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mercoledì 16 marzo 2016

PASQUA AL MARE? Nel 'Golfo dei Poeti' il 18 marzo riapre Grand Hotel Portovenere


Con la primavera, l'albergo, inaugurato a metà 2014, si ripropone come meta per una vacanza in totale relax, in un contesto paesaggistico di straordinaria bellezza.  Domenica 27, pranzo al ristorante panoramico, davanti all'isola Palmaria, con il menu goloso dello chef Parravicini, e lunedì di Pasquetta in borgo, c'è 'Basilico&Dintorni", con varie specialità liguri, piante e fiori.  
(via G.Garibaldi, 5 tel +39 0187 777 751- info@portoveneregrand.com)

www.portoveneregrand.com


Portovenere (SP). Il suo nome in latino era Portus Veneris, per la presenza di un tempio dedicato alla dea dell'amore proprio dove ora sorge la chiesetta di San Pietro, sulla punta occidentale del 'Golfo dei Poeti', sopra la 'grotta di Byron', che ispirava il poeta e con lui tanti altri artisti come Shelley e George Sand. Portovenere, 'perla' dell'insenatura più romantica della Liguria, in primavera è più che mai ricco di fascino, di colori e di profumi. E il nuovo Grand Hotel Portovenere è la location ideale per un soggiorno di totale di relax, in un contesto elegante ma informale. 

L'albergo, dopo l'inverno, riapre venerdì 18 marzo, con una bella novità. Ora sono ben in vista nella zona lobby del bar, fino al ristorante panoramico, le antiche volte in mattoni rossi che risalgono al XVI secolo, quando l'edificio fu eretto per ospitare un convento. Un dettaglio di stile che rende se possibile ancora più 'preziosa' questa location, già curatissima in ogni dettaglio, dagli arredi all'organizzazione degli spazi. Unica anche la posizione: il Grand Hotel Portovenere si erge infatti sopra il porticciolo, davanti all'isola Palmaria, tanto bella che Botticelli la volle inserire sulla sua Primavera, dietro l'immagine di Venere, l'aristocratica genovese Isabella Vespucci che abitò in una frazione di Portovenere.
Palmaria forma una piscina naturale davanti al Grand Hotel e quando viene chiusa al traffico di barche e battelli, due volte l'anno, si può effettivamente raggiungere a nuoto.
Cenare sulla terrazza dell'albergo o nell' attigua veranda a lume di candela, con la vista dell'isola, è un'emozione indimenticabile.

Per Pasqua, lo chef Francesco Parravicini propone un menu che reinventa la tradizione,  con piatti di mare e di terra (allegato). Lunedì di Pasquetta altra occasione golosa: in borgo si tiene l'evento "Basilico&Dintorni", la festa di primavera dedicata al basilico ed alle erbe aromatiche del territorio. Appuntamento in piazza Bastreri:
panini alle acciughe e lardo, torte salate e dolci liguri ed anche piante aromatiche e fiori (dalle 11alle 18).

Portovenere, con l'arcipelago (oltre a Palmaria, comprende Tino e Tinetto), è Patrimonio dell'Umanità ed è Area marina protetta e Parco naturale regionale (www.parconaturaleportovenere.it), un territorio di circa 400 ettari,  caratterizzato da una flora e una fauna particolare, con  specie endemiche (il Fiordaliso di Portovenere il tarantolino) e dal carsismo, al quale si deve la presenza di grottegole, camini naturali e doline che contribuiscono non poco a rendere affascinante il panorama.

Il paese conserva intatte le vestigia secolari, dal tardo Impero Romano al Medioevo in avanti, perché la posizione  ne ha sempre fatto un importante approdo, in caso di tempesta o di battaglia in mare. Non a caso, a La Spezia, è ancora attivo l'Arsenale della Marina Militare, voluto da Napoleone e poi da Cavour.
La villa romana del Varignano, alle pendici del Muzzerone, aperta sul mare, in un paesaggio di bellezza epica, il Castello  Doria del XII secolo, i mulini, che diventarono in seguito torri di avvistamento, lChiesa di San Lorenzoeretta a partire dal 1116 su progetto dei famosi Magistri Antelami (ma la facciata è romanica) sono solo alcune tappe di un ideale percorso storico artistico.

