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mercoledì 5 febbraio 2014

Viaggi aerei, passeggeri più tutela per ritardi e cancellazioni

 

Il Parlamento approva due nuovi regolamenti per garantire maggiori tutele per i passeggeri in caso di ritardi, mancati imbarchi, bagagli smarriti e maggior informazioni anche sui rimborsi. L'eurodeputato PD Andrea Zanoni: “I passeggeri non devono restare in balia dell'inefficienza delle compagnie aeree. Mai più notti all'aeroporto e caccia al tesoro per ottenere un rimborso

 

Il Parlamento europeo ha approvato due nuovi regolamenti su regole comuni in materia di compensazione ed assistenza ai passeggeri in caso di negato imbarco, di cancellazione del volo o di ritardo prolungato e sulla responsabilità del vettore aereo in merito al trasporto aereo di passeggeri e dei loro bagagli. L'eurodeputato Andrea Zanoni ha dichiarato: “Presto i passeggeri europei saranno più tutelati nei confronti di quelle compagnie aeree che a volte cercano di lavarsi le mani dei disagi arrecati. Notti passate negli aeroporti, soldi di biglietti persi e trafile interminabili per ottenere un rimborso devono diventare un lontano ricordo”.

 

La relazione dell'eurodeputato Georges Bach (lussemburghese, popolare) modifica due precedenti regolamenti per agevolare i passeggeri a ottenere un risarcimento in caso di ritardo, danneggiamento o smarrimento dei bagagli. Le nuove norme contribuiranno, inoltre, a gestire le informazioni, le funzioni di assistenza, le deviazioni e i rimborsi.

 

Le compagnie aeree sono responsabili dei propri passeggeri in volo quanto a terra. Negli aeroporti, soprattutto con le compagnie low cost, i passeggeri sono spesso abbandonati a loro stessi. Con il voto di oggi chiediamo un'assistenza garantita in caso di ritardi, cancellazioni, smarrimento o ritardo del bagaglio – afferma Zanoni – E poi il diritto al risarcimento per i lunghi ritardi proprio come ha sentenziato la Corte di Giustizia, nonché il totale divieto della cosiddetta clausola di no-show per evitare che ai passeggeri sia ingiustamente negato l’imbarco o che debbano pagare tasse aggiuntive sui loro voli nel caso in cui perdano il volo o non prendano la tappa precedente di un biglietto aereo”.

 

E' fondamentale avere informazioni chiare, sia all'atto dell'acquisto di un biglietto online, ad esempio su eventuali restrizioni ai bagagli, che in caso di richiesta di rimborso. Per questo con il voto di oggi abbiamo rafforzato la proposta della Commissione europea nell'unico interesse dei passeggeri europei”, conclude Zanoni.

 

 

 


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