C’era una volta il Parco delle Fiabe
Le
storie sono più belle, quando ci puoi vivere dentro. Ed è così, non
solo perché puoi decidere di essere un cavaliere e incontrare personaggi
e creature che abitano generalmente lo spazio della fantasia ma anche e
soprattutto perché quello che impari diventa un pezzo della tua
avventura personale e si ferma nella memoria, come un ricordo molto più
resistente al tempo di una nozione letta su un libro di scuola e
spiegata in una giornata di sole, intuita con uno sguardo lanciato fuori
dalla finestra.
È proprio per questo motivo e con questo spirito di avventuroso apprendimento che tra i 14 ettari di prati e boschi che circondano il Castello di Gropparello,
in provincia di Piacenza, è nato il Parco delle Fiabe, autentico teatro
di avventure catapultate nel presente da tempi tanto lontani che, se
non fossero supportati da figure tangibili, sarebbero persino difficili
da immaginare.
Popolato
dalle creature fantastiche che agitano la fantasia dei bambini e si
muovono tra le pagine dei libri in cui cavalieri e maghi dai poteri
illimitati stringono alleanze al fine di liberare principesse e
sconfiggere eserciti nemici, domenica 20 marzo 2016,
il primo parco emotivo d’Italia riapre i battenti, abbassando un ponte
levatoio che consente ai bambini l’accesso a un’altra grande stagione di
viaggi e avventure nella storia e nelle leggende del medioevo, nei
panni di eroi alla scoperta di uno scenario naturale fatto di rocce millenarie e alberi secolari, tra orchi e fattucchiere, fate, folletti, elfi e druidi.
Accompagnati
da una guida lungo il percorso, i visitatori vengono coinvolti da
personaggi dell’immaginario fiabesco, le cui radici affondano in realtà
remote che si perdono nella notte dei tempi, mentre i bambini, una
volta entrati nella magia del parco, indossano cappa e spada e,
accompagnati dal Cavaliere Bianco, rivivono l’entusiasmo delle
scorribande medievali, combattendo contro gli esseri nascosti negli
scuri anfratti della vegetazione.
L’intento
di favorire l’apprendimento associandolo al divertimento, mescolando
cultura, meraviglia e gioco, è lo stesso alla base di tutte le
esperienze che si possono provare a Gropparello, disseminate nel corso
dell’anno secondo i ritmi di vita originari del Castello, dalle visite guidate alle Gole del Vezzeno e al Museo della Rosa Nascente, al Mercato Medievale, passando per lo Sposalizio a Corte, fino alle Giornate Fantastiche e all’Assedio al Castello, nel corso del quale i piccoli visitatori vengono arruolati allo scopo di difendere le mura di Gropparello.
Per informazioni: Castello di Gropparello
Via Roma 84, 20025 – Gropparello (PC)
Tel. 0523.855814
e-mail: info@castellodigropparello.it
sito web: www.castellodigropparello.it
www. castellodigropparelloeventi.it
Nessun commento:
Posta un commento