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mercoledì 12 maggio 2010

Frosinone: capitale della Ciociaria con tante testimonianze del passato e suggestive tradizioni

Vuoi visitare Frosinone, splendida città della Ciociaria, per vedere antiche chiese e monumenti e per assistere a emozionanti eventi folcloristici? Scopri cosa visitare in città; se hai un paio di giorni inoltre ti consigliamo di pernottare presso uno dei tanti bed and breakfast a Frosinone.

Frosinone, capoluogo di provincia e centro principale della Ciociaria, è ubicata su di una collina in posizione dominante la Valle del Sacco ed è attorniata dai monti Ernici e Lepini.
Fu abitata dai volsci con il toponimo di “Frùsino” prima di diventare municipio romano. Dopo varie dominazioni nel XV secolo divenne definitivamente territorio dello Stato Pontificio.
Dell’epoca romana Frosinone conserva i resti di un anfiteatro e la tomba di Sant’Angelo (II secolo d.C.), un monumento funerario situato in località Sant’Angelo.

Tra gli edifici di culto della città vanno segnalati la cattedrale di Santa Maria Assunta (ricostruita su di una chiesa preesistente in forme romaniche e ristrutturata e ampliata nel Settecento), con l’antico campanile e con all’interno un prezioso dipinto raffigurante la “Madonna con sant’Anna, san Giovannino e Angeli” e pitture di artisti contemporanei come Domenico Purificato e Luigi Montanarini; il santuario della Madonna della Neve (XVII secolo) che custodisce la “Madonna della Cintura”, una pala d’altare di Filippo Balbi; la chiesa di San Benedetto risalente al XII secolo e ricostruita nel Settecento in stile barocco; la chiesa di san Magno dove si conservano diversi affreschi raffiguranti santi e una pala di altare, di autore ignoto, che raffigura san Magno e sant’Ormisda con in mezzo l’antica città di Frosinone.

Tra gli edifici storici ricordiamo il Palazzo del Governo, sede della prefettura, costruito nei primi decenni dell’Ottocento, che conserva mobili provenienti dalla reggia di Caserta; il Palazzo della Provincia risalente ai primi anni del secolo scorso, con all’interno opere di Renato Guttuso e Umberto Mastroianni; il Palazzo Pietro Tiravanti costruito nel primo Novecento, uno dei primi edifici costruiti in Italia in cemento armato antisismico.

A Frosinone nel 1994 è stato aperto il Museo Archeologico, uno delle più importanti strutture museali della provincia, dove sono esposti reperti databili tra l’età preistorica e l’epoca romana imperiale.
Nella città, oltre a visitare antichi monumenti e chiese, si possono fare delle piacevoli passeggiate nella Villa Comunale caratterizzata da un giardino all’italiana e un bosco costituito da querce, aceri e carpini, lungo il laghetto di Maniano e nel Parco delle Colline dove si trova un area archeologica e un percorso chiamato “Sentiero dei Funari”, un camminamento dove una volta si producevano funi.

Tra gli eventi vanno annoverati la “Festa della Redeca” un antico ballo che si svolge a carnevale, “Rivivere l’Antico” (visita guidata al Museo Archeologico), il “Frosinon Folk Festival”, il “falò di Maniano” e la Stagione teatrale presso il cinema-teatro Nestor.

La prima domenica del mese infine si tiene una Mostra dell’artigianato e dell’antiquariato e l’ultima domenica di ottobre la Fiera di santa Fausta.

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