Sciare nelle località turistiche dell'est europeo

La crisi economica e la ricerca di mete meno blasonate a buon prezzo , spingono gli appassionati dello sci alpino, che non vogliono rinunciare alla classica settimana bianca, a rivolgersi verso località sciistiche dell'est Europa , Romania , Polonia e Bulgaria in testa.Nella località sciistica rumena di Predeal una notte in camera doppia standard costa 55 € , mentre nella località polacca di  Szczyrk la  media di 63 € .

Il costo di un pernottamento nelle ski aree dell'Est Europeo , nonostante gli aumenti registrati nel mese di Gennaio risultano essere significativamente inferiori alle offerte di pari categoria di tutte le località dell'arco alpine. E' ciò che risulta dal consueto report di Trivago e in questo caso di Trivago.de che ha stilato il consueto report sui prezzi registrati nel mese di Gennaio nelle più importanti località sciistiche d'Europa.

In Romania a Poiana Brasov , la località più in della Romania, una notte a gennaio,costa in media  95 euro, mentre nella città polacca di Szczyrk 63 euro e Zakopane 78 euro a Bansko in Bulgaria una stanza d'albergo costa mediamente 72 euro.La differenza con i costi delle strutture svizzere sono davvero abissali,  a Gstaad si deve  sborsare mediamente 390 euro a  Zermatt 285. I prezzi non cambiano anche per quanto riguarda le località sciistiche in Austria dove a Kitzbühel  si registra un prezzo medio di 364 euro, con aumento record rispetto al mese precedente di più 44 per cento,a  Ischgl  291 euro,  e Sant'Antonio 290 euro.

Nella blasonata Val D'Isere gli hotel delle stazioni sciistiche registrano prezzi medi di 336 euro a notte, mentre va decisamente meglio agli appassionati dello sci che decidono di trascorrere qualche giorno sulle nevi tedesche, dove nella stazione sciistica di Oberstdorf  il costo medio di un pernottamento e' di 209 euro mentre a Garmisch-Partenkirchen  sono 169 gli euro.
Fonte : Trivago.de