricerca Mercatus

 

       La soglia di spesa per ottenere il Tax Free in Italia, con 154,94 euro, attualmente è la più alta d'Europa;

       Ridurre la soglia a 70 euro per consentire ai turisti extra-UE lo sgravio dell'IVA e migliorare la shopping experience costerebbe 13,2 milioni di euro all'anno;

       3,1 miliardi è la stima della spesa per lo shopping dei turisti extra UE in Italia nel 2019;

       Secondo i dati ENIT, è previsto un ritorno del 95% dei flussi turistici pre-pandemia solo nel 2024.

 

Milano, 24 novembre 2021

L'Italia è il Paese europeo meno attrattivo per lo shopping rivolto ai turisti internazionali. È quanto emerge dalla ricerca curata da Mercatus grazie ai contributi di ENIT, Federturismo, Federmoda, Global Blue, Rinascente e McArthurGlen Group. I turisti extra-UE, infatti, possono beneficiare degli acquisti tax free recuperando l'IVA sui prodotti comprati, ma la normativa italiana prevede un limite minimo di spesa (MPA - Minimum Purchase Amount) per usufruire del beneficio fiscale pari a 154,94 euro: il più alto attualmente in vigore in Europa.

A livello UE, come evidenziato dallo studio, la Francia – che precedentemente era il Paese con l'MPA più elevato - ha appena ridotto la propria soglia portandola a 100 euro. Alcuni Paesi hanno un limite fissato a 50 euro, come Portogallo, Belgio, Paesi Bassi o Grecia. Per altri ancora la soglia è addirittura zero, come il caso di Spagna, Germania e Irlanda. Ne deriva la mancanza di competitività del fisco italiano rispetto a quello dei vicini Paesi europei, che utilizzano la leva del tax free shopping per attrarre i turisti internazionali, incentivandoli a comprare nel proprio Paese e generando conseguentemente benefici economici per l'intero indotto.

La ricerca prende in esame alcune proposte di modifica normativa per ridurre questa soglia (c.d. MPA), ipotizzando di abbassarla a 70 euro. Ciò da un lato determinerebbe per lo Stato una perdita del gettito IVA per gli acquisti nella fascia di spesa tra i 70 e i 154,94 euro, in quanto il turista avrebbe diritto al rimborso IVA in un segmento di prezzo attualmente esente; dall'altro lato tuttavia questo genererebbe una maggiore attrattività del sistema Paese per lo shopping tax free, con conseguenti ricadute positive su tutta la filiera, dovute all'aumento della domanda e della propensione allo shopping.

I benefici sarebbero molteplici, come dimostrato dallo studio. L'abbassamento dell'MPA, infatti, produce un significativo effetto moltiplicatore sull'economia, con positivi impatti diretti (un inferiore prezzo medio dei prodotti che ne aumenterebbe la domanda) e indiretti (l'aumento dello shopping come leva per l'incremento dell'attività turistica, che genera a sua volta benefici sull'intero territorio). La riduzione della soglia per attivare il tax free shopping costituisce pertanto una leva decisiva per l'indotto e per l'aumento stesso del Pil, riuscendo più che a compensare le perdite derivate dal mancato gettito IVA.

Il costo della modifica normativa – quantificato in media in 13,2 milioni di euro all'anno – è stato elaborato alla luce del tasso di recupero dei flussi turistici internazionali previsionali di ENIT per il triennio 2022-2024: secondo ENIT, infatti, solo nel 2024 si ritornerà al 95% dei livelli pre-pandemia del 2019. Dalla stessa analisi, inoltre, emerge che vi sarà un ingresso massivo di turisti a più bassa propensione di spesa – come gli americani (+514,1% nel febbraio 2022) – a scapito di quelli alto spendenti come cinesi e russi.




--
www.CorrieredelWeb.it

martedì 11 maggio 2021

Il Gruppo Alpitour sceglie Microsoft: cloud e insight per restare sempre al fianco dei viaggiatori


Il Gruppo Alpitour sceglie Microsoft: cloud e insight
per restare sempre al fianco dei viaggiatori

 

Grazie al cloud di Microsoft, Alpitour sta portando avanti un ambizioso programma di trasformazione digitale per offrire a tutti i clienti una nuova esperienza su misura

 

Torino, 11 maggio 2021 – Il Gruppo Alpitour ha scelto le soluzioni cloud di Microsoft per accelerare il proprio percorso di crescita e far leva sulle nuove tecnologie a supporto dei clienti, offrendo esperienze tailor-made in linea con le loro esigenze. Grazie alla piattaforma Azure, a Dynamics 365 e alla Microsoft Power Platform, perfettamente integrati con la suite di produttività Microsoft 365, il Gruppo, che conta oggi oltre 4.000 dipendenti e sedi in diversi paesi del mondo, ha potuto ottenere una visione a 360° sui clienti, guadagnare flessibilità e migliorare la collaborazione a livello globale.