Nei carugi le botteghe artigiane offrono specialità liguri, lavorazioni a mano in cuoio e pelle, e altre curiosità spettacolarmente esposte con una ricchezza di colori di grande impatto.
Non manca una meta religiosa: la chiesa di San Lorenzo si conserva infatti la pergamena della Madonna Bianca, chiamata così per il chiarore della pelle della Vergine, alla quale si attribuisce il miracolo della vittoria sulla peste nel 1399. Per questo il luogo di culto è conosciuto anche come Santuario della Madonna Bianca e  la Madonna Bianca è ritenuta la protettrice di Portovenere.

Le tracce di antichissime tradizioni rivivono infine in sagre e feste. Non a caso, insomma, Portovenere, senza tante pubblicità, ha avuto la forza di attirare sempre artisti e personaggi illustri di ieri e di oggi, come Michelle Pfeiffer, Spielberg, Barbara Streisand, Warren Beatty e Michael Douglas con Catherine Zeta Jones, che con i loro yacht non perdono occasione per attraccare proprio davanti alla Palmaria, sotto il Grand Hotel, per lo shopping e per ammirare un borgo che si è mantenuto intatto nei secoli. 

GRAND HOTEL PORTOVENERE – scheda tecnica 

L'albergo si trova in via Garibaldi, sul porto, davanti all'isola Palmaria, ed è dotato di garage. 
Le 56 camere sono accoglienti e spaziose,  arredate con i colori più rilassanti: predominano il sabbia e il verde, che richiamano i toni dell'ambiente naturale e ne riflettono la luce. Molte camere sono anche arricchite da terrazzi e balconi affacciati sul mare. Grandi finestre e porte-finestre si aprono sul golfo e sul borgo.

Ogni particolare è studiato per far sì che l'ospite si senta accolto in uno spazio privilegiato, in cui vivere un soggiorno indimenticabile. Con un ristorante qualificato e una bella terrazza panoramica, il Grand Hotel Portovenere offre ogni comfort, in perfetto Italian Style.

La spiaggia, tra le più belle del golfo, di fronte a Palmaria, è riservata. Attrezzata con lettini, ombrelloni e teli da mare, si raggiunge in pochi minuti con la navetta, a completa disposizione degli ospiti, oppure a piedi, costeggiando il mare e godendosi lo spettacolo dei battelli che salpano dal porticciolo per i tour lungo la costa e verso l'arcipelago. 

Il  Palmaria Restaurant, fiore all'occhiello dell'hotel, è aperto anche per il pubblico esterno. E' aperto dalle ore 12 alle 22,30. La serata può finire al Bar Venus del Grand Hotel, aperto fino alle 24.

Lo chef Francesco Parravicini, diplomato all'alberghiero di Milano  'cresciuto' alla scuola dei Mei, Penati, Sadler e forte di esperienze in contesti come l'Harry's Bar di Londra, il Principe di Savoia di Milano, il Grand Hotel di Rimini, per il Grand Hotel Portovenereha creato una cucina a base dei prodotti tipici italiani,  inedita negli abbinamenti e nella presentazione dei piatti. La sua filosofia è la semplicità, per dare risalto ai sapori e ai colori, con largo uso dei profumi delle tante erbe selvatiche spontanee di cui è ricca la terra ligure.
Nell'insieme è  la più autentica cucina mediterranea, a base delle primizie dell'orto e del bosco, di pesce rigorosamente fresco di giornata come della selvaggina proveniente  delle montagne a ridosso delle coste, condita  on il più genuino olio di oliva donato dagli uliveti che si susseguono di valle in valle per tutta la regione.

Le Camere
Le camere del Grand Hotel Portovenere, nuove, fresche, accoglienti e luminose, sono arredate con i colori più rilassanti: predominano il sabbia, il giallo, il turchese e il verde acqua, che richiamano i toni dell'ambiente naturale e ne riflettono la luce. Molte sono  arricchite da terrazzi e balconi affacciati sul mare e sono arredate con romantiche dormeuses. Grandi finestre e porte-finestre si aprono sul golfo e sul borgo, con vista su panorami di incomparabile splendore. 

Tutte le camere sono insonorizzate e coibentate e hanno il parquet di legno, i bagni in marmo con doccia cerviale o vasca, e  sono dotate di: aria condizionata/riscaldamento; TV satellitare; Connessione Internet Wi-Fi; culle e letti extra per bambini su richiesta; minibar. L'albergo è dotato di parcheggio interno, gratuito e a breve sarà inaugurata la sala meeting, che dà sul cortile interno. 


