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lunedì 14 maggio 2012

Week End sulla Riviera del Conero


La Riviera del Conero rappresenta la soluzione perfetta per un week end al mare. Opportunità di svago per ogni esigenza, percorsi trekking con i sentieri del Conero da percorrere anche in Mountainbike , tour nei borghi dell’entroterra , dove arte, cultura e religione si fondono in un’unica tradizione.Gli amanti delle immersioni hanno a disposizione il mondo sommerso del Conero che è qualcosa di assolutamente unico e straordinario per il medio e alto Adriatico.Per vivere a pieno il Conero da non perdere una uscita in canoa , condizioni del mare permettendo, alla scoperta delle calette e delle baie che le falesie di origine calcarea hanno creato.Ma la Riviera del Conero non è soltanto un concentrato di bellezze naturali che vengono preservate grazie all‘istituzione de parco Regionale del Conero , ma anche scrigno di un patrimonio archeologico di grande valore, come tutte le Marche del resto.

Tra le meraviglie storiche la necropoli risalente alla civiltà Picena , o la Tomba della Regina di Sirolo.Ma le maggiori testimonianze dei tempi passati sono state lasciate dai Romani , con moltissimi edifici religiosi e non che caratterizzano Numana con l’arco Romano sulla terrazza prospicente il porticciolo turistico, Portonovo con la chiesetta di S.Maria , Ancona con l’arco di Traiano e l’anfiteatro romano.Ma la Riviera del Conero è anche paradiso per gli amanti della cucina a base dei prodotti del mare, pesce, frutti di mare e crostacei.Come non ricordare il “Mosciolo di Portonovo”, mitile selvatico, conosciuto con il nome di cozza, che nasce e viene pescato in mare proprio nei pressi della Baia di Portonovo, dove fra l’altro è stato costituito un presidio Slow Food a tutela del mosciolo.E poi lo stoccafisso all’Anconetana, e tanti altri piatti abbondantemente innaffiati dei due vini Doc pregiati il Rosso Conero e il verdicchio dei castelli di Jesi ( a due passi dalla Riviera del Conero).

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