 

L'adozione delle soluzioni cloud di Microsoft si inserisce all'interno del programma Innova, con il quale il Gruppo Alpitour intende promuovere una vera e propria trasformazione aziendale facendo leva sulle tecnologie più avanzate. In questo processo, Alpitour ha trovato in Microsoft il partner più adatto per sostenere il cambiamento in tre principali ambiti: nei processi gestionali e nel rapporto con i clienti attraverso l'utilizzo della piattaforma Dynamics 365, sia in ambito amministrativo, con le applicazioni Finance e Supply Chain Management, sia nel CRM e nel customer service; nella valorizzazione del patrimonio dati del Gruppo grazie alla Azure Data Platform, alla piattaforma di business intelligence Power BI e alla Power Platform, che ha abilitato piccole ma importanti automazioni; e nella collaborazione grazie a Microsoft 365 e SharePoint, che hanno aiutato a promuovere la condivisione e la comunicazione a livello globale, abilitando al contempo nuovi modelli di lavoro.

 

Grazie alle soluzioni Microsoft, il Gruppo è riuscito a dar vita a una piattaforma totalmente integrata che consente di ottenere una vista unica sul cliente, migliorare la gestione dei flussi di lavoro e la comunicazione tra le diverse sedi dislocate nel modo, ottimizzare e personalizzare la relazione con i viaggiatori e migliorare l'offerta di servizi a tutto tondo, potenziati da un'intelligente lettura dei dati. In virtù degli ottimi risultati già riscontrati, Alpitour intende proseguire nel proprio percorso d'innovazione avvalendosi del supporto di Microsoft e del suo vasto ecosistema di partner. Il prossimo passo prevede l'adozione di Dynamics 365 Customer Service a supporto del contact center, con l'obiettivo di continuare a migliorare l'esperienza dei clienti, a prescindere dal canale utilizzato, grazie a una perfetta integrazione con il CRM.

 

"Siamo molto soddisfatti del percorso di trasformazione digitale che abbiamo intrapreso insieme a Microsoft e a una task force di partner tecnologici, che ci ha permesso di valorizzare il vasto patrimonio informativo del Gruppo per far fronte alla complessità e all'eterogeneità dei nostri processi e per restare sempre al fianco dei nostri clienti, qualunque sia l'esperienza di viaggio che desiderano, facendo leva sulla virtuosa combinazione della flessibilità offerta dal digitale e della nostra expertise nel turismo organizzato", ha dichiarato Francesco Ciuccarelli, CIO e CTO del Gruppo Alpitour. "In questo percorso, abbiamo scelto Microsoft proprio per l'ampiezza dello spettro di competenze e tecnologie messe a disposizione e abbiamo adottato con successo la metodologia DevOps, che ha visto la creazione di una vera e propria software factory. Oggi, grazie alle tecnologie cloud di Microsoft, abbiamo la possibilità di lavorare in un ambiente digitale completamente integrato e omogeneo, offrendo ai viaggiatori un'esperienza unica e su misura".

 

"Siamo felici di vedere come, nonostante le difficoltà imposte dalla situazione attuale, un settore strategico come quello del turismo stia innovando l'offerta di servizi e la relazione con i viaggiatori grazie al digitale, e siamo orgogliosi di poter collaborare con un'eccellenza italiana come il Gruppo Alpitour, che da oltre 70 anni rappresenta un punto di riferimento per le vacanze a 360 gradi", ha dichiarato Matteo Mille, Chief Marketing and Operations Officer di Microsoft Italia. "L'emergenza sanitaria ha colpito duramente il settore turistico, ma allo stesso tempo ha mostrato l'importanza di una forte e capillare trasformazione digitale delle aziende, che il Gruppo Alpitour ha saputo cogliere in pieno, portando avanti uno straordinario percorso di digitalizzazione, che lo vede ancora oggi tra i leader più avanzati in questo settore. Sono convinto che l'azienda saprà capitalizzare al massimo tutte le opportunità aperte dal Cloud e ci impegniamo a continuare a supportarla per rispondere in modo sempre più puntuale e personalizzato alle nuove esigenze dei viaggiatori".