Particolarmente richieste le camere all'ultimo piano, con la doppia esposizione.
La 505 è un gioiello, con  il terrazzo sul castello e vista sul mare da una parte e sulla collina punteggiata  di cipressi  dall'altra.

Tipologie

Junior suite
È la tipologia più prestigiosa e spettacolare. Dotate di un grande terrazzo sotto il portico o di un salotto separato, con grandi bagni in marmo, le camere si affacciano direttamente sul golfo, offrendo allo sguardo incantevoli vedute marine.
Superficie: 50 m2
Dimensione letto: king size
Numero massimo di ospiti: 3 adulti o due adulti ed un bambino.
Letto extra: un divano letto
Vista: mare e Marina
Bagni: un bagno in marmo 
Dislocazione: su ogni piano

Double executive
Offre il maggior comfort per ampiezza oppure il piacere di terrazzi o balconi con vista sul mare.
Superficie: da 28 mq. a 43 mq.
Dimensione letto: queen size
Numero massimo di ospiti: 2
Vista: mare e Marina
Bagni: un bagno in marmo 
Dislocazione: 3°, 4°, 5° piano

Corner deluxe
Camere molto spaziose, situate agli angoli dell'edificio in modo da catturare attraverso le ampie finestre, disegnate come degli oblò, i panorami più suggestivi del golfo.
Superficie: da 35 mq. a 40 mq.
Dimensione letto: king size
Numero massimo di ospiti: 2
Letto extra: una culla
Vista: mare e Marina
Bagni: un bagno in marmo 
Dislocazione: in tutto l'Hotel

Double classic
Tipologia presente su tutti i piani. Affacciate sul cortile interno, le camere sono particolarmente tranquille e silenziose. L'arredamento è pratico ed accogliente, i bagni sono in marmo.
Superficie: 25 mq.
Dimensione letto: queen size
Numero massimo di ospiti: 2
Dislocazione: 2°, 3°, 4°, 5° piano 

Restaurant & bar 

Palmaria
Niente è lasciato al caso: arredi eleganti e la suggestione di cene a lume di candela; servizio di prim'ordine, menù improntato ai sapori marini e affidato alla professionalità dell'Executive Chef Francesco Parravicini che con il suo team ogni volta stupisce piacevolmente.

Light lunch
A pranzo, light lunch dietetico e ipocalorico oppure si può optare per piatti unici leggeri e veloci, ben bilanciati nelle componenti essenziali.

Venus bar
Sotto la frescura degli antichi soffitti a volta, con la finestra ad arco che incornicia l'isola di Palmaria sullo sfondo, è l'angolo perfetto per un drink in totale relax. Sulla  terrazza, cullati dal ritmo delle onde in sottofondo, si possono gustare deliziosi spuntini e cocktail preparati da barman esperti. Aperto tutti i giorni dalle 11 alle 24.  


Riferimenti utili 
www.prolocoportovenere.it- tel. 0187 790691
www.parconaturaleportovenere.it, tel. 0187.794823-885
www.cinqueterre.it


COME ARRIVARE A PORTOVENERE

In auto:
Autostrada A12 Genova/Livorno
Autostrada A15 La Spezia/Parma
uscita La Spezia, quindi strada provinciale per Porto Venere (15 km)
In treno:collegamenti da Genova, Parma, Pisa:
Stazione La Spezia Centrale (13 km da Portovenere) 

quindi autobus A.T.C. linea 11/P per Portovenere
n. verde 800 322322
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Servizio Girobus:
Dal parcheggio in località Cavo è previsto un servizio di collegamento con il Borgo secondo le seguenti modalità:
Nei mesi di marzo aprile maggio giugno e settembre:
Sabato dalle 14.00 alle 20.00 Domenica e Festivi dalle 10.00 alle 20.00 
Nei mesi di luglio e agosto:Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00 Sabato Domenica e Festivi dalle 10.00 alle 24.00.
In aereo:Aeroporto internazionale "C. Colombo" Genova
Tel. 010 60151
 
Aeroporto internazionale "G.Galilei" Pisa
Tel. 050 503199
 
Collegamenti marittimi:
La Spezia, Lerici, Cinque Terre, Tigullio, Versilia
Tel. 0187 732987
 
Trasporto Pubblico Isola Palmaria
Consorzio Barcaioli Porto Venere Service Tel. 347 8024817


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www.CorrieredelWeb.it

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