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giovedì 17 marzo 2011

I ristoranti no stop: come cenare e pranzare risparmiando e e scoprire sapori a Milano.

Non è tanto tempo che questa moda è approdata nel nostro Pese ma già tutte le come Milano Roma o Firenze si sono decise per proporre questa gustosa opportunità a persone del posto e turisti Giappone, quando i locali per attirare clienti di possibilità non tanto ricche hanno pensato di offrire un buon numero di pietanze da mangiare freschi appena usciti dalla cucina, pagando, senza tener conto di quello che si mangia\finisce e la sua quantità, comunque un prezzo unico. A Milano, nello specifico nel centro stoorico, c’è pieno di i locali giapponesi che offrono ai clienti di passaggio ed ai cittadini queste soluzioni, generalmente davvero poco care, anche per i turisti che dormono in uno degli Hotel Milano Centro. Questo è decisamente un metodo per mangiare bene anche senza pagare una fortuna ogni volta che decidiamo di non nutrisrci con un panino senza fermarci. Ed è sicuramente un furbo accorgimento da mettere in pratica se anche nell’ambito dell’alloggio abbiamo la fotuna di spendere poco optando per uno degli Hotel Economici a Milano su questo sito.


Oltre ai ristoranti nipponici, che a volte mettono a disposizione le loro prelibatezze su kaiten mobili che passano sotto i nasi interessati dei clienti, anche i ristoranti thailandesi e qualche struttura moderno di cucina nostrana ha varcato questa strada, che si affianca al tradzionale e spesso scarno menu turistico.
Un’altra cosa a favore degli all u can eat è che per evitare cibo non manigato, che andrebbe poi gettato, la maggior parte di loro pretendono come norma che tutto ciò che viene chiesto e posto al tavolo deve essere consumato fino alla fine, pena il pagamento del prezzo previsto di ogni singola porzione. Altri invece hanno deciso di spingere i clienti a richiedere le portate solo nel attimo in cui il cibo sul tavolo sono completamente finite. Soluzioni intelligenti apprezzati anche dagli stessi turisti che così facendo possono non esagerare e evitare sprechi inutili ai ristoratori.

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