 

 

 

Gruppo Alpitour

Gruppo Alpitour è leader in Italia nel settore del turismo: sinonimo di professionalità, innovazione e scoperta, è entrato nell'immaginario collettivo come il Gruppo che fa viaggiare gli italiani da oltre 70 anni. La sua struttura è composta da cinque divisioni che presidiano l'intera filiera del turismo: Tour Operating, Aviation, Hotel Management, Incoming e Travel Agencies. Ognuna rappresenta un'eccellenza nel settore di riferimento e, tutte insieme, contribuiscono alla solidità del Gruppo, all'apertura internazionale e a nuove forme di vacanza.

Microsoft

Microsoft abilita le organizzazioni a realizzare i loro progetti di trasformazione digitale con nuovi scenari di innovazione, come Cloud Computing e Intelligenza Artificiale. La missione dell'azienda è sostenere persone ed organizzazioni in tutto il mondo ad ottenere di più, grazie alla tecnologia e al digitale.



--
www.CorrieredelWeb.it

Estate 2021, Camping Report di Campeggi.com: +656% di ricerche per le vacanze all’aria aperta

Estate 2021, Camping Report di Campeggi.com: +656% di ricerche per le vacanze all'aria aperta

 

Boom di ricerche per camping e villaggi vacanze: +656% rispetto ad aprile 2020, con gli italiani che iniziano ad organizzare le vacanze all'aria aperta. Campeggi .com condivide il suo Camping Report (CaRe) con una panoramica del settore, che vede in testa le strutture pet friendly e quelle che offrono servizi legati al benessere. Tra le regioni più cercate dagli italiani emergono Puglia, Toscana e Sardegna, ma l'interesse arriva anche da oltre confine.

 

Gli italiani hanno voglia di partire e, dopo mesi di restrizioni e giorni trascorsi tra le mura domestiche, stanno già pensando alle vacanze. In particolare, a partire dalla seconda metà di aprile, con la condivisione delle informazioni relative alle normative estive, c'è stato un vero e proprio boom nelle ricerche online dedicate alle vacanze, in particolare per quelle all'aria aperta, dove non solo è più facile mantenere il distanziamento sociale, ma si può anche staccare la spina a contatto con la natura.

 

Ad affermarlo è Campeggi .com, il portale leader in Italia per campeggi e villaggi vacanze, con il suo Camping Report (CaRe): nella terza settimana di aprile il portale ha infatti registrato un aumento delle ricerche pari al 54% in più rispetto all'inizio del mese, con una crescita del +656% se paragonato allo stesso periodo del 2020, quando invece l'incertezza era maggiore a causa del lockdown prolungato fino a maggio.

 

A guidare la classifica delle destinazioni più cercate c'è la Puglia, al primo posto con il 12,55% delle ricerche, affiancata sul podio da Toscana (9,03%) e Sardegna (5,09%). Seguono Liguria, Campania, Sicilia, Lazio, Abruzzo, Emilia-Romagna e Calabria, che formano così una Top 10 nella quale viene rappresentato l'intero Stivale, da nord a sud.

 

Gli italiani - spiega il Camping Report di Campeggi .com - hanno bisogno di rilassarsi e di ricaricare le batterie: dalle ricerche del motore interno della piattaforma emerge un grande interesse per le strutture con piscina e centro benessere, due servizi che salgono sul podio dei più desiderati insieme all'animazione per i più piccoli.

Soprattutto, però, a guidare ogni decisione c'è l'attenzione per gli amici a quattro zampe, con un boom di ricerche legate proprio ai camping e ai villaggi vacanze che accettano gli animali o offrono servizi specifici e che diventa quindi il primo criterio di ricerca degli utenti.

 

La voglia di vacanza all'aria aperta si fa sentire a ogni età, segno che non è mai troppo presto o troppo tardi per una vacanza in campeggio. Il 23% degli utenti, infatti, si trova tra i 25 e i 34 anni, affiancato dal 22% della fascia 35-44 e dal 19% di quella 45-54. Leggero distacco per le fasce 18-24 (14%), 55-64 (13%) e over 65 (9%), di poco inferiori, ma rappresentate da percentuali ugualmente significative.

 

La maggior parte delle ricerche e delle prenotazioni, infine, avvengono attraverso dispositivi mobili (66%) e dalle principali città italiane come Milano (18%) e Roma (11%), ma l'interesse per i camping dello Stivale non è solo nazionale: Campeggi.com segnala come il 10% degli utenti, infatti, sia registrato in Germania, confermando ancora una volta la passione dei cittadini d'Oltralpe per le vacanze all'aria aperta nel nostro Paese.


