Dati
positivi per quanto riguarda il numero di arrivi e presenze di
turisti in Sardegna nei primi otto mesi del 2014: è quanto emerge
dalle rilevazioni del Sired, il sistema di raccolta ed elaborazione
dati dell'assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio. Da
gennaio ad agosto 2014 sono stati registrati 1.704.657 arrivi (+2%
rispetto al 2013) e 8.755.133 presenze (+3% rispetto al 2013), con
una permanenza media di 5,14 giorni. I dati confermano l'andamento
positivo registrato già lo scorso anno, che migliora ulteriormente
se si considerano le proiezioni per il mese di settembre (+3,8% di
arrivi e +2,2% di presenze rispetto al 2013) e i dati parziali di
ottobre che fanno addirittura registrare un +18% di arrivi e un +7%
di presenze rispetto allo scorso anno, grazie al sole e al caldo che
si sono protratti oltre la stagione estiva tradizionale.
Tali
dati assumono un peso maggiore se si considera che sono in
controtendenza rispetto a quelli nazionali, condizionati pesantemente
dal clima pessimo che ha coinvolto la penisola.
Da
registrare, rispetto allo scorso anno, l'aumento dei turisti
italiani, con un +3% di presenze: boom di turisti lombardi, seguiti
dai sardi stessi e poi dai piemontesi.
Aumenta
anche il numero dei turisti stranieri, che rappresentano quest'anno
il 41,6% delle presenze totali in Sardegna: rispetto al 2013 si
registra un +3,5% di presenze con i tedeschi sempre in testa (+4%),
seguiti dai francesi. I dati più positivi li fanno registrare i
turisti svizzeri (+10%), quelli britannici (+4,5%), gli spagnoli
(+34%), i russi (+6,4%), gli australiani (+20%) e gli statunitensi
(+5,8%).
Per
quanto riguarda le tipologie di alloggio, aumenta il numero di coloro
che scelgono le case
affitto Sardegna: sia le ville che che gli appartamenti
continuano ad attrarre una grossa fetta di turisti, soprattutto
grazie alla maggiore economicità offerta rispetto alle strutture
alberghiere.
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