La
nuova realtà, che si ispira allo Smart Box ed è stata annunciata dal
“Settore Turismo Per Tutti” della Cpd (Consulta per le Persone in
Difficoltà Onlus), si propone di migliorare la condizione in cui si
trovano i viaggiatori con disabilità (le stime parlano di circa 50
milioni di persone in Europa).
Lo String Box, realizzato grazie a un
partenariato europeo con Regione Piemonte e Fondazione CRT, traccia
infatti una nuova direzione per quanto riguarda il turismo “for all”, fornendo
un nuovo strumento in grado di rendere i viaggiatori con disabilità
finalmente autonomi nel pieno rispetto delle pari opportunità.
L’iniziativa, che con riferimento all’Italia vanta un forte legame con
il Piemonte, sottolinea ulteriormente il ruolo pionieristico di questo
territorio per quanto riguarda il turismo accessibile. Lo String Box
sarà venduto attraverso tour operator, per maggiori informazioni è
possibile consultare il sito www.stringbox.eu.
La
vendita dello String Box sarà inoltre caratterizzata da una originale
iniziativa di welfare generativo. Chi lo acquisterà per regalarlo potrà
infatti richiedere che il 20% del valore dello stesso venga devoluto al
sostegno di una Associazione che operi nel campo dei diritti per le
persone con disabilità ed esigenze specifiche. Anche le stesse
Associazioni, quindi, potranno farsi promotrici dell'iniziativa.
Lo String Box, che sarà in vendita in tutta Italia a partire dal 31 marzo, è il primo Smart Box pensato per turisti con disabilità e con altre esigenze specifiche (qui il video di presentazione: https://youtu.be/KoRqEMgKhkA).
L’attività di cooperazione transnazionale tra 12 organizzazioni di 7 Paesi differenti ha sviluppato proposte turistiche accessibili a tutti. Da oggi, anche chi presenta esigenze specifiche può quindi lasciare da parte le preoccupazioni e godersi le proprie vacanze, sfruttando percorsi turistici creati su misura in collaborazione con esperti Tour Operators. Le prime destinazioni proposte sono Piemonte in Italia, Avila in Spagna e Sozopol in Bulgaria, ognuna delle quali presenta soluzioni di tour enogastronomici, attività all’aria aperta e visite culturali.
L’attività di cooperazione transnazionale tra 12 organizzazioni di 7 Paesi differenti ha sviluppato proposte turistiche accessibili a tutti. Da oggi, anche chi presenta esigenze specifiche può quindi lasciare da parte le preoccupazioni e godersi le proprie vacanze, sfruttando percorsi turistici creati su misura in collaborazione con esperti Tour Operators. Le prime destinazioni proposte sono Piemonte in Italia, Avila in Spagna e Sozopol in Bulgaria, ognuna delle quali presenta soluzioni di tour enogastronomici, attività all’aria aperta e visite culturali.
Lo String Box è stato realizzato grazie a String (Smart Tourist Routes for Inclusive Groups), un progetto della CPD
(Consulta per le Persone in Difficoltà Onlus) vincitore del bando EU
Call for Proposals 102/G/ENT/PPA/13/51. String è realizzato in
partenariato con Regione Piemonte e Fondazione CRT (Italia), EFC European Foundation Centre (Belgio), Fondacion ONCE (Spagna), Sozopol Foundation (Bulgaria)
e ben 6 Tour Operator specializzati in turismo accessibile: Akita Tour
SAS (Italia), Dena Travel (Spagna), Sozopol-Tour (Bulgaria), Accessible
Portugal (Portogallo), Weitsprung-reisen (Germania) e ChrisTravel
(Danimarca).
“Per
la prima volta in Italia, la Fondazione CRT ha sostenuto la
realizzazione di String Box perché è la nuova frontiera del turismo
realmente accessibile a tutti - ha detto il Segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci -.
Applicare le nuove tecnologie e l’innovazione al servizio delle persone
con disabilità, significa offrire a tutti le stesse opportunità di
visitare e di conoscere il nostro Paese. Nessun progresso è possibile se
lascia indietro qualcuno”.
Una iniziativa quindi che si propone di migliorare la condizione in cui si trovano i viaggiatori con disabilità
nell'organizzazione della propria vacanza. Oggi a causa della scarsa
competenza degli operatori e della frammentarietà delle informazioni
sull'accessibilità, tali viaggiatori avvertono spesso difficoltà nella
progettazione e realizzazione di esperienze turistiche.
I
turisti con disabilità rappresentano oggi un potenziale mercato di
tutto rispetto che non può più essere trascurato o sottovalutato. Nei
paesi europei le stime parlano di quasi 50 milioni di “viaggiatori con disabilità”
pari al 30% delle persone con disabilità. Se si considerano anche
anziani, persone con disabilità temporanea, famiglie con bambini e
persone con esigenze alimentari si arriva a 145 milioni di turisti con
esigenze specifiche. I numeri crescono ancora se si pensa che anche i
turisti con disabilità, come tutti, viaggiano in compagnia di parenti e
amici, elemento che porta a stimare una domanda potenziale di circa 290
milioni di persone per un indotto stimato in 185 miliardi di Euro.
Considerate le statistiche, i viaggiatori con disabilità diventano
sempre più un target di riferimento alle cui esigenze il sistema
turistico deve saper rispondere in modo efficace. Tuttavia gli sviluppi
degli ultimi anni, tra cui anche l'evoluzione tecnologica che modifica
il rapporto con la vacanza e con l’organizzazione della stessa, non sono
ancora riusciti a colmare il divario tra la voglia di vacanza dei
turisti con disabilità e il labirinto di dubbi e difficoltà che
caratterizza l'organizzazione di un viaggio accessibile.
Ed è proprio in questo solco che si colloca lo String Box,
con l’obiettivo di andare a colmare questo vuoto e segnare un primo
passo verso un percorso che renda il turismo sempre più accessibile,
fornendo il viaggiatore con disabilità finalmente autonomo nel pieno
rispetto delle pari opportunità.
SUL WEB: www.stringbox.eu - www.cpdconsulta.it
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