"Se fino a qualche anno fa la vacanza in campeggio e all'aria aperta veniva scelta soprattutto dagli appassionati del genere, negli ultimi mesi è diventata un desiderio di moltissimi italiani, che ora vogliono riscoprire il contatto con la natura", spiega Cristian Capizzi, CEO di KoobCamp, il network al quale appartiene Campeggi .com. "L'Italia, da questo punto di vista, offre una vastissima varietà di opzioni, dai campeggi più tradizionali ai glamping, che vengono incontro anche a chi vuole vivere un'esperienza nuova, ma senza uscire del tutto dalla propria comfort zone. I dati dello scorso anno sono stati influenzati dall'incertezza del lockdown, ma la tendenza 2021 dimostra il forte desiderio degli italiani di andare in vacanza e, soprattutto, di farlo in totale sicurezza".

About Campeggi .com

Campeggi .com è il portale leader in Italia per campeggi e villaggi turistici alla ricerca di visibilità online e il punto di riferimento per i turisti che desiderano organizzare la propria vacanza en plein air. Nato nel 2003, ha da sempre un duplice obiettivo: da una parte il fornire agli utenti tutte le informazioni disponibili su campeggi e villaggi in Italia e in Europa attraverso schede dettagliate e tradotte nelle principali lingue e dall'altra offrire alle strutture soluzioni di visibilità ottimizzate in base alle specifiche esigenze. Oggi è tra i portali più importanti di KoobCamp, il network turistico costituito da oltre 30 siti web dedicati al turismo en plein air e affermati in Italia e in Europa.


 

About KoobCamp

Nato dai 20 anni di esperienza di Campeggi .com, KoobCamp S.r.l. è il network leader nel settore del turismo en plein air pensato per offrire alle strutture clienti e ai turisti soluzioni efficaci e all'avanguardia. Da oltre 15 anni KoobCamp è il punto di riferimento europeo per le vacanze nei campeggi e nei villaggi turistici con oltre 1.300 strutture che hanno già usufruito dei servizi offerti ottenendo massimi rendimenti attraverso la visibilità online, una rete in continua espansione e 30 portali internazionali.



--
www.CorrieredelWeb.it

TURISMO: GARAVAGLIA INCONTRA GLI IMPRENDITORI AFFITTI BREVI (AIGAB)

AFFITTI BREVI, INCONTRO GARAVAGLIA-ASSOCIAZIONE ITALIANA GESTORI AFFITTI BREVI (AIGAB): VACATION RENTAL RICETTIVITÀ SOSTENIBILE CHE PESA 10 MLD, IL GOVERNO CI SUPPORTI CON MISURE IN GRADO DI INDUSTRIALIZZARE LA FILIERA.

Presentate oggi a Roma al Ministro del Turismo Garavaglia le istanze della categoria degli imprenditori italiani del vacation rental, un settore che "pesa" 10 miliardi in termini di valore complessivo e conta oltre 200mila immobili gestiti professionalmente. 
Marco Celani, Presidente AIGAB: "Ringraziamo il Ministro Garavaglia a cui abbiamo presentato le nostre richieste tra cui misure per favorire il recupero del patrimonio immobiliare dei borghi italiani e norme per supportare le aziende del settore nel percorso di digitalizzazione e professionalizzazione: con il sostegno del Governo possiamo crescere, creare maggiore occupazione e contribuire in maniera importante alla ripartenza dell'intero comparto del turismo italiano. Contiamo sul Ministro e sul Governo perché finalmente vengano messe in atto tutte le azioni determinanti per consentire anche al nostro settore di industrializzarsi attraverso procedure sempre più efficienti ed in grado di valorizzare al meglio la filiera che rappresentiamo. Gli affitti brevi sono un modello di ricettività sostenibile e fin dall'estate 2020 hanno dimostrato di saper intercettare i nuovi bisogni dei viaggiatori meglio di altri segmenti, grazie a caratteristiche connaturate come la possibilità di godere una casa in maniera esclusiva e alle garanzie messe in campo dagli operatori professionali come i protocolli di pulizia ed igienizzazione e la protezione delle prenotazioni con polizze assicurative".
Ciao Andrea,
scrivo per segnalare la notizia dell'incontro, avvenuto oggi a Roma in presenza, tra il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia ed i vertici dell'Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi (AIGAB) con Marco Celani, Presidente, e Francesco Zorgno, membro del Consiglio Direttivo. AIGAB rappresenta le aziende e operatori professionali che hanno avanzato al Ministro richieste circostanziate e condiviso con lui i numeri di un settore che in Italia vale 10 miliardi.

Se volessi approfondire o sentire Celani qui di seguito trovi i miei contatti. 
Grazie e buon lavoro 
Giulia 


Puoi scaricare le foto in HD cliccando sul pulsante di seguito, in formato web cliccando sulle anteprime.

                                                                       
                                                                       
Il Ministro Garavaglia dopo aver ricevuto la Memoria presentata da AIGAB
Il Ministro del Turismo Garavaglia, al centro, tra Marco Celani, Presidente AIGAB, sulla sx, e Francesco Zorgno, Direttivo AIGAB, sulla dx
                                                                       
                                                                       
Il Ministro del Turismo Garavaglia, al centro, tra Marco Celani, Presidente AIGAB, sulla sx, e Francesco Zorgno, Direttivo AIGAB, sulla dx
Il Ministro del Turismo Garavaglia, al centro, tra Marco Celani, Presidente AIGAB, sulla sx, e Francesco Zorgno, Direttivo AIGAB, sulla dx


--
www.CorrieredelWeb.it

Viaggi, nuovi trend. SMART WORKING in CROCIERA, prende piede un nuovo trend: il SAIL WORKING - COMUNICATO + FOTO

SMART WORKING IN CROCIERA, PRENDE PIEDE UN NUOVO TREND: IL SAIL WORKING

Lavoro e occasioni di svago a fine giornata, il lavorare smart supera i confini di casa e salpa su navi Covid free grazie ai rigidi protocolli di sicurezza pre imbarco

L'agenzia di viaggi Ticketcrociere, leader sul web prova a guidare una rivoluzione culturale nel settore: l'amministratore Nicola Lorusso: «Da soli o come idea di team building, lontani da coprifuoco e limitazioni»


Genova, 11 maggio 2021 – Con l'arrivo della bella stagione, la ripresa all'orizzonte, l'imminente green pass per i turisti e l'accelerazione sui vaccini, inizia la vera ripresa del settore viaggi. Crociera ha sempre fatto rima con vacanza, ma chi lo ha detto che una nave itinerante non possa essere anche la soluzione ideale per superare la monotonia domestica da smart working? Per molti italiani invece sta diventando un modo per conciliare il lavoro da remoto con le tante occasioni di svago che la nave può offrire. Questo anche grazie all'evolversi delle tecnologie di bordo, con connessioni Internet sempre più potenti e sistema wifi disponibile in tutte le aree, comuni e non.

 

A bordo, infatti, non c'è il coprifuoco e, nel rispetto dei protocolli di sicurezza, è possibile andare in palestra, piscina, a teatro, al centro benessere e partecipare alle attività di intrattenimento programmate dagli organizzatori. Oltre a poter prendere parte alle escursioni protette organizzate dalla compagnia.

 

«Si comincia a vedere una luce in fondo al tunnel di questa pandemia e il ritorno delle prenotazioni ci impone di non fermarci – spiega Nicola Lorusso, amministratore di Ticketcrociere, agenzia di viaggi leader in Italia nella vendita di crociere online – Però vogliamo premiare i nostri agenti con una formula che allo smart working possa aggiungere svago, relax, serate al ristorante senza controllare l'orologio, occasioni di scoperta di destinazioni. Per non parlare di quanto una colazione vista mare possa far cominciare meglio la giornata. In un momento come quello che stiamo attraversando, il benessere psicofisico è ancora più importante. Lo smart working in crociera sembra la soluzione ideale ad esempio per un'attività di team building, ma anche per una settimana in solitaria».

 

Qualcuno l'ha chiamato anche sail working. Di fatto è un nuovo modo di lavorare, con nuovi ritmi e insieme un ritorno alla socialità per chi finora ha lavorato da casa. Ticketcrociere in questi giorni sta testando un temporary office su Costa Smeralda che di certo in futuro potrà essere replicato anche su altre navi, unendo l'utile al dilettevole, l'agenzia di viaggi ha spostato parte dell'ufficio per una settimana a bordo di una nave per un itinerario tutto italiano che comprende tappe a Savona, Civitavecchia, Napoli, Messina, Cagliari, La Spezia.

 

 

Ticketcrociere è il brand italiano di Taoticket S.r.l., agenzia di viaggi online specializzata nel segmento crociere che nel 2019 ha fatto registrare quasi 20mila prenotazioni, per un volume d'affari di 18 milioni di euro.




--
www.CorrieredelWeb.it

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *